La Procura di Milano sta indagando su un presunto caso di intercettazioni abusive che coinvolgerebbe l’atletica italiana. Al centro della vicenda c’è Giacomo Tortu, fratello di Filippo, velocista e campione olimpico nella staffetta 4×100 a Tokyo 2020. Tortu è sospettato di aver richiesto informazioni riservate su Marcell Jacobs, due volte medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo 2020, attraverso la società di sicurezza e investigazioni Equalize, già oggetto di un’inchiesta per accesso illecito a banche dati istituzionali.
Secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano, l’ex superpoliziotto Carmine Gallo avrebbe dichiarato in un verbale che Giacomo Tortu si sarebbe rivolto a Equalize per ottenere dati sulle analisi del sangue di Jacobs e sui contenuti delle sue telefonate e chat con il suo staff. L’indagine, coordinata dal PM Francesco De Tommasi della Direzione Distrettuale Antimafia, ipotizza che il tentativo di spionaggio sia avvenuto circa un mese dopo i successi olimpici di Jacobs e avrebbe coinvolto anche i suoi collaboratori, tra cui l’allenatore Paolo Camossi, il manager Marcello Magnani e il nutrizionista Giacomo Spazzini.
L’inchiesta ha portato alla raccolta di atti depositati presso il tribunale del riesame di Milano, tra cui messaggi che suggerirebbero un tentativo di estrazione delle chat di Jacobs e del suo entourage. In merito alla vicenda, Marcell Jacobs ha dichiarato: “Personalmente credo a Filippo Tortu quando dice di essere estraneo alla vicenda che coinvolge il fratello Giacomo. Detto questo, che qualcuno abbia potuto spiare i miei cellulari mi rattrista e mi preoccupa. E dal presidente Fidal, Stefano Mei, mi sarei almeno aspettato solidarietà, in attesa che la Procura completi le indagini”. Il presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Stefano Mei, ha commentato l’episodio al Tg1, affermando che, se confermato, la procura federale potrebbe aprire un fascicolo. Ha inoltre chiarito che Filippo Tortu non è coinvolto nell’inchiesta e che le scelte per la Nazionale si baseranno esclusivamente sulle prestazioni sportive.
La Redazione
