Le parole in sala stampa di Gian Piero Gasperini, questo il commento del tecnico dell’Atalanta dopo la gara casalinga dei suoi contro il Cagliari di Claudio Ranieri vinta per 2-0.
Sulla gara
“Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, sotto tutti gli aspetti. La vittoria di giovedì in Coppa ci ha dato entusiasmo ma anche nuove idee di gioco. Nella ripresa siamo un po’ calati e tecnicamente dovevamo perdere meno palloni. Abbiamo sofferto un pochino ma poi nel finale siamo usciti di nuovo chiudendo la sfida con la rete di Pasalic. L’attacco? Mi piace come si trovano le mie punte, stanno bene e sono in fiducia. Abbiamo qualità e opzioni, Lookman ha messo loro molto in difficoltà e De Ketelaere ha fatto una prova di assoluto livello”.
Rendimento in casa
“Stiamo provando a fare un bunker della nostra casa, poi vedremo contro le big come andrà ma per noi è importante avere un passo spedito in queste prime partite. Quando avremo anche Scamacca avremo anche più soluzioni. Ora però va trovata anche la quadra fuori casa. Lì dipende tutto dalla testa e dalla gestione dell’avversario che avremo. Abbiamo subito tanto contro Fiorentina e Frosinone per colpa delle amnesie nostre”.
Sul Cagliari
“Ho visto una squadra quadrata e gagliarda, vedo una rosa molto fisica. Con l’Udinese meritavano di vincere e oggi hanno pagato un po’ le assenze e poi siamo stati bravi noi a metterli in difficoltà nelle loro lacune. Sinceramente a me loro convincono come squadra e hanno qualità, verranno fuori. Hanno una varietà di scelte che non è male e Ranieri è un maestro a leggere queste situazioni, l’anno scorso ha fatto un’impresa e sono convinto che diventerà un Cagliari camaleontico come il proprio tecnico e non sarà facile per nessuno affrontare questa formazione”.
Campionato
“Sarà un campionato più difficile dell’anno scorso per me, ci sono tante squadra che hanno alzato il livello con molti giovani di qualità e che stanno sfruttando l’entusiasmo. Noi non dobbiamo avere presunzione in questo campionato, non c’è blasone in questo campionato e pagherà solo il lavoro e la fame. In questa Serie A puoi perdere contro chiunque”.
dall’inviato a Bergamo Roberto Pinna














