A Bauladu si è svolto il secondo appuntamento con il gruppo di lavoro dell’Assemblea Natzionale Sarda.
Ci si ritrovava a Bauladu a qualche settimana dall’esordio di Scano di Montiferro (leggi qui), e l’Assemblea Natzionale Sarda ha proseguito i lavori che via via vanno strutturandosi, nel percorso iniziato subito dopo le elezioni regionali e che vedranno un’altra tappa importante con la presentazione ufficiale della Corona de Logu del 6 aprile (leggi qui).
La notizia è che da Bauladu arriva quello che è un documento ufficiale a tutti gli effetti, condiviso pubblicamente sui canali social della nuova realtà in fase di edificazione. “Circa quaranta i presenti – si legge nella nota – con la discussione seguita anche grazie allo streaming. Due le sessioni di circa due ore ciascuna”.
Tra i punti all’ordine del giorno, ufficiale la risoluzione del primo: quello inerente “la scelta di un certo numero di principi valoriali e organizzativi ritenuti irrinunciabili per l’Assemblea Nazionale Sarda – si legge – Scopo di tale scelta è dare subito all’Assemblea un’identità precisa e permettere a chi lo desidera di porsi immediatamente al lavoro sul proprio territorio. I principi sono stati votati uno per uno e approvati con maggioranza larghissima o all’unanimità”.
Questo l’elenco dei principi votati e approvati:
1) L’ANS è aperta a tutti.
2) L’ANS è apartitica.
3) L’adesione all’ANS è individuale.
4) L’ANS lavora per il riconoscimento della nazione sarda.
5) L’ANS lavora per la crescita della coscienza nazionale sarda, finalizzata all’indipendenza della Sardegna.
6) L’ANS lavora per la parità linguistica.
7) L’ANS lavora per la valorizzazione e promozione della cultura sarda.
8) L’ANS lavora per la valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale e storico sardo.
9) L’ANS lavora per la connessione e costruzione di reti tra cittadini, associazioni, comitati, movimenti, partiti.
10) L’ANS è contro ogni atteggiamento discriminatorio, violento, sessista, xenofobo, autoritario.
11) L’ANS si fonda sulla democrazia interna, sulla circolazione delle cariche, e sull’assoluta trasparenza degli atti.
12) L’ANS si fonda sulla responsabilità individuale degli aderenti.
13) L’ANS si fonda sull’autofinanziamento su base volontaria.
Ancora da definire la data del prossimo gruppo di lavoro, che verrà scelta “con un nuovo sondaggio”, e dove “si esamineranno il secondo e il terzo punto dell’ordine del giorno odierno, rimasti inevasi: come organizzare e rendere operativi i gruppi tematici e territoriali. Dopo, e quindi presumibilmente tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, tutto ciò che è stato elaborato nell’incontro di oggi e tutto ciò che verrà elaborato nel prossimo appuntamento sarà portato all’approvazione di una nuova assemblea generale”.
I principi fondanti votati nel Centro Culturale di Bauladu – “casa” del (da sempre molto attivo) sindaco Davide Corriga -, saranno la base per “stendere statuto e documento organizzativo”. Continua la nota-verbale: “Non c’è dubbio, dunque, che possano essere riordinati e arricchiti. Mai sminuiti. Ci consentono inoltre, ripeto, di avvicinare già oggi chi è fuori dalla nostra cerchia e invitarlo a riconoscersi in ciò in cui noi stessi ci riconosciamo”.