Al termine del derby vinto contro l’Ilvamaddalena, ultimo atto della stagione regolare in Serie D, il responsabile dell’area tecnica dell’Arzachena Antonello Zucchi ha rilasciato queste dichiarazioni ai nostri microfoni.
Direttore, arrivate ai playoff con una striscia di 6 vittorie consecutive: un ottimo viatico per questa ultima parte di stagione.
“I risultati di queste ultime settimane hanno dato una risposta: questa squadra al completo, e lo è da un mese e mezzo grazie alla continuità data agli stessi interpreti, dimostra la bontà del lavoro fatto a inizio stagione a livello di scelte, quando l’obiettivo dichiarato era la vittoria del campionato. Per via di qualche infortunio di troppo, per qualche mese tra ottobre e gennaio siamo quasi passati per visionari, ma questa squadra alla fine ha dimostrato di valere queste posizioni di classifica. Il mio unico rammarico è quello di non essere stati al completo nel momento più delicato della stagione. Questo è un grande gruppo, con grandi valori come ama ripetere mister Nappi: lui è stato capace di gestirlo in maniera impeccabile, grazie anche alla crescita dei giovani, come Poli, Pinna e Marinari. Voglio però sottolineare il contributo dato dai giocatori esperti, da Bonacquisti e Sosa fino a Ruzittu e Bonu, che pur avendo giocato meno nell’ultimo periodo hanno saputo dare ugualmente il proprio contributo”.
A proposito di rammarico, lo è anche non poter giocare in casa il primo turno di playoff?
“Dopo aver ammirato la grande cornice di pubblico presente al Biagio Pirina per il derby la risposta non può che essere affermativa. Il mio augurio è di poterlo vedere così anche nella prossima stagione”.
Ora vi attende il match con la Casertana, gara secca con un solo risultato per voi.
“Dobbiamo affrontare questa settimana in maniera serena, consapevoli della nostra forza che ci arriva anche dagli ultimi risultati. Con i rossoblù è il terzo scontro della stagione: la Casertana è la squadra che mi ha impressionato più di tutte, tanto che ero convinto che dopo il loro successo nel match di ritorno potesse completare la scalata verso il primo posto. Sono molto fiducioso, perché so che siamo una squadra che costruisce e segna tanto, giocando bene e divertendo chi ci guarda. Non è facile, ma resto fiducioso”.
Per mister Nappi è la seconda qualificazione ai playoff in altrettante annate sulla panchina smeraldina.
“Come ho già detto in passato, il progetto tecnico affidato a Nappi è nato con un orizzonte di più anni. Non abbiamo mai guardato a vista, ma mettendo solide basi in un progetto che va oltre l’esito dell’obiettivo. Finora ha lavorato molto bene”.
A proposito di progetto, l’ambiente sarebbe pronto a un eventuale ritorno tra i professionisti?
“Intanto tra i professionisti bisogna tornarci (sorride, ndr). Mi piacerebbe vedere ogni domenica una cornice di pubblico come quella del derby, noi stiamo lavorando per portare il giusto entusiasmo e siamo convinti che la città risponderà presente. Poi, quello che sarà il futuro, lo vedremo solo con il tempo”.
Francesco Aresu