Il tecnico dell’Arzachena, Marco Nappi, ha parlato nel post partita a margine del match esterno vinto per 3-1 al Quinto Ricci contro l’Aprilia. Queste le sue dichiarazioni.
Tre punti esterni in rimonta
“Prima della partita ho detto ai ragazzi di stare attenti dall’inizio perché sapevamo che loro sarebbero partiti a mille, mettendoci in difficoltà e l’hanno fatto. Sono andati in vantaggio però siamo stati davvero molto bravi a tenere botta, poi abbiamo fatto un gran gol con Andrea Poli: sono veramente contento per lui, è un 2004 e si merita tutti i complimenti. Lui è uno di quei giocatori che solitamente stanno in panchina ma che quando giocano si fanno trovare pronti. Fin da subito, nonostante il gol preso, avevamo preso la partita in mano, abbiamo creato molto, tenuto palla e nel secondo tempo abbiamo chiuso la partita, con Pinna e Sartor, che hanno segnato due gol bellissimi”.
Il rush finale di campionato: prima tappa la Palmese
“Mi aspetto dalla squadra quello che è stato fatto fino ad ora. Ai ragazzi ho sempre detto che dobbiamo essere una squadra che deve giocare a calcio. Quando creiamo calcio, allora mettiamo in difficoltà chiunque. Abbiamo la cattiveria giusta, la grinta e la tecnica per fare questo tipo di gioco, creando tante occasioni da gol, com’è successo anche oggi. Questa è una vittoria che ci dà tanto entusiasmo ma questo lo avevamo anche prima perché sappiamo che possiamo centrare il nostro obiettivo (i playoff n.d.r.)”.
Obiettivo playoff
“Ora ci siamo dentro, prima non c’eravamo. All’inizio avevo detto che volevo vincere il campionato. Quando poi ci siamo resi conto che non avevamo la forza necessaria per farlo, il secondo obiettivo non era la salvezza bensì i playoff. Già da martedì continueremo a lavorare con caparbietà”.
La Redazione
