Sconfitta di misura per l’Arzachena di Marco Nappi che tra le mura amiche del Biagio Pirina perde per 0-1 contro il Muravera. Questo il commento del tecnico smeraldino a fine partita:
“Abbiamo fatto ventotto partite e non ho mai parlato degli arbitri ma una situazione del genere non è mai capitata. Una terna che non ha saputo mettere il regolamento in atto perché quando si dà uno schiaffo a un giocatore in area di rigore, anche se a gioco fermo, di solito succede che viene dato rigore ed espulsione. Non voglio però avere alibi per la sconfitta. Abbiamo fatto una buona gara, loro hanno fatto gol dopo cinque minuti e abbiamo avuto una buona reazione: abbiamo preso un incrocio dei pali, abbiamo avuto occasioni con Sartor e creato un paio di situazioni interessanti. Normale che poi loro nel secondo tempo l’abbiano messa un pochino sulla bagarre ma è giusto così. Posso però dire che l’arbitro non è stato in grado di gestire assolutamente la partita che è andata in confusione. Abbiamo perso il jolly per raggiungere il terzo posto ma ai ragazzi ho fatto comunque i complimenti perché ci abbiamo provato sino all’ultimo: c’è stata anche l’occasione di Nino Pinna che non capisco perché non abbia calciato in porta, ma devo dire che la prestazione non è stata delle migliori ma in ogni caso buona. Questa sconfitta non ci preclude niente per il nostro cammino, ci siamo giocati un primo jolly ma la classifica è rimasta com’era, ora prepareremo la partita con l’Aprilia per cercare di portarci a casa i punti che ci meritiamo“.
Sul prossimo impegno
“Non posso dire che la squadra non ha fatto quello che ho chiesto. C’era qualche ragazzo un po’ sottotono, anche lo stesso Sartor che gioca con una frattura alla mano e questo condiziona la sua coordinazione, poi lui è un attaccante che ha sempre vicino il difensore avversario e non riusciva a tenerlo lontano. Con l’Aprilia dovremo fare una partita intelligente: è un momento in cui stiamo giocando tanto, dobbiamo tenere palla e cercare di farla girare come abbiamo fatto oggi nel secondo tempo. So che la gente dice “Buttate avanti la palla” ma noi non siamo una squadra così. Chiedo soltanto riposo e concentrazione ai miei ragazzi perché abbiamo un obiettivo da centrare però dobbiamo mettere tutto quello che avremo in corpo. Avremo due squalificati ma chi è entrato oggi ha fatto bene e mi auguro di portare a casa dei punti importanti domenica“.
dall’inviato Francesco Aresu