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Arzachena, Nappi: “La mia squadra non molla mai, contro la Torres per vincere”

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Al termine dell’ultima giornata di campionato vinta dall’Arzachena per 3-2 contro il Latte Dolce, è intervenuto ai nostri microfoni l’allenatore degli smeraldini Marco Nappi per commentare la prestazione dei suoi e la sfida dei playoff contro la Torres.

Sulla prestazione e sui consigli dati a Kacorri dopo il triplice fischio

“Oggi ha fatto una grandissima prestazione, l’ho fermato perché gli ho voluto dare un paio di consigli su come gestire il pallone. Devo fare i complimenti a tutti quelli che sono subentrati, sono tutti ragazzi che danno sempre il 100% quando vengono chiamati in causa. In partita oggi abbiamo giocato a fiammate, abbiamo fatto due gol bellissimi, abbiamo preso gol all’ultimo minuto del primo tempo quando eravamo in dieci a causa dell’infortunio di Piga. Nel secondo tempo siamo riusciti a portarla a casa nonostante loro abbiano trovato il pareggio, questa è la caratteristica della mia squadra, non molla mai. Volevamo arrivare a 64 punti perché c’era la possibilità di arrivare secondi. Andiamo a giocarci questi playoff contro la Torres in uno stadio che sarà pienissimo, in tanti verranno da Arzachena a sostenerci. Sarà una partita molto bella: da giocare, da vedere e da allenare.

Sull’importanza di Loi in questo finale di stagione

“Antonio Loi è un giocatore di un’altra categoria, si è visto anche a Uri. Ha fatto un gol meraviglioso. Lui ci sta dando tantissimo, è importante saperlo gestire in questi momenti, di rientro da un infortunio bisogna stare sempre attenti. Mi dispiace per i due giocatori infortunati, cercheremo di recuperarli per la sfida contro la Torres e comunque vada andremo li per vincerla. Le mie squadre devono giocare per vincere ogni partita, può essere la Torres, il Real Madrid o il Barcellona. Questo è nel mio DNA. Se loro vinceranno vorrà dire che saranno stati più bravi e allora gli batteremo le mani”.

Andrea Olmeo

 
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