L’allenatore dell’Arzachena, Marco Nappi, ha parlato in conferenza stampa a margine della vittoria esterna per 2-1 contro l’Angri. Queste le sue dichiarazioni.
Analisi della partita
“Sì, una grande prova di carattere perché oggi sembrava una partita da altre categorie superiori. È stata una battaglia in campo ed è stata poi bellissima fuori perché vedere un tifo così in Serie D mi fa venire nostalgia (sorride n.d.r.). Volevo fare i complimenti anche se mi hanno insultato dal primo all’ultimo (ironizza n.d.r.) però complimenti perché avete una tifoseria fantastica (riferimento all’Angri n.d.r.), avete un’ottima squadra che lotta e sicuramente l’Angri dirà la sua fino alla fine del campionato però do un plauso ai miei ragazzi. Io non mi sono mai lamentato delle assenze e mai lo farò però mi fa piacere fare i complimenti ai miei ragazzi perché oggi abbiamo giocato con sei gambe e abbiamo dimostrato veramente di avere la voglia di arrivare in alto e quello che mi sono prefissato io e la società è di stare nei piani alti. Oggi, con questa vittoria, abbiamo coronato tutto il lavoro che stiamo facendo dall’inizio del campionato perché per noi è sacrificio fare viaggi però non ci ferma nessuno. Ai ragazzi, prima della partita, sembra un paradosso ma la voglio dire, ho detto che voglio 11 Nappi in campo ma non il Nappi che faceva gol e che non mollava mai. I ragazzi mi hanno dato grande soddisfazione perché questa è una squadra che può arrivare molto in alto”.
L’impatto di Bolo e Pinna
“Abbiamo concretizzato le occasioni che abbiamo creato, abbiamo fatto un gran bel gol con Bolo e non dimentichiamoci sull’1-0 il palo che ha preso su quel gran bel tir. Poi nel secondo tempo hanno fatto una bella azione Nino Pinna con l’assist di Massimiliano Manca e abbiamo fatto il 2-0. Poi abbiamo subito questo gol per una nostra disattenzione su una palla giocata velocemente e queste sono cose che dobbiamo curare e dobbiamo cercare di migliorare perché poi con il supporto del pubblico è diventata molto dura però mi hanno dato una dimostrazione di grande carattere ed è quello che stiamo facendo in un percorso iniziato l’anno scorso e che non è iniziato quest’anno”.
L’atteggiamento con le big e la dedica a Sosa
“Noi siamo andati a giocare a Caserta, abbiamo giocato a Pagani anche perdendo e abbiamo avuto 7-8 occasioni da gol senza concretizzarle e quindi abbiamo perso la partita proprio per questo. L’Arzachena va a giocare per vincere, sempre e in continuazione. Posso mancarmi i giocatori più importanti come Sartor, il capocannoniere del girone e ho saputo che è primo da due settimane però mi dispiace aver preso gol ma ci può stare. Il nostro spirito è questo ma dobbiamo dare ancora di più. L’Angri all’inizio ha avuto delle difficoltà, la squadra è venuta qui a vincere ma era l’Angri la squadra da battere. Adesso è in un momento negativo come l’abbiamo avuto noi però l’Angri, da quello che ho visto oggi, ha le carte in regola per fare un gran bel campionato. Poi volevo fare una dedica al nostro Cristian Sosa che ha avuto un lutto e questa vittoria la vogliamo dedicare a lui”.
La Redazione