Un po’ a sorpresa, c’è una svolta al calendario 2021 di Fabio Aru: dopo la rinuncia al Tour de France e l’incoraggiante prova al GP di Lugano, il villacidrese è stato selezionato dalla Qhubeka-Nexthash per il Sibiu Tour, mini corsa a tappe che partirà il 3 luglio in Romania.
Per la squadra sudafricana sarà la prima partecipazione alla manifestazione, sempre più in crescita di risalto e adesioni negli ultimi anni, anche se nell’edizione del 2021 saranno solo 2 le squadre World Tour al via: oltre alla Qhubeka ci saranno la Bora-Hansgrohe vincitrice nel 2020 con l’austriaco Muhlberger, assente in questa occasione. Quattro le tappe in programma, con il debutto che arriverà con il cortissimo cronoprologo di Sibiu (2,5 km): le frazioni più interessanti sono la seconda e la terza con gli arrivi di Paltinis (15 km al 5,2 % medio) e ai 2000 metri di Balea Lac (23, 3 km al 6%). Più facile sulla carta, la tappa finale di Sibiu con 205 km comunque vallonati nella parte centrale.
Insieme al sardo la Qhubeka schiererà una formazione interessante con il belga Sander Armée, il sudafricano Van Regensburg, l’australiano Power, il danese Vinjebo e il ceco Vacek. “Il Sibiu Tour sarà una nuova esperienza per la maggior parte del nostro team e una sfida che non vediamo l’ora di affrontare- ha dichiarato il DS Sans Vega-. Ci sono alcune tappe difficili inei prossimi 4 giorni e noi come una delle poche squadre del World Tour in gara, cercheremo di far sentire la nostra presenza in testa alla corsa. Aru ha mostrato alcuni segnali positivi a Lugano la scorsa settimana e speriamo che continui la sua crescita qui”.
Matteo Porcu