In casa Lanusei continuano i preparativi in vista della prossima stagione, tra conferme e addii. Intanto in Irpinia si parla di un nuovo ribaltone societario dopo la crisi Sidigas.
Un portiere e un bomber per sostituire i partenti La Gorga e Bernardotto, entrambi protagonisti assoluti della stagione appena conclusa. Al Lanusei mancano principalmente queste due figure per guardare con fiducia alla prossima annata in Serie D, con tanto di partecipazione alla Coppa Italia nazionale. “Sarà una bella avventura – commenta il presidente Daniele Arras ai microfoni dell’Unione Sarda – che ci permetterà di confrontarci con dei professionisti. L’auspicio per il prossimo anno è di essere protagonisti divertendoci, consapevoli che non sarà facile. Rimpianti per il mancato ripescaggio? No, perché vedo tanta confusione: sarebbe stato insostenibile. Resta solo quello per non aver vinto il campionato”.
Intanto da Avellino arrivano notizie contrastanti sul futuro dei Lupi, grandi antagonisti del Lanusei durante l’ultima stagione. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la crisi economica vissuta dalla Sidigas – società che detiene sia l’Avellino Calcio che l’Avellino Basket – avrebbe convinto il patron De Cesare a cedere i due club. L’istanza di fallimento da 60 milioni proposta da Eni (insieme ad altri pignoramenti di altri creditori) pende come una spada di Damocle sul futuro sportivo della città irpina, anche se De Cesare garantirebbe comunque l’ordinaria amministrazione delle due realtà, soprattutto per non vanificare gli sforzi economici fatti un anno fa.