L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accertato la presenza di clausole vessatorie nell’acquisto dell’abbonamento annuale e del biglietto per la singola partita di nove club di Serie A; tra questi c’è anche il Cagliari Calcio, oltre ad Atalanta, Genoa, Inter, Lazio, Milan, Juventus, Roma e Udinese, mentre sono state archiviate le posizioni di Parma e Bologna.
Il procedimento era stato aperto a gennaio 2020 e ora l’Antitrust ha concluso i procedimenti istruttori verso queste nove società del calcio italiano. Le clausole erano riferite all’abbonamento annuale e al biglietto per la singola partita dove non veniva riconosciuto il diritto dei consumatori a queste tre situazioni. Ottenere il rimborso di quota parte dell’abbonamento o del singolo titolo di accesso in caso di chiusura dello stadio o di parte dello stesso, ottenere il rimborso del titolo di accesso per la singola gara in caso di rinvio dell’evento causato sia da fatti imputabili alla società , sia da circostanze che prescindono dalla responsabilità di quest’ultima e infine essere risarciti del danno qualora questi eventi siano direttamente imputabili alla società .
Il Cagliari Calcio, si legge nella comunicazione dell’Antitrust, è corso ai ripari predisponendo una nuova formulazione delle clausole idonea a risolvere i profili di vessatorietà contestati limitatamente ad alcuni profili: secondo l’organismo però il giudizio di vessatorietà permane per le clausole che escludono il rimborso del titolo di accesso in ipotesi diverse dall’inadempimento colpevole della società . La società sarà quindi costretta a rendere pubblico l’estratto del provvedimento (CONSULTABILE QUI) a sua cura e spese, pena sanzioni amministrative pecuniari.
La Redazione














