È tempo di vigilia in casa Olbia che domani 15 settembre alle ore 15.00, al Vanni Sanna, sfiderà il Latte Dolce di Gabriele Setti in occasione del secondo turno del girone G della Serie D. Il tecnico dei bianchi Marco Amelia, a ventiquattro ore dal calcio d’inizio del derby contro i sassaresi, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara. Di seguito le sue parole
Sulla settimana di lavoro
”Ripartire non è stato semplice, sebbene il passivo così ampio sia maturato con noi in nove uomini e a causa di diverse occasioni non capitalizzato a dovere. L’obiettivo in settimana è stato quello di tranquillizzare i ragazzi, facendo vedere ciò che è stato fatto di buono e ovviamente ciò che si è sbagliato e deve essere cambiato. I ragazzi si sono impegnati in settimana, abbiamo recuperato qualche giocatore e ne abbiamo inserito uno nuovo in rosa. Mi aspetto una reazione mentale dalla squadra, ma senza strafare o fare chissà cosa. Noi dobbiamo limitare il più possibile gli errori e non sprecare le occasioni da gol che ci capiteranno”.
Sul Latte Dolce
”Il Latte Dolce è una squadra molto particolare, ha avuto delle difficoltà nell’ultima gara però ma ha saputo reagire. Ha grandi valori mentali ed emotivi. Ha tre buoni giocatori di categoria, è una squadra molto quadrata da affrontare con grande rispetto ma allo stesso tempo ricordandoci che noi indossiamo la maglia bianca e abbiamo il logo dell’Olbia sul petto. Dobbiamo andare a Sassari per dimostrare di che pasta siamo fatti, vedendo la settimana fatta dai ragazzi credo che i ragazzi abbiano capito ciò che voglio”.
Sulle assenze
”Recuperiamo qualche elemento, Furtado è stabile in rosa, abbiamo preso Marie-Sainte che conosco molto bene. L’ho allenato e gli ho chiesto la gentilezza, perché per un giocatore del suo livello venire a Olbia è una gentilezza nei miei confronti, di unirsi alla squadra e lui ha accettato subito per quello che è il nostro rapporto. Altri ragazzi stanno trovando migliore condizione, mentre perdiamo La Rosa e Arboleda il primo per tre gare, il secondo per una. Chi scenderà in campo però cercherà di sopperire all’assenza di due membri così importanti. In queste settimane integreremo ancora la rosa con un paio di giocatori nuovi”.
Sul perché non è stato fatto il ricorso per La Rosa
”Non è stato fatto perché c’è una grossa differenza nel fare ricorso nei professionisti e quello dei dilettanti, perché nel nostro caso non può essere utilizzata la prova televisiva. Quindi conta quello che scrive l’arbitro sul referto. Abbiamo chiesto informazioni agli avvocati che, vedendo tutto, tra cui Chiacchio, ci hanno detto che non sarebbe cambiato nulla”.
Sul mercato
”Un centrocampista e un attaccante che avevamo praticamente chiuso non ci ha più risposto e abbiamo notato che si è accasato altrove, mentre l’altro non è stato liberato dal suo attuale club. Quindi abbiamo deciso di puntare su altri due profili: uno è libero ma utilizzabile solo a fine settembre per la regola dei 30 giorni se si proviene dai professionisti, mentre l’altro sta cercando la quadra per rescindere con il proprio club. Spero che siano cose rapide e veloci, noi come Olbia però siamo solo in attesa”.
Sulla formazione
”Domani ci saranno Gonzalez, Anelli e Marie-Sainte in difesa. A centrocampo siamo quelli, non ho molta scelta se non valutare l’inserimento di un Under piuttosto che un altro. Se avessi avuto La Rosa disponibile sarebbe stato uno di quelli da valutare a centrocampo, così come Arboleda. Contro il Latte Dolce giocheranno Furtado e altri 10”.
Su Marie-Sainte
”Ha giocato con me per due anni a Livorno, un anno è rimasto fermo per motivi personali. L’anno scorso ha giocato alla Pistoiese per tutta la stagione. Quest’anno ha iniziato con una squadra in Romania, poi l’ho chiamato per chiedergli di unirsi a noi. Venendo a Olbia ha rinunciato a tanti soldi, a due terzi del suo precedente ingaggio”.
Su Marchetti
”Federico è un mio amico, così come con lui ho parlato con tanti portieri. Ho parlato con il fratello di Donnarumma che poi è andato al Torino, Marchetti potrebbe essere un profilo che può darmi una mano. Poi la proposta per farlo venire qui è una questione che va valutata con il club. Se dovesse venire lui non vado a prendere altri portieri. Se lui deciderà di rimanere lì devo virare su altro. È un discorso tra me e lui, non una trattativa vera e propria. Per me sarebbe l’ideale averlo in rosa, lui ha tante offerte sia dalla B che per restare a Malta. Per noi sarebbe un valore aggiunto, sia all’interno dello spogliatoio, sia per aiutare a crescere Di Chiara. Ora però non penso a chi non c’è ma solo al Latte Dolce”.
La Redazione