Dopo il buon 1-2 di domenica 6 ottobre in casa dell’Iglesias nella 4^ giornata di Eccellenza, l’Alghero di mister Gian Marco Giandon riprende la corsa e si prepara alla gara di Coppa Italia contro l’Ossese. Abbiamo intervistato il capitano dei giallorossi Stefano Mereu, che si è espresso sulle ultime prestazioni dei catalani.
Mereu, che partita è stata contro l’Iglesias e quanto siete soddisfatti per questo risultato?
“È stata una grandissima vittoria, l’ho detto anche ai compagni al termine della gara. Sono stato molto impressionato dall’Iglesias, credo sia un’ottima squadra con grandi giocatori in tutti i reparti, muovono bene la palla e giocano un ottimo calcio. Aver ottenuto questa vittoria pesante ci dà morale”.
Mister Giandon a inizio campionato ci ha detto che l’Alghero come squadra dovrà raggiungere la giusta consapevolezza per fare un campionato di livello. Sei d’accordo con lui? Quali credi possano essere gli aspetti da migliorare quest’anno?
“Concordo con il mister, siamo una squadra nuova, abbiamo cambiato tanti interpreti che seppur di valore devono ancora conoscersi. Finora non stiamo riuscendo a esprimere appieno il nostro solito gioco, quello che prepariamo in settimana non sempre ci riesce, quindi siamo consapevoli di dover lavorare tanto per migliorare. Il nostro è un processo di crescita che ha bisogno di tempo, all’inizio avere qualche difficoltà è normale ma con il tempo riusciremo ad amalgamare le qualità di tutti facendo bene in futuro. Sono sicuro riusciremo in questo, perché i giocatori su cui la società ha puntato sono di qualità, compresi i giovani che secondo me sono molto forti. In questo momento è importante seguire il lavoro del mister, noi siamo tranquilli perché anche non avendo iniziato benissimo i risultati stanno arrivando, dobbiamo continuare a lavorare e sarà il campo a dimostrare il nostro livello.”
Domanda secca: l’Alghero può competere per la vittoria del campionato?
“Se tutti riusciranno a dare quello che devono io credo di sì. Tra tutte le pretendenti al momento ci metto anche l’Alghero. Il campionato quest’anno è strano, non è più una competizione dove la presenza dei fuoriquota fa la differenza: con il nuovo regolamento non c’è più l’obbligo, quindi le squadre sono tutte molto ben attrezzate con giocatori grandi ed esperti. Noi ci sentiamo all’altezza di poter vincere: tutti giochiamo per raggiungere obiettivi importanti. Anche la società ha fatto un mercato all’altezza lavorando bene e acquistando dei giocatori molto buoni, quindi chissà mai dire mai nel calcio. Siamo umili ma comunque consapevoli della nostra forza, noi partiamo sempre per vincere, l’anno scorso lo abbiamo fatto, quest’anno vedremo”.
Domani affrontate un test importante in Coppa contro l’Ossese. Quest’anno avete già incontrato i bianconeri nella seconda di campionato, uscendo sconfitti per 1-3. Che partita sarà?
“È sempre una gara difficile contro di loro, dove nessuno scenderà in campo per perdere. Mi aspetto una partita giocata con più attenzione da parte nostra rispetto a quella in campionato dove abbiamo preso due gol assurdi per evidenti disattenzioni da parte nostra. Sarà un bel match, abbiamo voglia di rifarci dopo quella sconfitta quindi scenderemo in campo per fare risultato. Credo anche anche loro faranno altrettanto, anche perché vengono da due insuccessi in campionato quindi vorranno riscattarsi subito”.
Finora siete imbattuti in trasferta, tutti i punti raccolti vengono da prestazioni lontane dalle mura di casa. Domenica 13 ottobre, nella 5^ giornata tornate al Pino Cuccureddu per il match contro la Ferrini: quanta voglia c’è di regalare la prima soddisfazione ai vostri tifosi?
“Non siamo abituati a perdere in casa, quindi ci viene strano vivere questa situazione. Vogliamo alzare subito la testa e ricominciare a fare punti davanti ai nostri tifosi come abbiamo sempre fatto anche perché loro con la grande spinta e il grande affetto che ci regalano ogni domenica meritano tante gioie”.
Giuseppe Meloni