Si avvicina la trasferta al Tardini che vedrà il Cagliari affrontare il Parma lunedì 30 settembre. In occasione di questa partita abbiamo intervistato Robert Acquafresca, l’attaccante ex Cagliari, Bologna e Sion si è espresso su quello che sarà la partita dei rossoblù, sui cambiamenti visti in occasione dell’ 1-0 in Coppa Italia contro la Cremonese e su cosa si aspetta in futuro dal club di Sa Ruina. Di seguito le sue parole.
Robert, torniamo indietro nel tempo, giornata 19 della stagione 2010-11, Parma-Cagliari 1-2 decisa da una tua doppietta dopo un lungo digiuno, che ricordi ti ha lasciato quella partita?
“Quella partita mi ha lasciato il ricordo di una gara molto bella, perché eravamo tornati alla vittoria e ovviamente perché segnai una doppietta nel giorno in cui dovevo andare via da Cagliari”.
Passiamo al presente: dopo una partenza non proprio positiva, pensi che questo Cagliari riuscirà a sbloccarsi?
“Sono convinto che questo Cagliari riuscirà a sbloccarsi, prima o poi arriverà il momento in cui i rossoblù troveranno la vittoria, speriamo sia di buon auspicio”.
Nell’ultima partita di Coppa Italia contro la Cremonese, i rossoblù hanno cambiato modulo: dal 3-5-2 si è passati al 4-2-3-1. Ritieni possa essere la mossa giusta da qui in avanti, anche alla luce della rosa di Nicola?
“Questo purtroppo non si può dire, anche perché se un modulo aiuta qualche giocatore ad esprimersi al meglio queste sono valutazioni che spettano al mister che vede i giocatori tutta la settimana e tutti i giorni”.
La prossima partita vedrà il Cagliari affrontarsi con il Parma in trasferta al Tardini, che partita sarà secondo te?
“Guarda, l’ultima volta che ho parlato prima della sfida con l’Empoli non ha portato proprio bene ed è successo esattamente il contrario, quindi dico che sarà una partita brutta (ride; ndr) e spero che il Cagliari porti a casa i 3 punti”.
Domanda secca, chi schiereresti tra Lapadula e Piccoli? Oppure entrambi?
“Sono stato un attaccante che si trovava meglio a giocare con un compagno di reparto, quindi ti dico che li metterei entrambi, anche perché quando hanno giocato insieme contro la Cremonese hanno fatto molto bene”.
Ultima domanda, chi sarà l’uomo da tenere maggiormente d’occhio in casa Parma?
“L’uomo da tenere d’occhio in casa Parma è Dennis Man, dico lui perché mi piace tanto”.
Flavio Masala
