Lunga intervista concessa dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi a La Nuova Sardegna: tema centrale lo spostamento del Rally d’Italia a Roma dal 2027 e la questione stadi, vi riportiamo alcune dichiarazioni.
WRC si cambia
“La risposta è nel comunicato del Promoter internazionale WRC che decide le sedi sulla base di valutazioni tecniche e organizzative. In occasione del Rally di quest’anno a Olbia, insieme al Commissario Aci. Generale Del Sette, ho avuto un incontro con i rappresentanti Wrc, che hanno rappresentato l’esigenza di un cambio di sede per cercare maggiore visibilità e per esigenze tecniche, volendo inserire in calendario più asfalto e meno sterrato. La Sardegna è stata e sarà anche per il 2026 la casa accogliente e affascinante della tappa italiana del mondiale rally, con una lunga e prestigiosa storia. Riconosco che la Regione Sardegna. a partire dalla sua presidente, si è battuta per cercare di mantenere il Mondiale sull’Isola, ma la posizione dell’organismo internazionale si è dimostrata ferma. L’accordo triennale già firmato tra Regione e Promoter? Da quanto mi è stato riferito, non è stato mai firmato un contratto triennale. anche se devo immaginare che accordi verbali siano stati presi con WRC. alla presenza dei vertici di allora dell’Aci. per spingere la Regione Sardegna a deliberare un finanziamento triennale. Gli accordi sottoscritti vanno sempre rispettati e cosi sarà . ma questa mi sembra sia stata una storia diversa”.
Il nuovo stadio a Cagliari
“Ho designato il commissario straordinario. l’ingegner Massimo Sessa, uno dei più qualificati e autorevoli esperti di opere pubbliche, che conosce bene il tema e le problematiche amministrative che spesso hanno impedito ai progetti di andare avanti. Cagliari fa parte della competizione che porterà l’Uefa a scegliere i 5 stadi italiani dell’Europeo ad ottobre 2026, tra i 13 che hanno avanzato la candidatura. Capisco l’attenzione sul tema e credo sia ancora più importante che Cagliari abbia il suo nuovo stadio, un sogno che la società e tutti i tifosi inseguono da dieci anni, che va molto oltre l’appuntamento europeo”.
La Redazione














