Nella mattinata odierna ad Alghero, presso la sala conferenze de “Lo Quarter” si è tenuta la presentazione del World Beach Soccer Cup 2024. Il torneo di calcio sulla spiaggia più importante d’Europa avrà luogo, per il secondo anno consecutivo nella cittadina catalana.
Il torneo
Venti le nazionali coinvolte, tra federazioni maschili e femminili, pronte a darsi battaglia per la conquista del titolo continentale. Tra le favorite Spagna, Germania, Portogallo, oltre a Polonia, Francia e Svizzera. Sono ancora nitide le immagini del trionfo italiano maschile l’anno scorso contro la Spagna per 5-4, l’ auspicio è quello di ripetersi ancora quest’anno anche se non sarà facile. La manifestazione prenderà il via domani, martedì 10 settembre, con l’esordio dell’Italia femminile alle 16:45 contro la Repubblica Ceca, preludio dell’esordio della Nazionale italiana maschile, detentrice del titolo europeo, che scenderà in campo alle 18 contro l’Estonia. Presenti alla conferenza l’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu (qui la sua intervista) e il sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto, che intervenuto ai nostri microfoni si è detto lieto e orgoglioso di ospitare questo evento ancora una volta. “Questo evento rappresenta una vetrina e un opportunità per godere di uno spettacolo straordinario. È uno sport che si caratterizza su dei principi su cui noi crediamo fortemente: la sportività e la solidarietà tra paesi, quindi mi auguro possa essere un gran bell’evento per tutti”.
Le parole
Al tavolo dei relatori anche il coordinatore nazionale Beach soccer Roberto Desini, insieme a Gianni Cadoni, presidente comitato regionale FIGC Sardegna, con il primo che ha dichiarato fondamentale la sinergia creata tra dipartimento e comitato regionale Sardegna: “È qualcosa di solido e importante, ci siamo ritagliati un ruolo a livello internazionale importante e questo per me è motivo di orgoglio. Il nostro movimento gode di ottima salute, si veda il Cagliari Woman, vittorioso nella Coppa Italia e arrivato terzo nella competizione al Mondiale per club. Questo è frutto anche delle organizzazioni incaricate di ospitare e gestire questo genere di eventi che permettono anni tutti, atleti compresi di alzare sempre di più l’asticella. Il nostro obiettivo insieme al presidente Cadoni è quello di organizzare un mondiale in qui ad Alghero, speriamo possa essere possibile già dopo quello previsto alle Seychelles l’anno prossimo. Ci sarà tanto lavoro da fare ma noi siamo determinati”. Cadoni, intervenuto poco prima ha tenuto a ringraziare la città ospitante: “Alghero e Beach Soccer sono sinonimo ormai da cinque a anni. Alghero ci ospita sempre con grande entusiasmo e penso possieda con forza organizzativa di livello. Qui ci troviamo molto bene e speriamo di proseguire ancora a lungo. Per di più la Sardegna ha portato bene dal punto di vista sportivo perché gli azzurri si sono laureati campioni per due volte consecutive”.
Giuseppe Meloni