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22° Rally dei Nuraghi e del Vermentino, Battistolli è il più veloce nella Qualifying Stage

Battistolli-Gonella, primi nella Qualifying Stage al Vermentino | Foto Aci Sport
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La Qualifying Stage disputata questa mattina nelle campagne di Berchidda è stata il prologo del 22º Rally dei Nuraghi e del Vermentino, quinto round del Campionato Italiano Rally Terra che riparte dalla Sardegna dopo due mesi di sosta estiva. Il tracciato sterrato di 2,58 km disegnato in territorio di Berchidda ha premiato il campione italiano in carica, nonché il vincitore dell’ultima edizione della gara, Alberto Battistolli. Il pilota vicentino, su Skoda Fabia Rs Rally2 in coppia con Nicolò Gonella, che sostituisce Simone Scattolin assente per motivi personali, ha chiuso con il miglior tempo, 1’39”111, che gli ha consentito di scegliere il 15° posto nell’ordine di partenza. Tutte verificate le 47 vetture moderne al via dela gara, che inizierà alle 14 con la partenza cerimoniale in Piazza del Popolo a Berchidda e nella giornata iniziale prevederà il doppio passaggio sulla Tula-Erula (12,32 km, partenza della prima vettura alle ore 14.43 e alle 17.17), intervallato da un riordino a Erula alle 15.08. Dopo il secondo passaggio, le auto rientreranno a Berchidda e si dirigeranno prima in assistenza (via del Vermentino, ore 18.33) e poi, dalle 19.15, al riordino notturno al Campo Sportivo.

Il secondo miglior tempo è stato quello del giovane Giovanni Trentin, navigato da Alessandro Franco su Skoda Fabia Rs Rally2, che partirà per 14° dopo aver  siglato un crono di 1’40”511 e preceduto Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni (Skoda Fabia Rs Rally2), terzi in 1’40”686 e pronti a partire in 13ª posizione. Tonso-Ometto (Skoda Fabia Rs Rally2, 1’43”367), autori del quarto tempo, saranno dodicesimi al via, alle spalle di Marchioro-Marchetti (Citroën C3 R5, in 1’46”005), quinti in Qualifying. La prima vettura a salire in pedana sarà quella di Paolo Diana, uomo immagine del Rally dei Nuraghi e del Vermentino che con Daniele Conti sul sedile di destra debutterà al volante della Skoda Fabia Evo Rally2 con cui aveva segnato il 7° tempo in qualifica. Alle spalle dell’equipaggio di San Marino ci saranno Costenaro-Bardini (Skoda Fabia Rs Rally2) che avevano firmato il 12° crono. Partiranno per terzi Cecchettini-Garavaldi (Skoda Fabia Evo Rally2), davanti a Cazzaro-Gorza (Skoda Fabia), Avandero-Corda (Citreon C3 Rally2), Campagnoli-Arena (Hyundai i20 N Rally2) e ai sardi Giacomo e Davide Spanu (Skoda Fabia), decimi in qualifica. Noni in qualifica e ottavi al via Zorzi-Franzoni (Skoda Fabia Evo Rally2), ottavi in qualifica e noni allo start i finlandesi Korhola-Temonen (Skoda Fabia Rally2).

Shakedown
Nello Shakedown a siglare il miglior crono sono stati Fontana-Arnaboldi (Ford Fiesta Rally3) in 1’47”4, che hanno preceduto Tosetto-Angeli (Ford Fiesta Rally3, in 1’53”3) e i portacolori sardi Ricciu-Mazzone (Peugeot 208 Rally4, in 1’56”5), i migliori tra le “due ruote motrici” davanti a Zanin-Deguio (Peugeot 208 Rally4, in 1’59”1) e Cazzaro-Nania (Peugeot 208 Rally4, in 1’59”4). Il 22º Rally dei Nuraghi è del Vermentino, organizzato dalla Rassinaby Racing, sarà valido anche per la Coppa Rally di Zona 9 e per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport.

Lo Storico
Verificate 12 delle 13 vetture iscritte al 7° Rally Vermentino Historicu, quinto round dell’Italiano Rally Terra Storico e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport. Tra le cinque che hanno partecipato allo shakedown, i più veloci sono stati Corcelli-Fabbri (Bmw 320 in 2’25”5). Grande attesa per i leader della lotta tricolore, Sipsz-Pons su Lancia Delta Integrale 4° Raggruppamento.

Gli apripista
Il 22° Rally dei Nuraghi e del Vermentino avrà due apripista d’eccezione sulla vettura “0”: “l’avvocato volante” Maurizio Diomedi, recordman di vittorie della gara con nove successi quando si correva su asfalto. Sul sedile di destra ci sarà Antonello Bosa, navigatore con cui Diomedi ha condiviso 5 trionfi a Berchidda. Per la prima volta, anche se in versione di apripista, l’asfaltista Diomedi si cimenterà sulla terra berchiddese.  “Questa è la nostra gara preferita e non potrebbe essere altrimenti. Abbiamo ottenuto tanti successi e c’è sempre stato un rapporto di amicizia con gli organizzatori. Fin dalla prima edizione, il territorio è sempre stato molto legato alla manifestazione, si è sempre respirata un’aria di festa ed è bello tornare, in versione apripista su terra”, hanno commentato Diomedi e Bosa. Gli apripista dello Storico saranno invece il pilota ittirese Enrico Piu e il navigatore ipovedente Francesco Cozzula,  osilese.

La 22ª edizione
La giornata di domani si aprirà invece alle 8.45 con un ingresso in parco assistenza, poi gli equipaggi saranno impegnati nelle speciali Oschiri (7,28 km, ore 9.33 e 13.22) e Terranova (14,73 km, ore 10.47 e 14.36), una novità dell’edizione 2025 che è però il gradito ritorno di una classica. Tra il primo e il secondo giro, previsti il riordino al Campo Sportivo di Berchidda  (11.39) e l’ingresso in assistenza (12.19) prima dello sprint finale. Alle 15.30, la cerimonia di premiazione e il podio tricolore in Piazza del Popolo a Berchidda.  La manifestazione organizzata con la collaborazione degli Assessorati Regionali del Turismo e dello Sport, coinvolgerà i comuni di Alà dei Sardi, Berchidda, Calangianus, Erula, Monti, Oschiri e Tula e la Comunità Montana del Monte Acuto, e ha il patrocinio di Forestas e gode del supporto dell’Automobile Club Sassari e di Aci Sport  Delegazione Sardegna.

La Redazione | Fonte Comunicato Stampa

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