Le prestazioni di Fabio Aru hanno scatenato le reazioni del Team UAE Emirates.
“Queste 2 stagioni di Fabio in maglia Emirates sono state negative. O per un motivo, o per l’altro non ha raccolto nulla”-. Parole che lasciano poco spazio alle immaginazione quelle di Beppe Saronni, team manager del Team nato dalle ceneri della leggendaria Lampre qualche anno fa. Il due volte vincitore del Giro d’Italia, alla sua seconda intervista in due giorni dopo quella a La Gazzetta dello Sport, sembra voler dare una scossa al villacidrese: “Avrei impostato in modo diverso. Giudicavo la partecipazione al Tour de France troppo stressante per lui, a corto di attività agonistica quest’anno”- ha dichiarato a Tuttosport. Che qualche malumore circoli in casa UAE Emirates pare ormai evidente e lo si nota anche da una delle ultime Instagram Stories de Il Cavaliere dei Quattro Mori: niente immagini di lui ripreso in corsa (come fa di consueto a fine tappa), ma un unica frase: “Non rispondere quando seri arrabbiato. Non fare promesse quando sei felice. Non prendere decisioni quando sei triste”.
In chiusura di intervista Beppe Saronni ha parole di conforto: “Forse la caduta al primo giorno ha inciso più del previsto: meglio togliere pressioni a Fabio per almeno due o tre tappe; seppur faticando in corsa potrà ricaricarsi il morale. E magari farlo correre all’attacco in una o due delle ultime 5 o 6 tappe: è però chiaro che già si pensa al 2020. I contratti sono rispettati”. La prossima potrebbe essere l’ultima stagione per il quarto ciclista più pagato al mondo (ingaggio intorno ai 3 milioni) che sarà chiamato al rilancio.
La Vuelta: Intanto la corsa spagnola prosegue ed è andata in archivio anche l’11ª frazione: la tappa, come da previsioni, ha visto il compimento di una corposa azione di corridori fuori classifica regolata dal basco Iturria, abile a sorprendere il gruppetto dei compagni di fuga con uno scatto a circa 25 km dal traguardo. Il gruppo della maglia rossa Roglic è giunto con un ritardo di 18’35”, mentre Aru ha tagliato il traguardo in un secondo plotoncino in 158ª posizione a 19’27”. Domani la Circuito de Navarra-Bilbao altra tappa mossa con tanti strappi che potrebbero favorire azioni da lontano o qualche imboscata tra gli uomini di classifica.
Matteo Porcu