“Finalmente la sosta“, è stato questo il pensiero comune in casa Torres all’indomani dell’ultima partita del girone di andata contro il Pineto lo scorso 22 dicembre. Poco più di due settimane in cui ricaricare le energie fisiche e mentali, con l’obiettivo di approcciare nel migliore dei modi a un 2024 dalle grandi ambizioni. Sedici giorni che sono stati oro colato soprattutto per ritrovare uno tra gli uomini più importanti del reparto offensivo dei sassaresi, ovvero Adama Diakite.
Start&Stop
Un inizio di stagione poco fortunato quello 2023/24 per il numero 11 dei rossoblù. Un girone di andata approcciato al meglio, con la doppietta messa a segno all’esordio casalingo contro il Rimini, a cui ha fatto seguito lo stop forzato per infortunio. Per fortuna dei rossoblù quella di Diakite è stata un’assenza che, risultati alla mano, non ha pesato in quel frangente di campionato. Tre giornate di stop, contro Juventus, Lucchese e Perugia (rispettivamente 6°, 7° e 8° turno), in cui Scotto e compagni sono riusciti a conservare l’imbattibilità e il primato grazie anche a un Fischnaller provvidenziale. Poi il ritorno in campo con il Pontedera, la panchina di Pescara e infine la rete del pareggio in rimonta realizzata nel secondo tempo del Vanni Sanna contro la Spal. Una prestazione, ma in particolare un gol, che hanno dato l’impressione di aver accantonato definitivamente i problemi fisici. Ma la dea bendata non è stata benevola con l’attaccante ivoriano. Nel momento in cui Diakite ha ritrovato la titolarità nelle gare contro Virtus Entella e Ancona, nuovamente un problema fisico lo ha lasciato fuori dal campo per i successivi quattro turni (Gubbio, Fermana, Arezzo, Cesena). Con lo spezzone di gara nel finale con il Pineto utile per salutare il 2023 dal campo piuttosto che dall’infermeria.
Girone di ritorno
“Alla ricerca della continuità“, forzando il titolo del celeberrimo film con protagonista Will Smith si descrive al meglio lo scopo dell’obiettivo principale di Diakite in vista del girone di ritorno. Un periodo dell’anno in cui l’attaccante ex Nocerina e Modena ha abituato bene in quel di Sassari, con la corsa salvezza nel finale della precedente stagione che ha portato principalmente la sua firma. Il bilancio complessivo del numero 11 dei sassaresi, nella Serie C 2022/23, è stato di 10 gol in 29 presenze: 9 delle quali realizzate nel girone di ritorno. Si è passati quindi dalla sola rete messa a segno nelle prime 19 tappe del campionato (al 6° turno contro la Vis Pesaro), alla doppietta contro il San Donato Tavarnelle (21° turno), alle tre reti di fila contro Imolese, Recanatese e Vis Pesaro (23°, 24° e 25° turno) e al gol vittoria nel match contro l’Alessandria (giornata numero 28). Infine di ritorno dal secondo infortunio stagionale che lo ha lasciato fuori per le cinque giornate successive, dopo aver ritrovato il campo contro l’Ancona per 29 minuti, tre reti in altrettante gare (contro Fiorenzuola, Carrarese, Gubbio). Nella lista dei desideri di Diakite, tra le prime voci c’è sicuramente quella di ritrovare quella continuità vista nella seconda parte della scorsa stagione, la prima per la Torres targata Abinsula in Serie C. Da un lato la voglia di contribuire attivamente alla lotta promozione dei rossoblù già dalla sfida di domenica 7 gennaio contro la Recanatese, dall’altro l’attacco febbrile avuto nelle ultime ore che mette in discussione la sua condizione e l’eventuale utilizzo in vista della prossima giornata.
Andrea Olmeo