Domenica il campionato di Serie C offrirà agli spettatori del “Vanni Sanna” una sfida dal sapore romantico. Al fischio d’inizio la Torres si troverà di fronte la Ternana. La partita riporta alla mente tanti ricordi, tra i quali accenniamo al primo felice confronto della Torres con i rossoverdi, datato 24 aprile 1932 e vinto dai torresini di Plemich con il punteggio di 3 a 1, con la squadra ancora in corsa per una promozione in Serie B, sfumata e che ancora Sassari attende. Ma con la città e la squadra umbra esiste un altro forte legame, il massimo goleador dei rossoblù è nato proprio a Terni. Marzio Lepri, che il 21 ottobre avrebbe festeggiato novantatré anni e che a Sassari nessuno ha dimenticato.
Cresciuto nelle file della Ternana, dove gioca alcuni campionati, si trasferisce nell’Isola nel 1954 e qui contribuisce in un decennio a far vivere alla Torres uno dei periodi più gloriosi tra gli oltre 120 anni del club. Curiosamente il tecnico che accoglie il giovane Marzio Lepri a Sassari è lo stesso Ferenc Plemich della stagione 1931-32. L’esordio è più che promettente, il 26 settembre 1954 si disputa la prima giornata del campionato di IV Serie e la Torres ospita una delle corazzate sarde, la Monteponi di Iglesias: al 7’ la Torres è già in vantaggio, autore della rete? Il giovane Lepri! L’allora ventiduenne si ripeterà ancora, siglando 3 delle 4 reti che permetteranno ai padroni di casa di schiantare la squadra mineraria con un roboante 4 a 0. Andrà a segno per tre giornate consecutive, realizzando 6 reti in quel primo scorcio di torneo. Alla fine della stagione timbrerà 17 volte in 31 gare. L’ispirata vena realizzativa del giovane attaccante terrà la Torres in corsa per la promozione in C per tutta la stagione e solo un irresistibile Colleferro alla fine spegnerà ogni possibilità di ritorno in III Serie. Fortemente riconfermato dal presidente Maccari, del quale Lepri sposerà la figlia e legherà la sua carriera al club torresino, con un decennio di permanenza. Prima di terminare la carriera saprà guidare il Sorso fino alla promozione in Serie D e chiuderà definitivamente con il calcio giocato con la casacca del Bonorva nella stagione 1966-67.
Con la Torres Marzio Lepri vanta 301 partite e 122 reti. Tra tutti i ricordi legati al grande attaccante non può mancare quello legato al 4 marzo 1962, quando di fronte a un “Acquedotto” gremitissimo, si presentarono Torres e Cagliari per disputare il derby di ritorno. Per Cagliari, al termine del torneo, si spalancheranno le porte della Serie B, ma in quella giornata la parte del leone spetta a Marzio Lepri, che dopo i convenevoli pre gara, con il cognato Umberto Serradimigni, capitano del Cagliari, sigla la doppietta che fa esplodere il pubblico sassarese. La Torres vince con il punteggio di 2 a 1. Ad oggi quella è l’ultima vittoria della Torres in una gara di campionato contro i rivali del Cagliari. Nell’ultima stagione con la Torres, Lepri accoglie il rientrante Serradimigni e vede il lancio in prima squadra, sotto la sapiente guida dell’allenatore Federico Allasio, del giovane Comunardo Niccolai, recentemente scomparso e campione d’Italia con il Cagliari. Marzio Lepri disputa l’ultima gara all’Acquedotto il 24 maggio 1964 durante la vittoriosa ultima gara di campionato contro l’Arezzo. Marzio Lepri, tra il compianto generale, morirà a Sassari il 1 aprile 2013.
Mario Fadda