Settimana di nuove certezze e nuovi orizzonti in casa Torres dopo il ritorno rapido al successo contro l’Ancona, 1-0 firmato Ruocco, nell’ultimo turno del Girone B di Serie C al Vanni Sanna. La squadra allenata da Alfonso Greco è proiettata verso un insolito weekend (partita lunedì a Pesaro) in cui in una delle primissime volte in stagione giocherà dopo il Cesena. Con i bianconeri che tra recupero contro la Virtus Entella (giovedì 16) e gara contro la Lucchese (domenica 19) avranno la doppia chance per agganciare e superare momentaneamente i rossoblù in vetta alla classifica. Allo stesso tempo contro la Vis Pesaro Greco dovrà rinunciare allo squalificato (per somma di ammonizioni) Giuseppe Mastinu. In uno scenario che porterà a nuovi cambiamenti in mezzo al centrocampo rossoblù.
Momento
Per Mastinu, al di là della squalifica rimediata, si tratta di un ottimo momento tra campo e famiglia. L’ex Pisa ha mostrato chiari segnali di crescita proprio nell’ultima sfida contro l’Ancona, dove ha sfiorato più volte la rete e dove ha creato diverse palle-gol con dei lanci illuminanti per i compagni. E inoltre nella giornata di ieri, 14 novembre, è diventato papà per la seconda volta, con la nascita della figlia Matilde. La sua assenza a Pesaro apre a un quesito: chi sostituirà Mastinu al fianco di Giorico nel centrocampo sassarese? Aspetto non solo tattico ma anche meramente scaramantico, considerando che il jolly di Greco fin qui ha saltato una sola partita in campionato: la sconfitta per 2-0 a Chiavari contro la Virtus Entella per un infortunio alla schiena. Insomma, con Mastinu, tra gare da titolare e subentri a partita in corso, la Torres ha sempre vinto. Nell’unica sfida senza il gioiellino del mercato estivo i rossoblù hanno perso.
Alternative
La logica prevede l’inserimento di Cester al posto di Mastinu nella linea mediana a 2 del centrocampo a 4 di Greco. Una soluzione già vista e già provata dal tecnico romano che vede nel classe 2002 del Vicenza una pedina di sicuro affidamento soprattutto in fase di non possesso. La scelta Cester porterebbe a un cambio di compiti, con il giovane cresciuto nel vivaio dell’Inter focalizzato maggiormente al ruolo di diga e di interditore e con Giorico chiamato a fare sia da primo costruttore che da rifinitore. Soluzione simile con la scelta Lora dal primo minuto. La terza alternativa potrebbe essere quella di riportare in mezzo al campo un Kujabi parso un po’ fuori dal progetto. Se l’ex Frosinone fosse in forma i dubbi sarebbero pochissimi e lui avrebbe di diritto i gradi del titolare, anche per la capacità di vincere le seconde palle e lo strappo negli inserimenti. Ma del miglior Kalifa fin qui si è visto poco. Riuscirà a tornare protagonista sfruttando l’assenza di Mastinu? L’occasione è ghiotta. Infine, a conferma dell’ampia rosa a disposizione di Greco, ci sarebbe anche l’opzione “green” che porta a Nunziatini, che in Coppa Italia contro la Juventus Next gen non ha sfigurato. Ma per lui più probabile al momento un’opportunità solo a gara in corso, in attesa di scalare con l’esperienza qualche gradino nelle gerarchie. Greco intanto sperimenta e studia in una settimana finalmente “normale” e senza lunghe trasferte, con la speranza che come fatto nelle scorse settimane la sua Torres riesca a trasformare un problema in un’occasione di crescita. Magari proprio grazie al ritorno del vero Kujabi in maglia rossoblù.
Roberto Pinna
