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Torres | Qualità e imprevedibilità: con la Vis Pesaro Varela si prende la scena

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Una Torres che ha vinto e convinto quella scesa in campo contro la Vis Pesaro nella sfida vinta dai sassaresi per 3-0 al Vanni Sanna. Una squadra che ha attaccato con mordente, ma allo stesso tempo si è difesa in maniera solida. Tanti gli aspetti e le prestazioni positive tra i rossoblù nella serata d’esordio nel girone B della Serie C, ma chi si è preso la scena è stato Momo Varela. L’esterno portoghese è stato il migliore in campo indiscusso: imprevedibilità, velocità, e qualità che gli hanno permesso di far passare brutti quarti d’ora ai biancorossi dispensando assist tra finte e incursioni.

Determinazione e sacrificio

Io la pressione non la sento proprio, sono venuto qua a Sassari per maturare non per competere con qualcuno”. Parole e musica di Momo Varela in occasione della conferenza stampa di presentazione all’alba della sua nuova avventura in maglia Torres. In effetti, per quanto visto finora, la pressione il portoghese non l’ha sentita affatto. Tanta personalità, abbinata a belle giocate e quell’estro che nel match di contro la Vis Pesaro hanno infiammato il pubblico del Vanni Sanna. Dagli assist da vedere e rivedere sfornati per Antonelli e Fischnaller, alle ripartenze in campo aperto accompagnate dal boato dei tifosi rossoblù. Il potenziale del portoghese all’interno della rosa di Alfonso Greco si era già visto nei match di precampionato. Dalle reti segnate durante le amichevoli in occasione del ritiro di Sappada, all’intesa con i compagni di reparto da affinare e trovare come dimostrato anche nei match di Coppa Italia contro Mantova e AlbinoLeffe. Prestazioni incoraggianti in cui però è mancato quel guizzo negli ultimi metri del campo. Un percorso di ambientamento più che positivo culminato con la prestazione fornita all’esordio nel girone B della Serie C contro i biancorossi. Assist e imprevedibilità però non sono state le uniche qualità che Varela ha messo in mostra nel match di ieri 26 agosto, ma anche l’attitudine al sacrificio sia in fase di pressing sul primo possesso avversario, sia nel supportare i compagni quando la Vis Pesaro ha messo la testa fuori nel finale di gara. Voglia di essere determinante dopo un’annata non semplice tra le fila della Reggiana in B, abbinata alla volontà di essere utile per il progetto stagionale dei rossoblù, come dimostrato anche dal suo sguardo assorto all’indirizzo dei tifosi presenti durante la presentazione della squadra in piazza Tola.

Atto e potenza

Piede sull’acceleratore, sterzata e cross morbido per l’1-0 di Antonelli nel primo tempo. Doppio passo, scatto, sportellata e passaggio teso per la zampata del 2-0 di Fischnaller. Arrivato a Sassari per non far sentire la mancanza di Francesco Ruocco, nel match contro la Vis Pesaro Varela ha dimostrato di essere sulla giusta strada per riuscire nella sua missione. Non solo per gli assist sfornati o per come ha acceso il pubblico del Vanni Sanna, ma in particolare per le soluzioni differenti che il portoghese può offrire alla Torres durante i 90 minuti. Dall’abilità nel saltare l’uomo sfruttando velocità e fisico, alle capacità di inserimento nello spazio nei venti metri finali del campo, per concludere con le opportunità in fase di ripartenza come accaduto principalmente nella seconda frazione della sfida contro i biancorossi. Qualità importanti ma anche passi avanti da compiere nel percorso di maturazione dell’esterno portoghese, in particolare nel fare da collante tra i reparti nel nuovo ruolo disegnatogli da Greco. Un compito delicato in cui il tecnico dei sassaresi dovrà essere bravo nel permettere al calciatore classe 1998 di risultare utile per le dinamiche della squadra, essere incisivo sotto porta, ma allo stesso tempo di non snaturarsi troppo. Uno step in avanti che, come dimostrato anche dai numeri registrati in carriera, ha nelle corde. Se nelle sue stagioni in Serie D, in particolare con le maglie di Lanusei (con Alfonso Greco in panchina) e Gladiator (rispettivamente 2020/21 e 2021/22), ha trovato con continuità la porta andando a segno in 13 occasioni in biancorossoverde e 14 in Campania, nelle due annate successive prima in Serie C e poi B con la Reggiana ha messo a referto 4 reti nel girone B (2022/23) e 1 in Coppa Italia (2023/24). Nella nuova annata a Sassari, dopo aver preso le misure nelle sfide tra Mantova e AlbinoLeffe, l’ottima prestazione contro la Vis Pesaro, con il futuro ancora da scrivere per trovare continuità e diventare l’arma vincente della Torres per inseguire il sogno Serie B.

Andrea Olmeo

TAG:  Serie C Torres
 
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