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Torres, la Spal come insegnamento: per i playoff serve un’altra condizione

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Un passetto in classifica, una prestazione figlia di stanchezza e assenze e una forma generale della rosa da curare con attenzione, la stessa che servirà alla Torres di Alfonso Greco per conservare da qui alla fine del girone B della Serie C il terzo posto in classifica. Dichiarato obiettivo per questa ultima parte di stagione regolare e piazzamento storicamente utile per chi tenta la scalata alla B nei playoff di categoria.

Momento
La Torres prende un punto al Pescara, che comunque ha una gara in meno, e alla Vis Pesaro. E questo è un po’ il ristretto elenco delle cose positive viste al Vanni Sanna nello 0-0 contro la Spal. In casa i sassaresi di Greco hanno tentato un approccio pimpante al match per poi però spegnersi troppo presto e rischiare tanto, con i ferraresi che ai punti avrebbero meritato anche di lasciare la Sardegna con l’intera posta in tasca. I rossoblù ora hanno 4 punti da gestire sul Pescara, potenzialmente uno qualora gli abruzzesi dovessero vincere nel recupero contro l’Arezzo, e sei sulla Vis Pesaro. Con tre partite ancora da giocare, salvo cataclismi, per Antonelli e soci o sarà terzo posto o sarà quarta posizione.

Stanchezza
A emergere del pari con poca incisività in manovra e in attacco da parte della Torres contro la Spal è una generale stanchezza. Ci sono alcuni calciatori come Fischnaller, un nome su tutti, che sembrano avere bisogno di tirare un po’ il fiato dopo aver trainato la carretta per gran parte della stagione. E dare un po’ di riposo a questi profili in questo momento forse sarebbe anche una cosa sensata in vista di una condizione da ritrovare in chiave playoff. Chiaro che se arriva, un po’ come successo l’anno scorso, alla fase a eliminazione con la lingua di fuori questa squadra farà fatica un po’ contro tutti. Diverso il discorso se aprile e la prima parte di maggio diventeranno, come dovrebbe essere, il periodo di avvicinamento, con la giusta testa e le giuste gambe, all’appuntamento da non sbagliare. Con la Torres che ha già dimostrato in stagione di potersela giocare contro tutti, ma solo quando ogni dettaglio è curato nella minima forma. Recuperare Fischnaller a livello fisico, provare a sbloccare mentalmente Zamparo, tirare a lucido gli esterni. Questi sono alcuni dei compiti che spetteranno a Greco in queste ultime settimane di campionato.

Futuro
Il calendario prima del triplice fischio del girone B prevede la trasferta insidiosa ad Ascoli, poi il Carpi al Vanni Sanna e infine l’ultima lontano da casa contro una Lucchese nella tempesta e che all’ultima giornata potrebbe ancora cercare la miglior posizione playout. In teoria la matematica ancora permetterebbe la salvezza diretta ma vista la situazione interna al club toscano sarebbe un’impresa ai limiti. Quasi tutte le avversarie della Torres avranno fame, tanta fame. Così come dimostrato già dalla Spal. Al di là di quello già detto della Lucchese, l’Ascoli cerca punti per la salvezza diretta e il Carpi non ha del tutto abbandonato il sogno playoff, anzi. E anche questo può essere uno stimolo in più per una Torres che deve chiudere di slancio e non cercando di mettere una pezza qua e là per tenere la posizione senza curarsi di quello che sarà da qui a un mese e mezzo.

Roberto Pinna

TAG:  Serie C Torres
 
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