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Torres | Greco senza Cester e Giorico ragiona sul centrocampo anti-Arezzo

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La virtù sta nel mezzo. Lo sa bene il tecnico della Torres Alfonso Greco che in vista della prossima sfida del Vanni Sanna, domenica 10 dicembre ore 14, contro l’Arezzo ha un centrocampo ridotto all’osso a causa della squalifica di Daniele Giorico e di Stefano Cester. Un giallo con la diffida sulle spalle giocato nella gara prima del big match contro il Cesena a Fermo che costerà ad entrambi la gara contro i toscani e che mette i rossoblù davanti a una nuova rivoluzione, più nei compiti dei singoli che di modulo.

Assenze di peso

Tra campionato e Coppa Italia non c’è stata fin qui in 18 gare stagionali una singola volta in cui Greco per la sua linea mediana non abbiamo schierato dall’inizio almeno uno tra Giorico o Cester. Con quest’ultimo che ha dato il meglio di sé proprio ritagliandosi un ruolo come vice-Giorico soprattutto dalla gara di Perugia, e poi trovando sempre maggiori certezze nelle rotazioni rossoblù. Per fortuna il pestone rimediato da Giorico contro la Fermana dopo le prime analisi dello staff medico della Torres preoccupa relativamente e salvo colpi di scena per la delicata sfida al vertice del Manuzzi il 17 dicembre contro il Cesena Greco dovrebbe recuperarli entrambi. La squadra sassarese deve però ragionare un passo alla volta e la domanda quindi sorge spontanea: quale centrocampo nel prossimo turno casalingo contro un Arezzo imprevedibile e da non prendere sotto gamba?

Alternative

La certezza per Greco resta Giuseppe Mastinu. L’ex Pisa ha mostrato nelle ultime settimane una notevole crescita sia alla voce duttilità che alla voce spirito di adattamento e di sacrificio anche in non possesso. Aspetto non scontato considerando che in più di un’occasione il giocatore, vero fiore all’occhiello del mercato estivo rossoblù, aveva espresso di poter rendere di più da trequartista in questa Torres. E invece Mastinu si è calato perfettamente in questo ruolo di giocatore di qualità e di quantità in mezzo al campo, in una posizione che sicuramente lo valorizza meno negli ultimi metri ma che per il momento lo vede come perfetto cervello e lato razionale della mente della formazione di Greco palla tra i piedi. Chi con Mastinu? Probabile che Greco scelga un profilo di lotta e nervi come Filippo Lora, spesso usato come prima alternativa in stagione nelle gerarchie di centrocampo. Anche se la logica potrebbe portare a rischiare nuovamente Kujabi nel suo ruolo, dopo che il giocatore in prestito dal Frosinone è finito un po’ ai margini in seguito a un periodo giocato anche da esterno adattato al servizio della squadra. Quello che è certo è che al di là delle scelte che farà Greco dal primo minuto alla Torres contro l’Arezzo servirà un diverso atteggiamento e un differente approccio al match rispetto a quello mostrato nel pari per 1-1 in rimonta contro la Fermana.

Roberto Pinna

TAG:  Torres
 
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