Buona la prima, anzi buonissima per la Torres di Alfonso Greco all’esordio stagionale nel girone B della Serie C. Una sfida in cui i sassaresi hanno vinto e convinto: rifilando tre reti alla Vis Pesaro, mantenendo la porta inviolata e approcciando nel migliore dei modi al nuovo campionato. Dall’estro e le sgasate di un Varela incontenibile, passando per la prestazione difensiva del terzetto Dametto-Antonelli-Fabriani, per arrivare al grande lavoro sia per quantità che qualità fatto da Mastinu e Brentan in mezzo al campo.
Difesa
Partire con una vittoria non era scontato, farlo senza subire reti ancora meno. Specie in una situazione in cui la retroguardia è in emergenza, considerate le assenze di Idda, il ritmo gara ancora da trovare da parte di Coccolo e alcune lacune mostrate dalla difesa durante le varie sfide precampionato. Dalla prestazione di Antonelli, abile sia nel guidare i compagni di reparto, sia nel chiudere gli spazi a una Vis Pesaro che ha provato in tutti i modi a scardinare il terzetto arretrato. Ma anche a ritrovare quel feeling con il gol che nella passata stagione gli era mancato, con il vice capitano rossoblù a segno per la seconda gara consecutiva (dopo la rete realizzata contro l’AlbinoLeffe). Una pedina importante che lo rende non solo indispensabile davanti a Zaccagno, ma soprattutto pungente ed estremamente pericoloso nella mischia sugli sviluppi di corner e calci piazzati, situazione in cui la Torres è apparsa particolarmente rodata in queste prime fasi della stagione. Così come Antonelli anche Dametto ha confermato le aspettative, perfetto in anticipo, sicuro con il pallone tra i piedi, ed estremamente pratico nei momenti che contano. Chi ha stupito in positivo è stato Cristian Fabriani. Greco, nella sala stampa del Vanni Sanna è apparso estremamente soddisfatto della prestazione del suo numero 30, definendonolo come un titolare di questa squadra battezzandolo come possibile sorpresa della stagione a tinte rossoblù. Il calciatore classe 2001, nella sfida contro la Vis Pesaro, ha giocato una delle sue migliori gare da quando è in Sardegna abbinando fisicità, pulizia negli interventi e supporto alla manovra offensiva per offrire soluzioni in più sulla corsia mancina.
Singoli
Se il reparto difensivo nel complesso ha disputato un’ottima partita, ci sono tanti singoli che nella sfida contro la Vis Pesaro hanno brillato. Tra tutti Momo Varela, MVP indiscusso del match che sebbene non abbia trovato la gioia del gol ha permesso alla Torres di andare a segno in due occasioni. Capacità tecniche, fisicità e velocità che lo hanno reso nel match contro i biancorossi il pericolo numero 1 per la difesa di Stellone. Tra i volti nuovi, chi ha dato ulteriori segnali positivi, è stato Michael Brentan. Quella del veneto è stata una prestazione di polmoni, qualità e cervello. Ha disputato una gara matura e intelligente, dando man forte alla difesa sulle preventive, leggendo con furbizia le diverse situazioni di gioco e, quando ne ha avuto la possibilità, si è proposto anche in avanti cercando la porta con personalità. Sarà interessante capire, una volta che Giorico sarà tornato a pieno regime e Casini si sarà inserito nel gruppo, quanto spazio troverà l’ex AlbinoLeffe considerata anche la grande prestazione di Mastinu in cabina di regia. Infine, tra gli altri singoli, sebbene non sia un nuovo arrivato, chi ha fatto la differenza è stato anche Andrea Zaccagno. L’estremo difensore ex Rimini nel finale di gara, dopo aver svolto 80 minuti da spettatore non pagante, è stato decisivo rispondendo presente alle due occasioni da gol create dalla Vis Pesaro. Altro aspetto che contribuisce a dare ancor più fiducia in vista di questa stagione.
Futuro
Quella alle porte è una settimana importante per la Torres. Giornate in cui lavorare sodo, tenere alto il livello della concentrazione al fine di continuare a fare i giusti passi per alimentare il clima di entusiasmo e fiducia che si respira dopo la bella prova fatta con la Vis Pesaro. Guardando al percorso in Serie C i due prossimi appuntamenti per Scotto e compagni saranno molto impegnativi. Domenica 1° settembre ci sarà la difficile trasferta di Pescara, vittorioso per 2-1 sul campo della Ternana fresca di retrocessione. Poi dopo 7 giorni (domenica 8 settembre) l’appuntamento casalingo contro il Milan Futuro di Liberali e Camarda (sconfitto all’esordio nel girone B per 1-0 sul campo dalla Virtus Entella). Gare che nascondono insidie, ma che allo stesso tempo sono da sfruttare al massimo per dettare la linea nel raggruppamento e mettere in cascina punti preziosi. Giorni intensi da vivere anche in ottica mercato, che vedranno il direttore sportivo Andrea Colombino al lavoro per rinforzare la rosa di Alfonso Greco. Dopo l’arrivo di Riccardo Casini – che verrà presentato alla stampa nella mattinata di giovedì 30 agosto – ora la necessità di aggiungere almeno un altro tassello alla voce difensori (considerato anche il periodo di stop di Idda prossimo all’operazione), per poi andare alla ricerca di un attaccante per rinforzare numericamente il reparto avanzato.
Andrea Olmeo