Si inizia a programmare la stagione che verrà in casa Torres, con il direttore sportivo Andrea Colombino e il tecnico dei rossoblù Alfonso Greco al lavoro per progettare e costruire la rosa in vista del prossimo campionato di Serie C. Sia allenatore che dirigente hanno fatto capire i primi passi da compiere, tracciando una linea importante su quali saranno i punti cardine del mercato del club sassarese in queste settimane.
Conferme
Il primo segnale verso il futuro lo ha lanciato la proprietà della Torres, confermando l’accoppiata che tanto bene ha fatto in quel di Sassari. Garanzie sul mercato, ma allo stesso tempo sulla struttura dello staff, in particolare in quei ruoli che possono agevolare il lavoro della squadra durante la stagione. Progetto e voglia di migliorarsi il mantra che ha convinto Greco e Colombino a proseguire il loro percorso a Sassari, nonostante le tante offerte, con la voglia di affrontare nuove sfide come stimolo principale per andare oltre i limiti. Una volta confermate le pedine fondamentali per la costruzione della squadra, quella alle porte sarà una sessione di mercato dai nuovi risvolti per i rossoblù. Se l’anno scorso il tempo a disposizione è stato uno dei fattori che ha permesso a direttore sportivo e tecnico di creare una rosa competitiva e solida, la nuova sfida in vista dell’estate che verrà sarà quella di andare alla ricerca di quei 4 o 5 profili che possano diventare un valore aggiunto a un gruppo di per sé già ben assortito. Niente stravolgimenti come accaduto nelle tre annate precedenti, ma solamente acquisti mirati sia in termini tecnici ma anche sotto l’aspetto dei valori umani.
Tra rinnovi e possibili addii
Il primo passo da compiere sarà relativo ai dubbi da sciogliere sui giocatori in scadenza di contratto come: Fabriani, Siniega o Rosi per citarne alcuni. Dalla situazione legata ai giovani come i vari Cester e Nunziatini, in prestito rispettivamente da Vicenza e Inter, passando per quella legata agli spacca partite Sanat e Goglino. Allo stesso tempo tanto dipenderà anche dal futuro di Ruocco, con il club sassarese che ha aperto a una sua cessione solo in caso di offerte giudicate all’altezza del proprio numero 10 e provenienti da categorie superiori. Possibilità da valutare senza escludere una sua possibile permanenza in Sardegna, ma allo stesso tempo una variabile impronosticabile che lascia aperte diverse porte, come detto anche da mister Greco ai nostri microfoni: “Se Ruocco avrà richieste da categorie superiori, allora è evidente che cambierà il mercato della Torres”. Prima mettere le fondamenta, mantenendo sempre i radar attivi in caso di opportunità da sfruttare, poi una volta gettate le basi andare a definire i vari accorgimenti per ultimare la costruzione del palazzo, con la calma e la razionalità a fare da padrona in queste prime battute di mercato.
Andrea Olmeo