Dopo un turno di stop è tempo di vigilia per la Torres di Alfonso Greco che, domani 14 settembre alle ore 20.45, farà visita al Campobasso in occasione del turno numero 4 del girone B della Serie C. Una sosta che non solo ha permesso ai rossoblù di resettare dopo il secondo tempo poco convincente disputato in occasione della sfida contro il Pescara, ma in particolare ha dato la possibilità al tecnico romano di ritrovare alcuni dei grandi assenti in queste prime tappe della nuova annata e allo stesso tempo lavorare con i nuovi innesti al loro processo di ambientamento.
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Due settimane trascorse rapidamente ma ricche di novità per la Torres che, dopo il 2-2 contro il Pescara dello scorso 1 settembre, arriva al match contro il Campobasso con maggiori certezze date dal ritorno di due pedine importanti dello scacchiere di Greco. “Abbiamo tante scelte e possiamo permetterci di sfruttare tutti“, queste le parole del tecnico dei sassaresi in occasione della conferenza di presentazione del match contro il Campobasso di domani 14 settembre. A partire dal ritorno di Daniele Giorico, costretto ai box per via di una tallonite dalla gara di Coppa Italia Serie C Now vinta per 3-1 contro l’Albinoleffe, passando per quello di Adama Diakite, out anche lui dalla stessa gara. Da un lato il cervello del centrocampo dei sassaresi, sostituito in maniera più che positiva da Mastinu e da Brentan, dall’altro l’uomo capace di pulire la manovra offensiva, dando centimetri e sostanza a un reparto avanzato in emergenza numerica senza il suo apporto. Chi invece dovrà rimanere ancora fuori per diverso tempo è Idda alle prese con la terapia conservativa, in sostituzione all’operazione, per il problema alla caviglia e, come detto anche nella conferenza di fine mercato del direttore sportivo Andrea Colombino, messo precauzionalmente fuori lista con la possibilità di essere aggiunto come 23° a campionato in corso,
Soluzioni
Ritorni tra la lista dei disponibili, quelli di Giorico e Diakite, ma allo stesso tempo decisioni e dubbi da sciogliere circa il loro utilizzo, in particolare considerato il terzo turno da recuperare mercoledì 18 al Vanni Sanna contro il Milan Futuro. Da capire infatti il minutaggio che il centrocampista algherese e l’attaccante ivoriano hanno nelle gambe dopo lo stop che ha tenuto entrambi fuori per quasi un mese. Oltre alle prestazioni convincenti del duo Mastinu-Brentan, titolari inamovibili dal match contro l’AlbinoLeffe in poi, c’è anche da tenere in considerazione un Masala particolarmente ispirato e autore di due reti in altrettante apparizioni di campionato. Greco in queste due settimane di stop ha avuto anche la possibilità di far integrare i nuovi arrivati, con Casini che dopo il finale di gara disputato contro i biancoazzurri di Baldini ha avuto tempo a disposizione per alzare i giri del motore e assimilare meglio i concetti tattici del tecnico romano. Per un Idda indisponibile, c’è un Mercadante che scalpita. Queste giornate di stop sono state utili anche al centrale ex Gubbio per allenarsi con il nuovo gruppo, conoscere i compagni e allo stesso tempo lavorare sui meccanismi del terzetto arretrato, con il ballottaggio tra lui e Fabriani che sembra essere quello più combattuto in vista del match contro gli uomini di Braglia. Abbondanza ritrovata, oltre che sulla linea mediana, anche in avanti per la Torres. A differenza di quanto accaduto all’Adriatico, oltre ad avere nuovamente a disposizione Diakite, l’allenatore dei sassaresi dal mercato degli svincolati ha un Nanni in più. Con l’attaccante sanmarinese che dopo la stagione difficile vissuta in quel di Olbia ha voglia di dimostrare il proprio valore in un progetto ambizioso. Una pausa per resettare, per ritrovare diversi elementi, ma allo stesso tempo conoscerne di nuovi. La Torres farà tappa a Campobasso dopo una sosta che arriva nel momento giusto per ripartire con il piede giusto e ritrovata energia in vista della corsa alla Serie B.
Andrea Olmeo
