agenzia-garau-centotrentuno

Torres | Chi è Antonino Musso: da un’isola all’altra tra Italiano ed Evacuo

Antonino Musso, nuovo attaccante della Torres, con la maglia del Sorrento | Foto Sorrento Calcio 1945
sardares
sardares

Dopo le tante partenze nel reparto offensivo, la Torres ha piazzato il primo colpo pesante per rinforzare l’attacco rossoblù che andrà ad affrontare la stagione di Serie C 2025/2026. Si tratta di Antonino Musso, bomber siciliano classe 1999 che arriva dal Sorrento, con cui ha disputato la scorsa annata nel Girone C della Lega Pro, e che si è legato ai sassaresi per le prossime tre stagioni.

Profilo
Attaccante alto 183cm e destro di piede, Antonino Musso è capace sia di ricoprire il ruolo di unico terminale offensivo che di giocare in una coppia d’attacco, ma anche, in caso di necessità, di agire sugli esterni, grazie agli ottimi spunti in allungo e all’esplosività di cui dispone. Nella scorsa stagione al Sorrento ha giocato principalmente come riferimento offensivo in un 4-3-3, muovendosi qualche volta anche in un 4-3-1-2. Nella precedente esperienza al Bra invece Musso ha agito sia in un 3-5-2 che in un 3-4-1-2. Il nuovo attaccante rossoblù porta dunque con sé tanta duttilità, ma non solo. Rapido, bravo nei ribaltamenti di fronte e nella conduzione di palla, Musso è inoltre abile negli inserimenti e pericoloso nelle conclusioni di testa, qualità che renderanno l’ex Sorrento un valore aggiunto anche in occasione dei calci piazzati.

Antonino Musso in azione durante Juventus Next Gen-Sorrento | Foto Sorrento Calcio 1945

La nuova punta della Torres si contraddistingue inoltre per tenacia e grinta agonistica, oltre che per un ottimo dinamismo, caratteristiche che lo collocano sulla stessa lunghezza d’onda di mister Pazienza. Intelligente nel ricercare la posizione giusta in area di rigore e abile nel trovare la coordinazione per concludere a rete anche in situazioni complicate, con alcune perle realizzate in acrobazia nel suo curriculum, Musso sa però segnare anche i cosiddetti gol “sporchi”, tanto preziosi nel corso di un campionato. Completano il profilo la propensione al sacrifico e l’ottima capacità di protezione della palla, che attua sfruttando al meglio la solida struttura fisica di cui dispone.

La carriera
Antonino Musso, classe 1999 originario di Partinico, a pochi chilometri da Palermo, muove i primi passi nel mondo del calcio nella sua regione sin dall’età di cinque anni, con il Partinicaudace, per poi passare ad altre realtà siciliane come Olimpia Borgetto e Adelkam, prima di approdare al settore giovanile del Trapani. Con i granata completa la trafila delle giovanili, arrivando a vestire la maglia della formazione Primavera, con la quale si mette in mostra e viene ricompensato, nella stagione 2017/2018, da mister Calori, che lo convoca in prima squadra, dove non esordisce, ma può vivere uno spogliatoio importante, al fianco dell’ex Torres Felice Evacuo e di Simone Bastoni, tra gli altri. L’annata 2018/2019 è quella dell’ingresso nel calcio dei grandi e l’esordio di Musso avviene in un contesto non banale. Inizia l’annata ancora una volta con la maglia del Trapani, trovando i primi minuti in assoluto con la prima squadra nella gara di Coppa Italia contro il Campodarsego. Sulla panchina siciliana siede l’attuale allenatore del Bologna Vincenzo Italiano, tecnico che strega Musso per la sua bravura, secondo le dichiarazioni dello stesso attaccante.

Antonino Musso esulta dopo un gol con il Sorrento | Foto Sorrento FC

Italiano in ritiro guida una squadra molto giovane, di cui fa parte lo stesso Musso, oltre a qualche elemento esperto come l’ex bomber della Torres Evacuo. Ed è proprio al posto di Evacuo che Antonino Musso viene inserito in campo da mister Italiano, in un esordio che oggi appare quasi come un segno del destino a tinte rossoblù. Nel successivo turno di Coppa Italia Musso gioca invece proprio al fianco dell’attaccante campano contro il Cosenza, squadra dove al tempo militava Riccardo Idda, dando vita a un altro incrocio con il rossoblù come filo conduttore. Ma il giovane attaccante siciliano decide che è meglio andare a trovare spazi maggiori e preferisce scendere di categoria per andare al Troina, formazione siciliana di Serie D. La scelta si rivela essere giusta, perché Musso conclude la sua prima stagione tra i grandi, da prima punta under titolare, con 8 reti in 34 gare e le sue prestazioni richiamano le attenzioni di una società importante come la Salernitana, che nell’estate del 2019 si assicura le sue prestazioni. Con i granata campani, al tempo in Serie B, non trova l’esordio, ma si siede in panchina all’Arechi e cresce sotto la guida di Gian Piero Ventura e al fianco di giocatori come Calaiò e Cerci. La Salernitana lo gira allora in prestito alla Paganese, con cui esordisce in Serie C all’età di diciannove anni.

Antonino Musso, nuovo attaccante della Torres, festeggia un gol con la maglia del Sorrento | Foto Sorrento Calcio 1945

Nella stagione 2020/2021 rimane in Serie C, ma con la maglia del Bisceglie, con cui mette insieme 30 presenze e 4 gol. Ma è tempo di fare un passo indietro, per maturare e trovare lo slancio decisivo. E per farlo Musso decide di ritornare alle origini, vestendo la divisa del Trapani in Serie D. Con i siciliani trova sempre più continuità e conclude il nuovo biennio in granata con 68 presenze, 15 gol e 8 assist. Nella stagione 2023/2024 approda al Bra, sempre in Serie D, dove vive una stagione straordinaria, arrivando per la prima volta in doppia cifra con 19 reti in 38 apparizioni. Per Musso arriva così il momento di confrontarsi di nuovo con la Serie C, questa volta più pronto e maturo. Firma, nell’estate del 2024, con il Sorrento, che milita nel Girone C. Con i rossoneri si ritaglia uno spazio importante, giocando anche al fianco di Christian Biagetti, che ritrova a Sassari, e arrivando ad essere il capocannoniere della squadra con 7 reti in 34 apparizioni, sebbene i gol segnati siano in realtà 11, se si contano le reti a Taranto e Turris, poi escluse dal campionato. Ora, non più giovanissimo, ma ancora nel pieno della maturazione calcistica, l’ex Sorrento arriva a Sassari per affermarsi definitivamente nella terza serie italiana e puntare a segnare ancora tanto, questa volta con la maglia rossoblù.

Andrea Finiu

Condividere su

Commenti

guest
3 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

3
0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox