“Viviamo queste ultime partite con la giusta mentalità, come se fossimo già ai playoff”. Era stato facile profeta Alfonso Greco alla vigilia della sfida della sua Torres in casa dell’Ancona. E in vista della fase finale del campionato, con gli scontri a eliminazione diretta per andare in Serie B, ai sassaresi servirà imparare dall’1-1 maturato al Del Conero. Pari firmato dalla rete di Dametto a cui ha risposto l’anconetano Coli Saco.
Cinismo
La Torres, come era successo in alcune partite tra fine 2023 e inizio 2024, è tornata a specchiarsi un po’ troppo. Ad Ancona i rossoblù dopo essere passati in vantaggio hanno avuto anche le occasioni per chiudere definitivamente il match, ma è mancato il cinismo delle ultime uscite. Quello che aveva contribuito in modo fondamentale ad ottenere le sei vittorie di fila prima dell’ultimo pari in trasferta. Nessun campanello d’allarme comunque, solo esperienza in più in chiave playoff per una squadra che è sì esperta nell’età, ma che deve ancora fare le prove generali in molti dei suoi profili principali in campo per trovare la giusta malizia che servirà nella post-season. Un pareggio ad Ancona alla fine è più che normale, specie vista la necessità di punti salvezza dei padroni di casa e perché è stata una sfida giocata davanti a un pubblico che sicuramente merita altri obiettivi nella categoria e contro una squadra che ha una società ambiziosa anche se straniera e accusata negli ultimi mesi di essere poco presente. E soprattutto l’Ancona ha individualità che l’avevano candidata a inizio stagione tra le squadre per la lotta playoff e non per quella playout. Non è un caso che Cioffi e compagni abbiano costruito anche la chance per vincerla dopo il pari con il salvataggio fondamentale di Dametto sulla linea.
Stanchezza
Ad Ancona la Torres nel secondo tempo, al contrario di quanto mostrato nelle ultime settimane, è parsa un po’ stanca. Non è un caso che Giorico sia stato sostituito per crampi nel finale di gara e che giocatori di gamba e corsa come Zecca o Zambataro negli ultimi 15-20′ abbiano reso meno rispetto alle precedenti uscite dove erano stati assoluti protagonisti. E ad Ancona Greco non è riuscito a incidere con i cambi in questo senso. Diakite, per esempio, è entrato un po’ troppo molle nell’incontro e non solo non è riuscito a incidere ma è stato nettamente anticipato da Coli Saco nell’occasione che ha portato al pareggio avversario. Infine tra gli insegnamenti da mettere in tasca per i playoff la Torres dovrà non dimenticare anche una certa disattenzione momentanea nei calci piazzati. Ad Ancona la Torres ha preso gol su situazione di palla inattiva, su uno schema già visto fare ai padroni di casa e che lo stesso Greco ha confessato a fine partita di aver studiato e preparato in settimana. E non è la prima volta che i rossoblù in stagione perdono dei punti per dei blackout su un calcio piazzato a sfavore. Nei playoff questi dettagli varranno doppio e servirà attenzione massima.
Futuro
Insomma, tanti dettagli da custodire di ritorno da Ancona senza fare drammi o critiche eccessive per un settebello mancato. La striscia di risultati utili consecutivi continua e i rimpianti per un Cesena che fa letteralmente un campionato a parte non hanno senso di esistere in questo momento del torneo. Anche perché il focus principale deve essere quello di difendere il secondo posto con 9 punti di vantaggio su 18 ancora a disposizione da qui alla fine del girone B di Serie C sulla Carrarese terza. Sabato 23 c’è un altro scontro contro una squadra alla caccia di punti pesanti per restare tra i professionisti come la Vis Pesaro e al Vanni Sanna la Torres dovrà subito riprendere a vincere per chiudere il prima possibile la matematica per la seconda piazza. E poi sarà una lunga volata verso i playoff, con la Torres e mister Greco che dovranno essere bravi a fare un mix tra l’entusiasmo e la fiducia data una stagione straordinaria che ha però anche insegnato ai rossoblù quello che ancora manca per essere un domani in lotta fino alla fine per la promozione diretta. E le ultime giornate saranno anche un test per la piazza, con la sfida alla Vis Pesaro che deve fare registrare un’inversione di tendenza rispetto alle ultime gare interne con una presenza sugli spalti in calo. Tema sottolineato dallo stesso Dametto dopo Ancona: “Vorrei vedere il Vanni Sanna senza neanche un seggiolino libero per le prossime partite in casa”.
Roberto Pinna