Una partita utile solo a far mettere minuti nelle gambe a chi ha passato più tempo a guardare i compagni giocare che a farlo in prima persona, evitando con attenzione infortuni e cartellini, ostacoli fastidiosi nel cammino playoff. Il 3-2 del Porta Elisa contro la Lucchese con cui la Torres di Alfonso Greco ha chiuso la sua stagione regolare è una sconfitta del tutto indolore e ininfluente per la classifica. Con il terzo posto blindato tra Ascoli e Carpi i sassaresi avevano un unico obiettivo per la trasferta in Toscana: evitare contrattempi.
Pro e contro
Certo, c’era anche qualche micro-obiettivo (termine tanto caro agli allenatori moderni), come magari festeggiare il primo gol di Luca Zamparo con la maglia rossoblù, o quello del 2008 Andrea Fois, la stellina più luminosa del settore giovanile del club di via Coradduzza. Ma se la seconda possibilità era e restava comprensibilmente non facile da concretizzare, nel primo caso qualcosa di più era lecito aspettarsela. Invece a fare la parte del leone è stato il solito Manuel Fischnaller, implacabile sottoporta con due gol di ottima fattura: il primo di testa, saltando in mezzo a due corazzieri come Diakite e lo stesso Zamparo, il secondo con un destro al volo a incrociare sul secondo palo a portiere battuto. L’attaccante altoatesino ha così chiuso la stagione regolare con 14 gol segnati, senza rigori, chiudendo al quinto posto nella classifica marcatori del Girone B. “Fisch” ha rotto un digiuno che durava da oltre un mese (16 marzo, a segno nel 2-1 contro la Pianese), ritrovando la vena realizzativa proprio a ridosso dei playoff. Un’ottima notizia per Greco, che a Lucca ha avuto risposte positive anche da altri singoli come Liviero, autore dei due assist per l’ex Südtirol, come – seppur in maniera leggermente inferiore – da Masala e Zambataro, che ha sfiorato il 3-3 con un bell’inserimento in area nel finale. Si è finalmente rivisto in campo anche Carboni, subentrato nel finale per riprendere confidenza con il ritmo gara. Poco servito dai compagni, l’ex Cagliari ha comunque mostrato una buona gamba e anche la sua poliedricità sarà molto utile nei playoff. Al Porta Elisa, però, c’è anche chi non ha saputo sfruttare al massimo la chance offertagli: Zamparo ha provato a lavorare per la squadra, lasciando il compito di pivot a Diakite, risultando utile più in fase di non possesso che in quella offensiva. Ma da lui, oltre al lavoro sporco, la Torres attende i gol anche se nel postpartita Greco ha avuto parole di riguardo per il 30enne friulano: “Zamparo deve stare tranquillo perché siamo tutti convinti che come nel caso di Nanni, se si lavora con positività e determinazione, prima o poi si viene ripagati”, ha detto il tecnico rossoblù. L’auspicio della piazza è ovviamente che il centravanti si sia “conservato” i gol per i playoff, anche se durante questa fase in carriera in 10 presenze con le maglie di Reggiana, Entella e Padova, non è mai riuscito a violare la porta avversaria.
Futuro
“Il risultato non ci soddisfa e dovremo analizzare bene le fasi di questa partita: c’è la sensazione che con un po’ più di attenzione si sarebbe potuti uscire dal campo con un risultato migliore”, ha detto ancora Greco a fine partita. Chiudere la stagione regolare con una sconfitta non avrà certamente fatto piacere ai rossoblù, ma dare troppo peso al ko del Porta Elisa sarebbe del tutto fuori luogo. Intanto per il turnover praticamente totale effettuato contro i rossoneri di Gorgone, poi per la totale differenza di motivazioni tra le due squadre, con la Lucchese costretta a vincere per sperare (invano) di evitare i playout, mentre la Torres ha potuto giocare libera da pressioni e pensieri di classifica. Ora per Scotto e compagni inizia la fase di preparazione ai playoff, che i rossoblù osserveranno da spettatori interessati fino a domenica 11 maggio, gara d’andata del primo turno nazionale. Primo obiettivo fare meglio della scorsa stagione, quando i sassaresi vennero eliminati dal Benevento nel secondo turno della fase nazionale, in una serie che lasciò tanti rimpianti e che certamente avrà costituito una lezione importante per il gruppo guidato da Greco. Il tecnico romano punta a recuperare in breve tempo Antonelli, out contro la Lucchese, per avere tutta la rosa a disposizione nel momento più importante della stagione e atteso ormai da mesi, ovvero da quando l’Entella ha messo definitivamente la freccia per involarsi verso la promozione diretta in Serie B. “Stiamo valutando insieme alla società e ai dirigenti quali soluzioni potrebbero fare al caso nostro. Siamo tutti allineati per fare arrivare i ragazzi all’appuntamento pronti fisicamente e con la testa giusta”, ha detto ancora Greco sottolineando i prossimi passi per la sua Torres. Che dovrà essere brava a vestire i panni dell’underdog, cercando di seguire l’esempio della Carrarese nella scorsa stagione, lasciando la pesante etichetta di favorita ad altri club che hanno certamente più pressione – Vicenza su tutte – e che, nel recente passato, hanno dimostrato di non saper reggere l’urto con un mese di fuoco fatto di gare ravvicinate e tensioni sempre crescenti.
Francesco Aresu
