Il Cagliari non può più sbagliare. La formazione di Fabio Liverani, dopo il pareggio interno della Domus contro la Reggina, si prepara ad un’insidiosa trasferta allo stadio Druso contro il Südtirol del grande ex Pierpaolo Bisoli, che in rossoblù ha sia giocato (dal 1991 al 1997) sia allenato (dal 22 giugno 2010 al 15 novembre 2010). I sardi, sabato prossimo, affronteranno per la prima volta in assoluto nella loro storia una squadra del Trentino Alto Adige.
La rivoluzione di Bisoli
Per il Cagliari di Liverani, che punta a risalire la corrente dopo un inizio di campionato al di sotto delle attese, quella in Trentino Alto Adige sarà una partita molto complessa. I bolzanini, da quando è arrivato Pierpaolo Bisoli in panchina al posto di Leandro Greco (che a sua volta era subentrato al dimissionario Lamberto Zauli, scelto inizialmente per sopperire alla partenza del condottiero della prima storica promozione in B, ovvero Ivan Javorcic, passato al Venezia, che proprio poche ore fa l’ha esonerato), hanno cambiato completamente marcia. Dopo 3 sconfitte nelle prime 3 giornate, il Südtirol ha collezionato una serie di 8 risultati utili consecutivi nelle successive 8 gare: in caso di risultato positivo contro il Cagliari, la squadra di Bisoli eguaglierebbe un record storico di 9 risultati utili di fila nel campionato cadetto, realizzato dal Seregno nel lontano 1951. A ciò si aggiunga che il Südtirol, tra le mura amiche, è diventata una squadra molto solida dal punto di vista difensivo. Ciò viene testimoniato dal fatto che, nell’ultimo turno casalingo, non ha concesso gol, mentre ne aveva concesso almeno 1 in ognuna delle precedenti 4 partite.
Il fattore calcio piazzato
Il Cagliari, nonostante una crisi dal punto di vista dei risultati ma soprattutto delle idee di gioco, può comunque sfruttare un fattore non da poco nella gara esterna contro il Südtirol. Difatti la formazione rossoblù, dopo aver segnato 6 gol su azione, ha messo a referto 3 delle sue ultime 5 marcature in campionato da sviluppi di calcio piazzato (1 su punizione diretta, 1 su punizione indiretta, 1 su corner). Il Südtirol, invece, dal canto proprio, è una formazione che sui calci piazzati, dal punto di vista difensivo, ha ancora delle lacune su questo tipo di situazione. Numeri alla mano, i bolzanini hanno subito 3 degli ultimi 4 gol in Serie B proprio su calcio da fermo, di cui 2 su punizione in diretta e 1 da corner.
Giocatori chiave
Quella di sabato al Druso tra Südtirol e Cagliari sarà anche l’occasione per vedere all’opera alcuni giocatori chiave delle due squadre. Da una parte, Bisoli può contare sull’estro in zona assist di Daniele Casiraghi. Il numero 17 biancorosso ha fornito finora 3 assist con cross in questa Serie B (nessuno ha fatto meglio del 29enne esterno di Bisoli in questo fondamentale), di cui 2 all’indirizzo di Giovanni Zaro. Dall’altra, Liverani punterà sull’influenza in zona gol-assist di Zito Luvumbo e Marco Mancosu (la cui presenza, al momento, è in dubbio per questa partita). Sia il 77 sia il 5 della formazione rossoblù hanno messo insieme 2 gol e 1 assist, nonostante il primo sia partito 5 volte titolare contro le 8 del compagno di squadra.
Fabio Loi