Il Cholito Giovanni Simeone in corsia di sorpasso per sedersi accanto a Pavoletti nell’attacco del Cagliari.
Sistemato con i brillanti a più carati il centrocampo, puntellata la batteria di terzini con Mattiello e il promesso (ri)sposo Pellegrini, il Cagliari si tuffa sull’ultimo babà: quello rappresentato dal nuovo innesto in attacco.
Dopo l’idea Eder (Carli dixit), dopo le improvvise complicazioni nella trattativa Defrel che era in fase di definizione, ecco che – come dichiarato sempre dal ds rossoblù nella giornata di giovedì – il nome di Simeone è passato in pole position. Si balla tra il prestito (questa la modalità che il Cagliari ha dichiaratamente posto come imprescindibile) e una possibile trattativa che coinvolgerebbe Diego Farias più un conguaglio a favore dei viola.
Maran è pronto ad accogliere quella seconda punta atipica che può dare profondità e velocità e permettere a Pavoletti di sostare maggiormente in area di rigore. Un calciatore in grado di affiancare il livornese ma anche di farne le veci quando il numero 30 avrà un malaugurato raffreddore, una squalifica o un fisiologico calo di condizione.
Simeone è infatti una prima punta di ruolo, ma con caratteristiche diverse da Pavoloso e da tutti gli altri attaccanti al momento a disposizione di Maran. Proprio con Pavoletti il Cholito si è fatto conoscere nella prima stagione italiana, al Genoa, quando ha giocato spesso come spalla dell’attaccante rossoblù.
La sua migliore stagione, 2017-18 alla Fiorentina, è stata condita da 14 gol, giocando sì da attaccante centrale ma libero di svariare per favorire gli inserimenti di Chiesa e Thereau.
I tifosi aspettano la ciliegina sulla torta di un mercato ricco di fuochi d’artificio: Pellegrini, Simeone e poi Giulini e soprattutto Carli dovranno concentrarsi sulle cessioni. Sfoltire la rosa e recuperare liquidità diventeranno le vere priorità. Non certo roba da poco…
Matteo Zizola