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Serie D | Vola l’Arzachena, per Ilvamaddalena e Atletico Uri un pari dal sapore diverso

L'esultanza dell'Arzachena dopo un gol al Cassino | Foto Claudia Cinefra
L'esultanza dell'Arzachena dopo un gol al Cassino | Foto Claudia Cinefra
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La giornata di lunedì vuol dire tempo di analisi e riflessioni con lo sguardo rivolto verso il futuro. Ecco quindi il tredicesimo appuntamento stagionale su Centotrentuno.com, dove raccontiamo il momento delle squadre sarde impegnate nel girone G della Serie D: Arzachena, Ilvamaddalena, Costa Orientale Sarda e Atletico Uri. Società isolane che nell’ultimo fine settimana sono andate in scena nella tredicesima giornata di campionato.

Arzachena

Vince e convince l’Arzachena che batte 2-1 fuori casa l’Angri, nella cornice dello stadio Pasquale Novi. Un successo sicuramente di prestigio quello ottenuto dalla formazione guidata da mister Marco Nappi, che balza al quarto posto in classifica alle spalle della Paganese. Gli smeraldini sono passati in vantaggio al 12’ con Bolo, bravo a ribadire in rete con un preciso diagonale. Nella ripresa, è ancora l’Arzachena a colpire con Nino Pinna, che sfrutta alla perfezione una grande combinazione con Massimiliano Manca e mettendo dentro il pallone del raddoppio. Non basta, invece, ai grigiorossi padroni di casa la rete dimezza svantaggio siglata da Barone. L’Arzachena, nonostante le molte assenze, si è presentata in campo con una formazione rimaneggiata ma soprattutto con grande cattiveria agonistica, con il solo obiettivo di conquistare i tre punti, per tenere la squadra a contatto con le prime posizioni della classifica. Gli smeraldini hanno avuto da subito il pieno controllo della sfida, imbrigliando gli avversari, che spesso sono caduti nelle trappole dei difensori biancoverdi. In definitiva, l’Arzachena di mister Nappi continua a crescere di partita in partita e questo non può che far sperare in vista dei prossimi impegni di campionato, già a partire dal prossimo turno, quando gli smeraldini ospiteranno, allo stadio Biagio Pirina, l’Aprilia, fanalino di coda del girone G con appena 9 punti in 13 giornate.

Ilvamaddalena

Allo Zichina il vero vincitore è stato il forte vento di grecale che ha condizionato e non poco la manovra offensiva di Ilvamaddalena e Lupa Frascati, che tuttavia non si sono affatto risparmiate. Tanta intensitĂ  tra due formazioni ben messe in campo dai rispettivi allenatori. Occasioni che si contano sulle dita di una mano con l’Ilvamaddalena pericolosa soprattutto con Cacheiro, ma l’argentino è mancato oggi negli ultimi 20 metri. Discorso simile per Altolaguirre, utilissimo anche in difesa sui palloni alti e da collante, ma oggi imbrigliato dalla difesa a tre di mister Chiappara. Gardini può comunque esultare per un buon punto contro la vice-capolista del Girone G e una difesa davvero solida con Contucci e Di Pietro sugli scudi, Da segnalare anche la prova di Lobrano, un fattore in mezzo al campo per i leoni maddalenini. Alla fine, per la squadra di Gardini, esce fuori un ottimo pareggio a reti bianche contro una delle squadre piĂą accreditate nella lotta al vertice del girone G. Ora l’Ilvamaddalena punta a continuare il proprio percorso con l’obiettivo di inanellare quanti piĂą risultati utili possibili per raggiungere quanto prima la salvezza, obiettivo stagionale dei leoni maddalenini. Nel prossimo turno, l’Ilvamaddalena sfiderĂ  il Pomezia, lontano solamente due lunghezze proprio dalla squadra guidata da Aldo Gardini (m.p.)

Costa Orientale Sarda

Dopo 4 risultati utili consecutivi, la Costa Orientale Sarda non riesce nel colpaccio e si arrende alla Paganese, che ha la meglio sui gialloblù guidati da Francesco Loi per 2-1. Al vantaggio firmato da De Felice per i padroni di casa, ha risposto Ladu con un gran calcio di punizione, ma la Paganese, nel finale di partita, ha firmato il sorpasso con Cipolla. Per il Cos un’impresa soltanto pensata ma non concretizzata. La gara è stata anche fortemente condizionata dal maltempo che nelle ore precedenti alla gara tra le due squadre si era abbattuto sulla città di Pagani, con annessa allerta arancione da parte della Protezione Civile per piogge e forti raffiche di vento. Ora l’obiettivo principale per la Costa Orientale Sarda, ferma a 14 punti, è quello di riprendere subito la marcia verso la salvezza, anche perché, nelle zone basse della classifica del girone G della Serie D, c’è molto equilibrio, con 6 squadre in soli 3 punti, con l’Aprilia ultimo un po’ più staccato a quota 9. Tuttavia il test per gli uomini di mister Loi, nel prossimo turno di campionato, sarà, almeno sulla carta, alquanto complesso perché il Cos andrà a far visita al Lupa Frascati, seconda forza del girone G e reduce dal pareggio a reti bianche fuori casa contro l’Ilvamaddalena di Aldo Gardini (e.s.)

Atletico Uri

Due tempi, due Atletico Uri. Primo tempo da squadra matura quello disputato dai ragazzi di Massimiliano Paba, squalificato a causa dell’espulsione rimediata a Caserta nell’ultimo turno di campionato. Dopo 10’ sono passati subito in vantaggio con Samb su calcio d’angolo. Se il numero 9 giallorosso è stato cinico lo stesso non si può dire di Demarcus che, su contropiede, si è letteralmente mangiato la possibilità di mettere a segno il raddoppio. Nel finale del primo parziale, la Vis Artena ha iniziato ad attaccare maggiormente ma Brizzi e Fadda attenti hanno tenuto a bada un avversario ostico come Odianose. Nel secondo tempo, si è vista una Vis Artena più propositiva e al 51’, alla prima occasione utile della ripresa su una palla sporca dentro l’area di rigore, sono riusciti a trovare il gol del pareggio con il bel mancino di Vasco. Finale di gara con i laziali in dieci. L’Atletico ha cercato a tutti i costi il gol del raddoppio ma la troppa frenesia, figlia di una vittoria casalinga che ancora deve arrivare, non ha permesso ai giallorossi di riportare il risultato in suo favore. Negli ultimi minuti Brizzi, nel tentativo di fermare la ripartenza di Odianose, ha ricevuto il secondo giallo. Nel prossimo turno i giallorossi affronteranno in casa l’Angri. (a.o.)

Fabio Loi

 

 

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