La Torres rimasta in mano a Salvatore Sechi per ora è protagonista del mercato in entrata, mentre nelle altre piazze si resta in attesa di notizie dalla Gallura…
Inizia a muoversi il mercato delle squadre sarde di Serie D, anche se ancora si vive una sorta di stallo in attesa di conoscere il destino dell’Arzachena, dopo il grido di aiuto a istituzioni e – soprattutto – alla piazza smeraldina lanciato dalla dirigenza e dalla rosa gallurese. Un’eventuale harakiri del club biancoverde libererebbe tanti elementi interessanti per la Serie D, ma qualcosa già si è fatto, soprattutto a Sassari. Reduci dall’ennesimo inizio di estate rovente, sia sul fronte Torres che Latte Dolce si pensa a programmare la prossima stagione con un diverso l’approccio tra le due dirigenze: Sechi e co. hanno infiammato gli ultimi giorni con colpi a ripetizione, in tutti i reparti, in casa biancoblù si punta a confermare il nucleo della squadra che quest’anno ha chiuso al quarto posto la stagione regolare, prima di perdere la finale playoff contro il Lanusei.
TORRES, È NUVOLI LA CILIEGINA? – Un match, ironia della sorte, deciso dall’ex di turno, ovvero Andrea Congiu: il difensore centrale sassarese è uno dei rinforzi di peso consegnati a Mariotti dal diesse torresino Tossi, particolarmente attivo in questi giorni. Oltre all’ex capitano del Latte Dolce, hanno firmato con i rossoblù anche i centrocampisti Andrea Selvaggio (Messina, classe 1996) e Rocco Guazzaroni (Nuorese, 1997), in difesa il giovane terzino Stefano Ruiu (2000, ex Cagliari) e il cavallo di ritorno Alberto Cossentino (Sancataldese, 1988), già a Sassari in Lega Pro nel 2015-16 e il portiere Alessandro Vagge (Vigor Carpeneto, 1996). In attacco, infine, i due colpi: dai cugini del Latte Dolce ecco l’argentino Marcos Sartor Camina e Simone Milani (1996), reduce dalla retrocessione con il Castiadas. Manca ancora qualcosa per consegnare a Mariotti una formazione da alta classifica e il sogno del patron Sechi sarebbe quello di riportare a Sassari l’ex Giuseppe Nuvoli (1987), reduce da un ottimo triennio ad Arzachena: la corte torresina è spietata, con il centrocampista sempre più tentato dall’offerta anche alla luce della situazione del club smeraldino. Qualora Nuvoli – già alla Torres in D nel 2012-13 – dovesse accettare, con un top player come lui in rosa le aspettative della tifoseria sarebbero molto alte, sicuro stimolo per Mariotti e il suo staff.
LATTE DOLCE, SOGNO SANNA – La situazione delicata in casa Arzachena non può non condizionare il mercato delle altre squadre sarde, come il Latte Dolce. Dopo aver confermato prima lo staff tecnico, con in testa Stefano Udassi, il club di via Leoncavallo ha fatto lo stesso con alcuni pilastri come il portiere Garau, i difensori Antonelli e Patacchiola e la punta Palmas. Ora si attendono le prime mosse in entrata, specialmente in attacco dove nell’ultima stagione è mancato un vero bomber da 15/20 gol a stagione. Non a caso i nomi che sono stati accostati sono principalmente tre: Francesco Virdis (Savona), Gigi Scotto (Mantova) e Andrea Sanna (Arzachena). I primi due sarebbero stati sondati anche dalla Torres ma, in entrambi i casi, non c’è stata la fumata bianca. Virdis, 17 gol a Savona nell’ultima stagione, sarebbe tentato dal rientro nell’isola ma il legame con l’ambiente ligure è forte e non sarebbe affatto strano se restasse. Per Scotto, sassarese e torresino, il pressing del Latte Dolce c’era eccome, ma il Mantova lo ha blindato ufficialmente qualche giorno fa. Anche per questo motivo, al momento, il nome forte è quello di Sanna, centravanti di esperienza e ormai da quattro stagioni ad Arzachena, dove ha messo a segno ben 51 reti, di cui 36 nei due anni in Serie D. Un vero top player per la categoria (tanto che l’offerta sarebbe adeguata a tale status) e la dirigenza biancoblù lo sa bene: con l’oristanese al centro dell’attacco, il Latte Dolce sarebbe in automatico una delle candidate – se non LA candidata – alla promozione diretta in Serie C. Anche perché gli altri nomi che vengono avvicinati ai sassaresi sono di primo piano: Daniele Molino (in uscita dalla Sanremese) e il portiere Werther Carboni (Tortolì, ex Primavera Cagliari), da affiancare a Garau e a uno degli under, Lai e Pittalis.
LE ALTRE SARDE – Il fronte Arzachena è caldo anche per le altre squadre isolane. Il profilo di Davide Moi (1985) potrebbe fare molto comodo alle “orientali”, come Lanusei, Budoni e Muravera. Mentre sul fronte gallurese si registra l’addio di mister Raffaele Cerbone, in Ogliastra c’è da sostituire pilastri come Bernardotto e Congiu: in attacco è arrivato l’ex Reggina Simone Caruso (Locri, 1995), in difesa il 2000 Lorenzo Costa, in uscita dal retrocesso Castiadas. Ma, dopo le riconferme di Gardini e del diesse Abbate, c’è da scommettere che in casa Lanusei il mercato porterà nomi interessanti per la categoria. A Muravera, invece, la società ha puntato a confermare in blocco il gruppo che ha stradominato l’Eccellenza, a partire dal super attacco Meloni-Nurchi-Nieddu, capace di ben 76 reti complessive. Il tecnico sarà ancora Francesco Loi, che si aspetta qualche ritocco (specie sul fronte fuoriquota) per affrontare la ritrovata Serie D.
GIOVANI, ATZEI ANCORA A VERONA – Il discorso legato ai giovani è l’altro fil rouge che lega un po’ tutte le compagini isolane di Serie D. La regola sui fuoriquota (nel campionato appena concluso i nati nel 1999, 2000 e 2001 e oltre) impone ragionamenti ben ponderati: uno dei bacini più ambiti resta il settore giovanile del Cagliari, storico serbatoio da cui attingere per la Serie D. Resta da capire chi potrà tornare utile degli esuberi della rosa allenata da Max Canzi, con il duo Daniele Conti-Pierluigi Carta (di rientro dall’esperienza a Olbia) a sovrintendere. Non tutti i 2000 rossoblù andranno via: qualcuno resterà in rosa (Ladinetti), altri andranno in Gallura (Daga, Lombardi e Lella), mentre sul resto della rosa è ancora tutto da definire. Intanto, da Verona arriva la notizia della conferma per l’Under 17 dell’Hellas del cagliaritano Gianmarco Atzei, classe 2003, arrivato un anno fa dalla Sigma Cagliari in prestito con diritto di riscatto. La mezzala offensiva, i cui interessi sono curati dallo studio Alimonda-Pirisi, resterà in Veneto anche per la stagione prossima, con l’impegno di fare la spola tra gli Under 17 e la Primavera che dovrebbe essere affidata a Nicola Corrent.
Francesco Aresu