La giornata di lunedì vuol dire tempo di analisi e riflessioni con lo sguardo rivolto verso il futuro. Ecco quindi il sesto appuntamento stagionale su Centotrentuno.com, dove raccontiamo il momento delle squadre sarde impegnate nel girone G della Serie D: Arzachena, Ilvamaddalena, Costa Orientale Sarda e Atletico Uri. Società isolane che nell’ultimo fine settimana sono andate in scena nella sesta giornata di campionato.
Arzachena
Non basta una buona prestazione dal punto di vista caratteriale, specie nel finale di secondo tempo, all’Arzachena di Marco Nappi per evitare la sconfitta per 2-1 al “Comunale” contro il Pomezia. Gli smeraldini, nella prima parte di gara, hanno avuto difficoltà nel trovare spazi da attaccare a causa dell’ottima disposizione difensiva avversaria, guidata da Sossai (l’ex Ostiamare è stato tra i migliori dei suoi nel corso dell’incontro). La squadra di Venturi ha quindi approfittato dei problemi di proposta offensiva degli ospiti ed è andata in vantaggio al 35’ con Oi. Il 20enne esterno offensivo del Pomezia, servito da Rosania, ha fulminato Ruzittu con un tiro fortunoso e deviato. All’inizio della ripresa, il copione sembra non cambiare e i padroni di casa colpiscono ancora l’Arzachena. Al 53’, infatti, è Massella a raddoppiare su assist di Nanni. Nel tratto finale di partita, l’Arzachena mette in campo tutto il suo carattere e va vicinissimo ad una clamorosa rimonta esterna. A riaccendere quasi all’improvviso la speranza smeraldina in quel di Pomezia ci ha pensato il solito Sartor. L’attaccante argentino, tra i più propositivi in casa Arzachena insieme a Manca in cabina di regia, si è dimostrato croce e delizia nel finale di gara. Prima ha accorciato le distanze all’84’ e poi, 120’’ dopo, ha gettato alle ortiche dal dischetto la possibilità di agguantare il 2-2. Per l’Arzachena, dopo questo risultato negativo, c’è un evidente problema trasferta: lontano dal Biagio Pirina, infatti, gli smeraldini hanno raccolto appena un solo punto in tre gare ufficiali lontano da casa. Nel prossimo turno, in programma domenica 16 ottobre, l’Arzachena ospiterà al “Pirina” il Tivoli Calcio.
Ilvamaddalena
Prima sconfitta stagionale per l’Ilvamaddalena di Aldo Gardini allo “Zicchina” contro la capolista Sorrento, che ha la meglio per 1-0 grazie al gol di Cacace al 51’, in avvio di secondo tempo. I maddalenini hanno giocato una buona partita, non concedendo troppe occasioni ad un avversario che comunque, nel primo tempo, ha colpito un palo e una traversa prima di raggiungere il vantaggio. Tuttavia, l’Ilva ha concesso il giusto, ha provato ad attaccare e può recriminare a sua volta per una clamorosa traversa colpita da Cacheiro, sempre molto ispirato nella sua azione anche se ai Leoni è mancata la giusta precisione negli ultimi 30 metri di campo. A fine partita, mister Gardini, nonostante la sconfitta contro una squadra come il Sorrento, molto ben attrezzata e che punta a fare un campionato d’alto livello, ha dato onore al merito all’avversario ma ha anche fatto i complimenti alla sua squadra per il coraggio messo in campo in questa partita così difficile. Per i maddalenini, nelle prossime due partite ufficiali, ci saranno altrettanti banchi di prova fuori dalle mura amiche contro Aprilia e Palmese. Due test sicuramente importanti per il gruppo dei Leoni, che comunque si stanno calando molto bene nella nuova realtà del girone G della Serie D con 9 punti raccolti fin qui in 6 giornate disputate.
Costa Orientale Sarda
Il tabù casalingo della Costa Orientale Sarda continua a rimanere tale dopo il pareggio per 1-1 sul neutro di Tertenia contro il Portici. La squadra allenata da mister Francesco Loi ha creato tanto nella prima mezz’ora ma, come spesso è capitato ai gialloblu in questo avvio di stagione, hanno pagato a caro prezzo la prima disattenzione difensiva della sua partita. Tale problema degli isolani è stato messo ancora di più a nudo col vantaggio ospite firmato Orlando su sviluppi di calcio d’angolo. Il Cos, però, non si è scomposto. La squadra di Loi ha continuato ad attaccare nel finale di primo tempo così come ad inizio ripresa. L’atteggiamento messo in campo dagli isolani ha portato finalmente i frutti sperati al 54’. L’assolo palla al piede con annessa corsa e dribbling di Mancosu è di quelli da categoria superiore. Il resto lo ha fatto il sinistro a fil di palo a fulminare Schaeper per la rete che vale l’1-1. Nell’ultima mezz’ora, la partita è calata d’intensità e le occasioni da rete da ambo le parti sono diminuite. Nel post partita, Francesco Loi ha espresso comunque la sua soddisfazione per la prestazione e l’impegno messo in campo dai suoi ragazzi che, nel prossimo turno in programma il 16 ottobre, affronteranno una delicata trasferta che sa già di scontro salvezza contro l’Angri.
Atletico Uri
L’Atletico Uri di Massimiliano Paba, dopo tre risultati utili consecutivi nelle ultime tre partite giocate in campionato (due pareggi e una vittoria), cade fuori casa per 3-0 allo stadio VIII Settembre contro la Lupa Frascati. I giallorossi, nonostante un buon approccio alla sfida contro i laziali, non sono stati costanti lungo tutti i novanta minuti e alla fine hanno pagato dazio contro una Lupa in giornata di grazia in fase realizzativa. La partita dell’Uri inizia nel peggior modo possibile, con la rete di D’Angelo dopo nemmeno 6’ di gioco che costringe il gruppo di mister Paba ad inseguire fin dalle prime battute della contesa. Ciononostante, l’Atletico Uri non si è disunito, ha tenuto bene il campo e ha sfiorato in almeno due occasioni, con uno scatenato Loru, la rete del pareggio. Poi l’improvviso blackout, nonostante il tentativo da parte di mister Paba di cambiare l’inerzia della gara, inserendo Ghiani al posto di Ruiu da inizio ripresa. La sostituzione pensata dal mister isolano tra prima e seconda frazione non ha portato gli effetti sperati, tantoché l’Uri ha perso ancor di più il controllo della partita, consentendo alla Lupa Frascati di approfittarne con Marras, che ha raddoppiato lo score per i padroni di casa. Al 65’ è arrivato l’episodio che fa iniziare a scorrere i titoli di coda per l’Atletico Uri, con Delizos che si fa espellere per doppia ammonizione. L’ultima flebile speranza di riprendere la partita per la formazione isolana viene spenta definitivamente dal neo entrato Heatley, che chiude i giochi e fa 3-0 per la Lupa Frascati. Nel finale, solo un grande Casagrande evita un passivo maggiore e più pesante per l’Uri. Nel prossimo turno, in programma domenica 16 ottobre 2022, il gruppo di mister Paba ospiterà il Cassino.
Fabio Loi
