agenzia-garau-centotrentuno

Serie D | Cos aggrappata ai playoff, Latte Dolce un colpaccio che dà respiro

Esultanza Costa Orientale Sarda | Foto Facebook Costa Orientale Sarda
Esultanza Costa Orientale Sarda | Foto Facebook Costa Orientale Sarda
sardares
sardares

Ritorna la Serie D dopo lo stop per il torneo di Viareggio, un fine settimana tutto sommato positiva per le squadre sarde impegnate nel girone G della Serie D. Colpaccio del Latte Dolce che, sul difficile campo del Cassino, torna in Sardegna con i tre punti in tasca. Pari importante per il Costa Orientale Sarda che contro l’Ostiamare è riuscita in due occasioni a rimontare lo svantaggio, conquistando un punto prezioso che gli permette di rimanere in zona playoff. Sconfitta onorevole invece per il Budoni che, di fronte al proprio pubblico, contro una Nocerina lanciatissima esce sconfitta di misura.

Costa Orientale Sarda

Un pari dal doppio sapore quello conquistato dal Costa Orientale Sarda di mister Francesco Loi di fronte al proprio pubblico contro l’Ostiamare. Un 2-2 che da un lato ha messo in mostra la capacità di reazione dei sarrabesi-ogliastrini, abili nel rimontare in due occasioni lo svantaggio grazie alle reti di Bonu e Demontis. Dall’altro il rammarico per non essere stati cinici a tal punto da concretizzare le occasioni per il vantaggio capitate nei minuti finali prima a Nurchi e poi ad Aloia. Umore che comunque può essere positivo in quel di Tertenia all’indomani del match contro i laziali, sia perché la classifica vede i gialloblù al quinto posto a quota 38 – con 6 punti da conquistare per raggiungere l’obiettivo prefissato a inizio stagione -, sia per l’ennesimo giovanissimo fatto esordire, ovvero Lorenzo Xaxa portiere classe 2008 che alla sua prima in maglia Cos è stato autore di alcuni ottimi interventi. Un pareggio ottenuto contro una squadra costruita per lottare in posizioni di alta classifica schierando in campo dal primo minuto dieci giocatori sardi. Un dato importante che dà valore al progetto portato avanti in quel di Tertenia. Ora però il futuro metterà di fronte a Nurchi e compagni una sfida dall’alto tasso di difficoltà come quella sul campo della Nocerina, contro i rossoneri di Marco Nappi che dall’inizio del girone di ritorno hanno fatto bottino pieno conquistando 18 punti in 6 partite. Una gara d’alta quota in cui i gialloblù saranno chiamati a un ulteriore step di crescita per riuscire a espugnare lo stadio dei rossoneri. A partire dal dato relativo al gol degli attaccanti che manca dal 1° novembre in occasione del match contro il Flaminia vinto per 4-2 allo stadio Is Arranas. Un incontro fondamentale non solo per continuare la propria corsa verso la fatidica quota 44 punti, ma in particolare per conservare la quinta posizione e continuare a cavalcare il sogno chiamato playoff.

Latte Dolce

Tre punti dal peso specifico importante per svariati motivi. Il colpo del Latte Dolce al Salveti di Cassino è una delle sorprese della 23^ giornata del Girone G della Serie D. Non era affatto facile giocare in un campo difficile e contro una squadra di categoria, che mai come quest’anno ha trovato una solidità e anche un bel gioco per puntare alle parti nobili della classifica. La squadra di Giorico ha preparato bene la gara, come dichiarato dallo stesso mister nel dopo partita, adottando delle modifiche tattiche che sulla carta avrebbero dovuto mettere in difficoltà gli abatini: una controprova che però non si è mai avuta, visto che i padroni di casa sono rimasti in 10 dopo pochi minuti di gioco per l’espulsione diretta di D’Angelo. Nonostante l’inferiorità numerica, il Cassino non ha mai rinunciato a proporsi in avanti sbattendo sulla solida difesa sassarese e contro un Carboni che si è confermato al Salveti come uno dei migliori portieri del girone. La firma sulla vittoria è quella del subentrato Grassi che di sinistro ha battuto Stellato, con l’ espulsione di Maciariello che ha lasciato i suoi in nove uomini a rendere ancora più agevole il finale per i sassaresi. Tre punti d’oro per un Latte Dolce che lascia temporaneamente la zona playout in attesa del recupero di Anzio-Atletico Uri. Proprio la squadra laziale (che ha approfittato della doppia domenica di pausa) sarà il prossimo avversario dei biancocelesti che proveranno a fare valere il fattore campo e allungare sulla zona rossa, consapevoli del fatto che poi arriveranno sfide sulla carta più toste contro formazioni di alta classifica, a cominciare da quelle contro Cynthialbalonga e Romana di inizio marzo. (m.p.)

Budoni

Terza sconfitta consecutiva per il Budoni allenato da Mario Petrone. Un ko lecito, considerando l’avversaria di giornata affrontata dai galluresi, ma che allo stesso tempo lascia del rammarico per quanto visto in campo. Tante le note positive della formazione biancoazzurra, come la prestazione di Imoh, tra i più attivi dei sardi. Dispiacere che nasce in particolare dal fatto di aver tenuto botta all’avversaria più in forma del momento quale è la Nocerina di Marco Nappi – capace grazie al successo contro Ortenzi e compagni di centrare la sesta vittoria consecutiva -, peccando ancora una volta di attenzione in particolare sulle situazioni di palla inattiva. Il momento, classifica alla mano, non è dei più semplici per i ragazzi di Petrone che si trovano al penultimo posto in classifica a quota 18 punti, avanti di due lunghezze rispetto alla Boreale che ha ancora un turno ancora da recuperare. Passi in avanti alle voci atteggiamento e prestazione che i galluresi stanno facendo registrare rispetto al recente passato, ma che allo stesso tempo dovranno essere il punto di partenza in vista del prossimo importantissimo scontro salvezza sul campo del Gladiator. Un match fondamentale non solo per ritrovare il feeling con la vittoria, ma in particolare per conquistare fiducia e consapevolezze dopo la rivoluzione di mercato invernale.

Andrea Olmeo

Condividere su

Commenti

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox