agenzia-garau-centotrentuno

Serie D | Continua il sogno Ilvamaddalena: Cos e Atletico Uri, serve ripartire

Daniele Ansini dell'Ilvamaddalena | Foto Atletico Uri Calcio
Daniele Ansini dell'Ilvamaddalena | Foto Atletico Uri Calcio
sardares
sardares

La giornata di lunedì vuol dire tempo di analisi e riflessioni con lo sguardo rivolto verso il futuro. Ecco quindi il settimo appuntamento stagionale su Centotrentuno.com, dove raccontiamo il momento delle squadre sarde impegnate nel girone G della Serie D: Arzachena, Ilvamaddalena, Costa Orientale Sarda e Atletico Uri. Società isolane che nell’ultimo fine settimana sono andate in scena nella settima giornata di campionato.

Arzachena

Il riscatto post Pomezia, almeno sotto il profilo del risultato, c’è stato ma non con una vittoria per l’Arzachena di Marco Nappi che, allo stadio Biagio Pirina, riesce per lo meno a portare a casa un punto comunque importante, pareggiando per 2-2 contro il Tivoli. Dopo un primo tempo assai deludente sotto il profilo tecnico-caratteriale, per ammissione dello stesso tecnico romano, la squadra smeraldina è uscita dagli spogliatoi con un piglio decisamente diverso e, grazie anche ai cambi, è riuscita a rimontare per ben due volte gli altrettanti vantaggi ottenuti dai tiburtini. Sugli scudi, in particolare, l’ex Cagliari Massimiliano Manca, autore di un bellissimo gol per il provvisorio 1-1 ma soprattutto il leader tecnico ed emotivo degli smeraldini, ovvero Danilo Bonacquisti. La zampata del capitano biancoverde, rientrato in campo ma ancora alle prese con qualche acciacco, ha evitato alla sua squadra il secondo stop consecutivo nel giro di una settimana. Un gol, arrivato al 93’, che continua a far sognare l’Arzachena, che si conferma nella top 4 del girone G della Serie D e che nel prossimo turno, in programma domenica 23 ottobre, affronterà in casa la Vis Artena con calcio d’inizio alle 14.30: un match da non fallire per i galluresi, che anche continuano a guardarsi intorno sul fronte mercato in entrata, in vista della riapertura a dicembre. Nel mirino della dirigenza, secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, due calciatori over (con tutta probabilità una mezzala e un esterno offensivo). Due pedine di esperienza per rimpolpare il gruppo guidato da Nappi e continuare a volare alto in classifica, rispettando le ambizioni di inizio stagione.

Ilvamaddalena

Il carattere è ancora una volta l’arma vincente dell’Ilvamaddalena di Aldo Gardini. La sconfitta casalinga contro il Sorrento dello scorso turno non sembra aver scalfito la determinazione dei maddalenini, che hanno superato, seppur di misura per 1-0, l’insidioso test esterno rappresentato dall’Aprilia. All’Ilvamaddalena è bastato un guizzo di Ansini per avere la meglio. Le indicazioni dal punto di vista della prestazione in entrambe le fasi di gioco sono state molto incoraggianti, ma l’Ilva è riuscita anche a tenere i nervi saldi pur soffrendo, specialmente nel finale di partita quando il portiere maddalenino Mejri è diventato l’eroe di giornata, parando nel finale un calcio di rigore a Laghigna e permettendo così di far esplodere di gioia mister Gardini e tutta la squadra. così un successo che vale tantissimo per classifica e morale per un’Ilva che sta sorprendendo sempre di più in questo avvio di stagione. Ora i galluresi non devono avere le vertigini da altissima classifica, per un secondo posto che, all’inizio del campionato, nessuno aveva potuto nemmeno immaginare. In tal senso, la sfida di domenica 23 ottobre sul campo della Paganese sarà un test ancora più impegnativo sotto il profilo tecnico e caratteriale, utile a capire se l’Ilva può continuare a sognare.

Costa Orientale Sarda

Una situazione sempre più complicata quella che sta attraversando la Costa Orientale Sarda di Francesco Loi. I gialloblù tornano a casa con l’ennesima sconfitta del loro campionato – la quinta complessiva – rimanendo così nei bassi fondi della classifica del girone G della Serie D con appena 4 punti in 7 giornate. La formazione isolana, per larghi tratti della contesa del Pasquale Novi contro l’Angri, è apparsa sottotono e privi di un’idea precisa di gioco. I cambi effettuati da mister Loi – poi espulso al 10’ del secondo tempo per proteste – hanno dato nuova linfa vitale al Cos, ma ciò, oltre al lampo nel finale da parte del solito Mancosu, non è bastato per portare a casa punti, consentendo ai padroni di casa di portarsi a casa l’intera posta in palio, vincendo di misura per 2-1. Per la Costa Orientale Sarda il vero banco di prova sarà nel prossimo turno, domenica 23 ottobre, quando allo stadio Is Arranas di Tertenia arriverà l’Aprilia in quello che si preannuncia come una vera e propria gara spartiacque per la stagione di entrambe le formazioni.

Atletico Uri

Una sconfitta incredibile e allo stesso tempo immeritata per l’Atletico Uri di Massimiliano Paba. I giallorossi hanno segnato 2 gol, altrettanti sono stati annullati per posizione irregolare e poi tante occasioni – circa una decina – create nel corso del match contro il Cassino. Eppure, nonostante la grande mole di gioco prodotta, sono stati proprio gli ospiti ad avere la meglio, sfruttando nel modo più cinico possibile le ripartenze e vincendo la contesa per 3-2. Ora però l’Atletico Uri non deve commettere l’errore di guardare la classifica, che attualmente dice quartultimo posto a quota 6 punti dopo 7 turni disputati. I giallorossi sono chiamati a ripartire da questa prestazione fornita contro il Cassino nonostante il risultato negativo ottenuto. Correggendo le sbavature, la squadra di Paba può certamente dire la sua nel girone G della Serie D. In tal senso, la partita fuori casa contro il Tivoli del prossimo turno, in programma domenica 23 ottobre, potrà certamente dire molto sullo stato di salute dei giallorossi.

Fabio Loi

Condividere su

Commenti

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox