La Torres si prepara ad affrontare la 5^ giornata del Girone B della Serie C 2025/2026, in programma sabato 20 settembre alle 15:00. Al Vanni Sanna arriverà la Ternana, che è ripartita dopo la cocente delusione della passata stagione nella finale dei playoff. Vediamo come i club arrivano a questa partita, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso con un occhio ai precedenti incroci.
Lo stato di forma delle squadre
Nell’ultima giornata la Torres ha pareggiato per 1-1 sul campo del Bra, arrivando a tre gare di fila senza vittoria. La Ternana è invece al secondo successo consecutivo, grazie al 2-0 casalingo con cui ha piegato il Carpi. I rossoblù sono così saliti a 4 punti in classifica e si trovano ad una lunghezza sia dalla zona playoff che da quella playout, mentre la Ternana, con 6 punti, occupa al momento la 6^ posizione. Le due squadre hanno numeri simili per quanto riguarda le reti subite, 5 per i sassaresi e 4 per i rossoverdi, con il solo Ascoli che in campionato non ha ancora incassato gol, mentre sono Campobasso, Bra e Rimini i peggiori attacchi del girone (7 reti prese a testa).
La forbice si amplia se si guarda ai numeri offensivi. La Torres sino ad ora ha messo a segno 3 reti, le stesse di Forlì, Pianese, Pontedera e Perugia. Il peggior dato del girone spetta a Guidonia e Livorno (entrambe ferme a 2 gol), mentre si attesta a quota 6 reti segnate la Ternana (tutte arrivate negli ultimi due turni), a sole due lunghezze dal primato condiviso da Arezzo e Ravenna, con 8 gol per parte. Se per i rossoblù sono andati in gol 3 giocatori differenti, tra gli umbri emerge Alexis Ferrante, autore di 2 reti.
I precedenti
La sfida tra Torres e Ternana sboccia tra i due Conflitti mondiali, nel campionato di Prima Divisione 1931/1932 (terzo livello del calcio italiano di allora). La gara inaugurale si disputa in Umbria e vede i padroni di casa imporsi per 3-1, con doppietta di Niccolini e gol di Stoppoloni (di Pinna la rete rossoblù). A Sassari i rossoblù restituiscono il favore, sempre con un 3-1, firmato da una doppietta di Pinna e da Versaldi, mentre è Stoppoloni che firma su rigore il gol della bandiera umbro. Dopo questa situazione di assoluta parità , le due formazioni si affrontano anche nella stagione successiva, che registra due successi rossoverdi. La Ternana infatti passa di misura in Sardegna (0-1) e si impone in casa per 2-0.
Il confronto si prende una pausa, per poi riaprirsi nel campionato di IV Serie 1954/1955. Sarà l’inizio di una serie che vedrà le due formazioni sfidarsi per cinque stagioni consecutive. La prima doppia sfida sorride parzialmente ai rossoblù, che dopo il pareggio per 1-1 rimediato a Terni (gol rossoblù di Paoli, pareggiato poi da Mandelli) passano in casa per 1-0 con rete su rigore di Umberto Serradimigni. Tendenza che si conferma anche nell’annata successiva, con ancora un pareggio per 1-1 in casa della Ternana, sempre con il vantaggio rossoblù (Bartoluzzi) annullato dagli umbri (Moretti), e un successo sassarese tra le mura amiche, questa volta per 2-1, con Dini che regala allo scadere la vittoria alla Torres, dopo che il rossoverde Gobbo aveva pareggiato il vantaggio di Esposito. Posta in palio equamente spartita nel campionato 1956/1957, con due vittorie casalinghe. La Ternana vince per 2-0 (Capotosti e Micucci), mentre la Torres travolge gli umbri per 3-0, con gol di Cossu, Gaslini e Lepri. Il campionato seguente pende di più verso la Ternana. Dopo il pareggio in Umbria, ancora una volta per 1-1 e ancora una volta con gli umbri che pareggiano con Cavalli il vantaggio rossoblù di Lepri, la Ternana si vede riconosciuta la vittoria a tavolino (0-2) nella gara di ritorno, in seguito al comportamento dei tifosi rossoblù, giudicato eccessivo. Il campo aveva invece portato al punteggio di 2-2. La stagione 1958/1959 pone fine alla striscia di gare con un pareggio a reti inviolate a Sassari e con un netto 0-3 della Torres in trasferta, firmato da una doppietta di Lepri (che sale a quota 4 contro i rossoverdi) e da Trevison.
Dopo una pausa più breve della precedente, Torres e Ternana si incrociano di nuovo, questa volta in Serie C e per tre stagioni di fila. Si inizia nel campionato 1964/1965, che porta un sorriso da entrambe le parti. La Ternana infatti passa in casa per 1-0 con gol di Sciarretta, mentre all’Acquedotto sono i rossoblù ad imporsi per 2-0, con gol di Currarini II e Galasi. Nell’annata successiva gli umbri si ripetono, vincendo ancora una volta tra le mura amiche per 1-0 (Cavicchia), mentre a Sassari finisce 1-1, con Marinai che pareggia il vantaggio rossoblù di Galasi. Poche emozioni nel campionato 1966/1967, che ve entrambe le gare concludersi a reti inviolate. Si vola così alla stagione 1989/1990 di Serie C1, che porta ancora una volta due pareggi, questa volta entrambi per 1-1. A Terni i padroni di casa vanno in vantaggio con Sciannimanico, poi raggiunti da Pasini. In Sardegna tocca invece proprio a Sciannimanico pareggiare il vantaggio sassarese di Verdicchio. Un altro 1-1 arriva nella gara di andata della stagione seguente, disputata all’Acquedotto. Il solito Sciannimanico (che sale a quota 3 e si piazza dietro Lepri nella classifica dei bomber dell’incontro) trova il vantaggio per i rossoverdi, che viene poi annullato dal gol di Borghi. Nella gara di ritorno invece la Ternana passa di misura per 1-0, con gol di Caramelli. Dopo trentatrè stagioni il confronto riprende nella Serie C 2024/2025, con la gara di andata del Vanni Sanna chiusa sull’1-1 in virtù del vantaggio rossoblù firmato da Zambataro e poi pareggiato dallo sfortunato autogol di Dametto nel finale di gara. Mentre nel ritorno sono i rossoverdi ad imporsi, dopo l’iniziale vantaggio rossoblù di Zecca, con le reti di Curcio, Aloi e Capuano, per il definitivo 3-1.
Andrea Finiu
















