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Un momento di Torres-Gubbio | Foto Alessandro Sanna

Serie C | Torres, solidità e coesione: ma cosa sarà di questa rosa da grande?

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Ventuno punti, quattordici reti fatte (sesto peggior attacco del girone), quattordici reti subite (sesta miglior difesa del gruppo B). Questo il bilancio della Torres di Alfonso Greco a un passo dal giro di boa della Serie C dopo il pareggio a reti bianche del Vanni Sanna contro il Gubbio. Una partita intensa e giocata alla pari dai rossoblù contro la seconda forza del torneo che ha certificato la crescita dei sassaresi nella gestione degli episodi chiave e nella manovra, parsa più ariosa e di squadra, ma che al tempo stesso ha mostrato l’eccessiva difficoltà di questa Torres in zona gol.

Momento

Il pareggio per 0-0 contro il Gubbio permette alla squadra rossoblù di uscire con sei punti in sei partite contro altrettante formazioni che si trovano dal primo al nono posto. Un andamento in linea con l’obiettivo salvezza per una formazione che stranamente al primo anno dopo una lunga assenza in Lega Pro sta riuscendo a fare meglio fuori casa (nono rendimento del raggruppamento B) che al Vanni Sanna. La sfida ai ragazzi di Braglia ha fatto in modo di rivedere una squadra quadrata in difesa, dove è arrivata la seconda rete inviolata consecutiva. E sono sette in totale le gare in campionato senza subire un gol per Salvato e i suoi. Ma soprattutto il pari con il Gubbio, con la Torres che ha avuto più occasioni degli ospiti favoriti, ha messo in mostra alcuni rientri importanti dal punto di vista delle prestazioni come quelli di Liviero e Ferrante e ha confermato la crescita di Lora e Salvato, ora uomini sempre più decisivi per Greco. Restando sui singoli sono state incoraggianti le scelte Luppi, parso più in palla a livello di condizione, Sorgente e dei due Pinna dalla panchina. Per una rosa a disposizione di Greco che ora oltre che profonda dà l’impressione anche di essere più variegata alla voce qualità. Specie considerando che alcuni profili di spessore come Ruocco, Sanat e lo stesso Scotto sono indisponibili da diverso tempo.

Apparenze

Tra i traguardi principali raggiunti poi da questa formazione c’è quello di aver avvicinato nuovamente il pubblico sulla stessa lunghezza d’onda emozionale dello spogliatoio, dopo alcune prime frizioni emerse dopo le gare con Olbia, Pontedera e Montevarchi. Greco e i suoi sono riusciti al momento a spostare l’attenzione sulla figura in panchina e sul gioco dei rossoblù con una serie di prestazioni convincenti e spesso condite da uno spiccato spirito da battaglia, che è stato apprezzato. Un aspetto non da poco aver ridato serenità al gruppo in vista della seconda parte di stagione per questa Torres, che è comunque sempre una squadra molto emotiva e frenetica e lo dimostrano gli eccessivi punti lasciati per strada in questo girone d’andata. Ora l’obiettivo da qui a Natale sarà quello di trovare continuità di risultati per arrivare al mercato invernale senza isterie e particolari necessità, ma provando a rinforzare e sfoltire una rosa che ha comunque una base solida di partenza su cui costruire un progetto.

Futuro

Il primo passo sarà quello di fare punti in casa della Fermana nell’ultima sfida della prima parte di Lega Pro e poi chiudere nel migliore dei modi possibile l’anno il 23 dicembre al Vanni Sanna contro la Virtus Entella, con la sconfitta dell’andata a Chiavari che va vendicata. Poi la Serie C andrà in vacanza fino all’8 gennaio (i sassaresi riprenderanno in casa del San Donato Tavarnelle). Nel mezzo Greco potrebbe recuperare una pedina fondamentale come quella di Ruocco, che da alcuni giorni ha ripreso a spingere negli allenamenti con maggiore intensità. Con il giovane folletto d’attacco che può rappresentare un rientro decisivo per le sorti di una Torres che ancora deve capire cosa fare da grande. Passo non facile da compiere perché la classifica del girone B non aiuta in questo senso. Il campionato sembra essersi letteralmente spaccato. Dalla Reggiana prima (37 punti) al Siena (27) di fatto si è saldato il trenino utile per i playoff. Con la Torres che con 21 punti apre invece la lunga coda dei vagoni in lotta per la salvezza, chiusa al momento dal San Donato (13). Limbo, sogni, ansie e paure. Questa Torres sembra essere in crescita, chissà cosa scriverà Greco sotto l’Albero a Babbo Natale e chissà come riuscirà a trasformare e migliorare la sua rosa da qui alla prima parte del girone di ritorno.

Roberto Pinna

TAG:  Serie C Torres
 
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