Domenica 20 novembre Olbia e Torres giocheranno per il quattordicesimo turno del Girone B di Lega Pro. Entrambe sono chiamate a delle prestazioni importanti, in quanto le avversarie occupano i piani alti della classifica. Sarà l’Olbia a scendere in campo per prima, alle ore 12:00 allo Stadio dei Marmi di Carrara contro i padroni di casa della Carrarese. Impegno tanto prestigioso quanto complicato per la Torres, che ospiterà al “Vanni Sanna” la Reggiana, grande delusa degli scorsi playoff e tra le favorite per il salto di categoria in questa stagione. Vediamo come i club arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.
Carrarese-Olbia: lo stato di forma delle squadre
Gara con entrambe le squadre in cerca di riscatto. L’Olbia viene dal rocambolesco pareggio per 2-2 contro il San Donato Tavarnelle, che gli ha consentito di non essere sorpassato in classifica dalle inseguitrici. I bianchi rimangono così al diciassettesimo posto e grazie agli 11 punti messi da parte si portano a 3 punti dalla zona salvezza, occupata da Imolese, Vis Pesaro e Recanatese, tutte a 14 punti. La Carrarese nell’ultimo turno è uscita sconfitta dal big match contro il Fiorenzuola per 2-0. Sconfitta pesante, che ha impedito ai toscani di agganciare le capolista. Ora la Carrarese si trova al settimo posto con 22 punti, in una classifica di testa cortissima, dove ogni giornata può regalare un nuovo sorpasso.
Dopo cinque turni, i ragazzi di Occhiuzzi sono riusciti a mettere insieme due risultati utili di fila, continuando quanto di buono fatto in fase offensiva negli ultimi tempi. Quella contro il San Donato è stata infatti la settima gara consecutiva nella quale i bianchi hanno gonfiato la rete. L’attacco è arrivato così in doppia cifra (10), mentre la difesa, dopo la rete inviolata nella vittoria contro l’Imolese, è tornata a prendere gol. Sono 18 le reti subite, peggio dei galluresi solo Imolese (21), Montevarchi (20) e San Donato (19). Ma le statistiche raccontano che oltre il Tirreno l’Olbia soffre meno: solo 6 i gol presi in trasferta, ma accompagnati da sole 3 reti realizzate. Daniele Ragatzu, in gol nell’ultima gara, è salito a quota 4 gol, che lo rendono il capocannoniere della squadra.
L’attacco della Carrarese è uno dei migliori del campionato, con 18 gol realizzati, dietro a Cesena (19), Rimini (20) e Ancona (21). Ma i toscani mostrano due facce differenti a seconda che giochino in casa o fuori. Allo Stadio dei Marmi le statistiche fanno paura: 4 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta (contro il Gubbio). I gol realizzati in Toscana sono 10, mentre quelli subiti sono solo 5 dei 15 totali. Il fattore casa è la forza della Carrarese. I giallazzurri hanno mandato in rete 7 giocatori differenti, ma quello che spicca sugli altri è Alessandro Capello, che ha infilato per 7 volte le porte avversarie.
Torres-Reggiana: lo stato di forma delle squadre
La Torres, con il pareggio per 1-1 in rimonta ottenuto contro il Rimini nello scorso turno, ha portato a 16 i propri punti in classifica, mantenendo così il dodicesimo posto, a 3 punti dall’ultimo posto utile per i playoff, occupato proprio dai riminesi. Stesso risultato, maturato con le stesse modalità, per la Reggiana contro il Pontedera. Gli emiliani si confermano al quarto posto del girone con 24 punti, gli stessi del Fiorenzuola, a solo una distanza dalla coppia di testa formata da Cesena ed Entella.
I rossoblù ormai da quattro turni subiscono 1 gol a partita, anche se nell’ultimo turno hanno affrontato l’attuale secondo miglior attacco del girone. Rimane comunque un dato rilevante per una delle migliori difese del campionato, capace di subire solo 6 gol nelle prime nove giornate. Di conseguenza, nelle ultime cinque gare sono arrivati 3 pareggi, 1 vittoria e 1 sconfitta, che hanno rallentato il cammino dei sassaresi. Anche se la classifica, abbastanza corta, apre a numerosi scenari. Al “Vanni Sanna” i ragazzi di Greco hanno segnato 8 gol, il doppio di quelli in trasferta, anche se subiscono più reti (6 delle 10 totali). I sassaresi hanno mandato in gol 6 giocatori, ma nella prossima gara dovranno rinunciare a Francesco Ruocco, miglior realizzatore con 4 reti. A Stefano Scappini, a quota 3 gol, l’onere di guidare l’attacco rossoblù.
La Reggiana, reduce da due pareggi di fila, vanta uno dei migliori attacchi del campionato (18 gol), anche se in trasferta l’ispirazione offensiva non trova molti sbocchi, sono infatti solo 5 le reti lontano da Reggio Emilia. E su prati diversi da quello dello Stadio “Città del Tricolore” gli emiliani hanno incassato ben 8 degli 11 gol subiti in campionato, che hanno portato a 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Fuori casa i ragazzi di Aimo Diana hanno mantenuto la porta inviolata solo in due occasioni: nella vittoria di Alessandria e nel pareggio con l’Entella. Come detto, tanti gol per i granata, molti dei quali nati dai piedi di due dei propri attaccanti: Adriano Montalto, in gol nell’ultima giornata, ha messo a segno 6 reti, mentre Eric Lanini, che lo segue con 4 gol, completa una delle migliori coppie realizzative del girone.
I precedenti
Carrarese e Olbia iniziano i loro incroci nella stagione ‘78/’79, in Serie C2. Sia in Gallura che a Carrara, sono i toscani a spuntarla (0-1 all’andata e 4-2 al ritorno). Quasi dieci anni dopo (stagione ‘87/’88) le due squadre si ritrovano nello stesso campionato, ma questa volta vincono una sul campo dell’altra, entrambe per 0-1. Le sfide diventano annuali a partire dalla stagione 2016/2017 di Lega Pro. Da allora l’Olbia si è aggiudicata 5 incontri, la Carrarese 4, mentre 3 sono stati i pareggi. Tanti i gol tra le due squadre, con nessuna gara terminata a reti inviolate e con molte goleade a divertire gli spettatori. La gara con più reti è stata il 3-4 del 22 ottobre 2018, che ha visto l’Olbia vincere in Toscana. Per i bianchi andarono in rete Luca Iotti, Damir Ceter e una doppietta del solito Ragatzu, che nei minuti finali vanificò il gol d’autore di Francesco Tavano (ex Empoli e Valencia) che aveva pareggiato i conti. Tavano che invece aprì su punizione le marcature nella vittoria carrarese dell’anno successivo per 4-2. E Ragatzu e Tavano sono i migliori realizzatori dell’incontro, avendo messo a segno rispettivamente 4 e 3 reti nelle sfide disputate (anche Saveriano Infantino, ex Torres, ha segnato 3 reti per i toscani). L’ultima sfida è stata quella del 15 marzo 2022, finita 1-1 con le reti dell’ex Cagliari Giannetti per i toscani (guidati da Antonio Di Natale in panchina) e di King Udoh per i bianchi.
Torres e Reggiana si sono sfidate poche volte. La prima volta nella Serie C del 1962/1963. La doppia sfida non vide nessuna delle due prevalere. Il primo confronto si disputò a Sassari il 23 settembre e finì 0-0, mentre a Reggio Emilia 1-1. Bisogna aspettare il nuovo Millennio per vedere un nuovo confronto tra le due formazioni. Nella stagione 2003/2004 sassaresi ed emiliani si spartiscono la posta in palio, vincendo entrambe per 1-0 nei rispettivi stadi. Nella vittoria rossoblù, firmata nei minuti iniziali dalla rete di Marco Russo, si trovavano in campo gli eterni Salvatore Pinna e Stefano Udassi, insieme ad altri pilastri della storia torresina come Riccardo Chechi e Marco Sanna, mentre negli emiliani giocava Michele Paramatti, consacratosi poche stagioni prima campione d’Italia con la Juventus. Si chiude così la breve storia di questo confronto equilibratissimo, sia in termini di risultati (1 vittoria per parte e 2 pareggi) sia di gol (2 a testa).
Andrea Finiu