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Serie C | Torres-Pontedera e Gubbio-Olbia: numeri e precedenti

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Si avvicina a grandi passi la 9^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024, per le due formazioni sarde. Entrambe giocheranno domenica 22 ottobre, ma in orari differenti. Inizia la Torres, che alle 14:00 ospiterà sul prato del Vanni Sanna il Pontedera dell’ex Olbia Canzi, partito non al meglio, ma rialzatosi nell’ultima gara. In seguito sarà il turno dell’Olbia che, dopo la pausa della settimana scorsa, tornerà in campo alle 16:15 contro un avversario ostico come il Gubbio di Braglia, tra le mura dello Stadio Pietro Barbetti. Curiosità: anche nella passata stagione i rossoblù hanno affrontato il Pontedera e i bianchi il Gubbio nella medesima giornata di campionato. Vediamo come i club arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.

Torres-Pontedera: lo stato di forma delle squadre

rossoblù sono reduci dal primo pareggio stagionale, 1-1 a Perugia, che porta a 8 la striscia positiva, dopo le 7 vittorie iniziali. Il Pontedera invece ha preso finalmente una boccata d’ossigeno, con il 4-0 rifilato al Rimini nell’ultimo turno. I granata infatti non assaporavano la vittoria da ben 6 turni, dopo il successo all’esordio. I ragazzi di Greco guidano il gruppo a 22 punti, a +3 sul Cesena, mentre il Pontedera ha ritrovato serenità con i 9 punti che lo collocano in 10^ posizione. I numeri offensivi fanno presagire una sfida scoppiettante tra il secondo migliore attacco, quello sassarese (a 14, come il Pescara), e il terzo, quello granata (a 12, come il Rimini). Irraggiungibile il Cesena a 24. Buona distribuzione dei gol, con 6 uomini rossoblù andati a segno e guidati dal secondo marcatore del girone, Scotto con 4 reti (dietro a Shpendi e Corazza del Cesena, con 5), mentre sono 7 i ragazzi di Canzi andati in gol, con Nicastro Catanese che vantano 3 gol a testa. I numeri sottolineano anche come i toscani si accendano nel cuore di entrambi i tempi, con ben 4 reti segnate tra il 16’ e il 30’ e 3 gol realizzati tra il 61’ e il 75’. I rossoblù invece hanno messo a segno ben 10 gol nei secondi tempi.

In difesa il discorso cambia, con la Torres che ha la migliore difesa del girone, capace di subire solo 3 gol e  che può contare su Zaccagno, leader della classifica dei portieri con rete inviolata (per 5 volte, come Bleve della Carrarese). Tanti gol subiti quanti quelli fatti per i granata, che con 12 reti sono la quarta peggiore difesa, al pari di Fermana e dietro ad Ancona (13), Arezzo (14) e Rimini (22). Nell’ultima gara contro il Rimini i toscani hanno però mantenuto la rete inviolata, fatto che non accadeva da 6 turni. Pontedera e Torres sono inoltre le due squadre che hanno impiegato il minor numero di giocatori della rosa. Sono 19 i rossoblù mandati in campo da Greco, 20 gli uomini schierati da Canzi (come Olbia e Carrarese).

Gubbio-Olbia: lo stato di forma delle squadre

I bianchi vengono da un turno di riposo, dopo la sconfitta per 3-1 subita in casa dell’Entella. Stesso destino per il Gubbio, che nell’ultima giornata ha perso 2-1, proprio contro i biancocelesti. La sfida di domenica vedrà dunque le protagoniste in cerca di riscatto e distanti in classifica 4 punti l’una dall’altra. Il Gubbio guida in 8^ posizione con 12 punti, l’Olbia segue in 13^ posizione con 8 punti, ma con una partita in meno. I galluresi vengono da 2 sconfitte di fila e da 5 turni senza vittoria, mentre i rossoblù sono alla seconda sconfitta stagionale, dopo quella di due turni fa contro il Pescara, anche quella in trasferta. Il bilancio al Barbetti del Gubbio è di 2 vittorie e 2 pareggi, mentre i ragazzi di Greco in trasferta hanno trovato 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta. I numeri difensivi sono simili e nella media del girone, con i bianchi che hanno subito 9 reti, mentre 7 sono i gol presi dagli umbri, che posizionano il loro portiere, Vettorel, al secondo posto per reti  inviolate (4).

Discorso diverso per gli attacchi, con i bianchi che dopo due turni a secco hanno ritrovato la rete, salendo a 5 gol realizzati (terzo peggior attacco del girone, dopo Sestri Levante, a 4, e Fermana a 3). In salute l’attacco rossoblù, anche se non tra i migliori del girone, che ha segnato 9 reti, di cui 5 nelle ultime 3 gare. I migliori marcatori di entrambe le squadre sono fermi a quota 2 gol, con il solito Ragatzu che guida i bianchi, mentre l’ex Udoh e Montevago si spartiscono la vetta umbra. L’aggressività in fase di pressing della squadra di Braglia è sottolineata dai 26 cartellini gialli subiti, a cui si aggiunge 1 rosso, che fanno degli umbri la squadra più sanzionata del girone, al pari dell’Entella. Per i bianchi invece 20 gialli e 1 rosso.

I precedenti

La sfida tra Pontedera e Torres affonda le radici nella storia antica del calcio italiano. Si tratta infatti di una sfida che ha 90 anni, con il primo incontro disputato in Toscana l’8 gennaio del 1933 in Prima Divisione (il terzo livello calcistico del tempo, paragonabile all’odierna Serie C). La sfida termina in pareggio (0-0), ma al ritorno la Torres ottiene il successo per 2-0. Il confronto si è riproposto anche nei due campionati successivi, terminando con 1 vittoria del Pontedera e 2 pareggi. L’ultima partita del 1934 non si è giocata poiché la Torres si è ritirata dal campionato dopo la tredicesima giornata. Bisogna quindi aspettare quasi vent’anni per un nuovo capitolo, che scritto nel Girone F della IV Serie (predecessore dell’odierna Serie D) del ‘52/’53. Questa volta è il Pontedera ad avere la meglio, con una vittoria per 3-0 e un pareggio. Passano quattordici stagioni prima che rossoblù e granata si trovino nuovamente gli uni contro gli altri, in occasione del campionato di Serie C ‘67/’68, quando i sassaresi si impongono in casa e pareggiano in Toscana. Le squadre si incontrano successivamente anche nella stagione ’78/’79 in Serie D, prima di affrontarsi per cinque stagioni di fila in Serie C2, dal 1982 al 1987. Questo il bilancio di quelle annate: 2 vittorie della Torres, 5 pareggi e 3 successi del Pontedera. I sassaresi e i toscani si sono poi incontrati dieci anni dopo, sempre in Serie C2, nella stagione 1997/1998. In quella occasione il Pontedera vince in casa per 2-1 (gol di Alessandro Frau su rigore), mentre la Torres si impone per 3-2 a Sassari grazie a un autogol e alle reti di Riccardo Chechi e Fabio Chessa. Nella gara di andata della passata stagione la Torres è caduta a Pontedera per 1-0, a causa della rete siglata al 92’ da Nicastro. Stesso risultato a Sassari, ma con gol di Catanese.

Più recente invece la storia della sfida tra Olbia e Gubbio, con il primo incrocio avvenuto nel Campionato Interregionale 1958/1959. Galluresi e umbri si sono incontrati una seconda volta nel campionato di Serie C2 1990/1991. In Toscana sono i rossoblù ad avere la meglio, vincendo per 1-0, mentre in Sardegna la partita finisce a reti inviolate. Si passa poi alla stagione 2021/2022. Al Nespoli i bianchi vincono per 1-0, grazie al gol di testa realizzato da Lella su assist di Ragatzu. A Gubbio invece finisce in parità (1-1) con gol del solito Ragatzu a sbloccare la partita. Nella passata stagione rossoblù si sono imposti in Gallura per 1-3, con la doppietta di Arena e il gol di Spina che hanno reso inutile la rete di Contini. Rivincita gallurese in Umbria grazie allo 0-1 firmato, come spesso accade, da Ragatzu.

Andrea Finiu

TAG:  Olbia Serie C Torres
 
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