Ultimo atto del girone di andata per Olbia e Torres, che si preparano a disputare la 19^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. Le due sarde scenderanno in campo in due giornate differenti. Apre le danze la Torres, che venerdì 22 dicembre alle 18:30 ospiterà sul prato del Vanni Sanna il Pineto, sorprendente neopromossa, capace di attestarsi in zona playoff. Sabato 23 dicembre sarà invece la volta dell’Olbia, che tra le mura del Paolo Mazza di Ferrara sfiderà la SPAL in una sfida cruciale per la salvezza, impensabile ad inizio stagione. Fischio d’inizio alle 18:30. Vediamo come le squadre arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.
Torres-Pineto: lo stato di forma delle squadre
Sfida tra due squadre decisamente in salute. La Torres è reduce dal rinvigorente pareggio per 1-1 sul campo del Cesena, che ha confermato che i rossoblù possono giocarsela con chiunque e ha portato a 6 la striscia positiva. Le gare utili consecutive del Pineto sono invece 10, alimentate dal pareggio casalingo per 1-1 contro la SPAL dell’ultimo turno. I sassaresi si attestano dunque in 2^ posizione a 41 punti, a -2 dal Cesena, mentre il Pineto segue con un’ottima 7^ posizione, grazie ai 27 punti guadagnati, che mettono 6 lunghezze di distanza tra gli abruzzesi e le pretendenti alla zona playoff. Gran parte dei risultati biancazzurri sono passati per la grinta e la solidità difensiva, confermata dalle 16 reti subite sino ad ora, che pongono il Pineto sul quarto gradino delle migliori difese del girone per reti subite (in coabitazione con l’Entella). La Torres precede gli abruzzesi al secondo posto di questa particolare classifica, con 13 gol subiti, al pari del Cesena. Primo posto per la Carrarese, con 12 gol, mentre il Perugia completa il podio con 15 reti incassate.
Maggiore differenza per quanto riguarda gli attacchi. I rossoblù sino ad ora hanno realizzato 28 gol, terza migliore statistica del girone dopo Cesena (41) e Pescara (34), mentre gli abruzzesi, con 20 reti fatte, si attestano nella media del girone. Ma a Sassari sarà comunque una sfida tra bomber, quella tra il numero 7 biancazzurro Volpicelli, autore di 9 reti (5 nelle ultime 7 gare), e Fischnaller e Ruocco, entrambi a quota 8 gol. Tutti e tre inseguono Shpendi (Cesena), capocannoniere con 10 gol. In zona gol bisogna segnalare come sia Pineto che Torres siano, insieme al Cesena, le formazioni che hanno realizzato il maggior numero di gol tra il 76’ e il 90’ (6). Ma dopo il 90’ sono gli abruzzesi i principi del girone, con ben 5 reti siglate a ridosso del fischio finale. Delle 20 reti totali biancazzurre, dunque ben 11 sono arrivate dopo il 75′. Le statistiche ci dicono invece che la Torres vive il suo momento clou nel primo quarto d’ora della ripresa, in cui ha realizzato 8 reti, più di tutti in questo arco di partita.
SPAL-Olbia: lo stato di forma delle squadre
Gara tra due squadre alla ricerca disperata di una boccata di ossigeno, per porre fine ad una pericolosa discesa negli abissi della classifica. La vittoria manca infatti ad entrambe da molto, troppo tempo. L’ultimo successo gallurese risale al 2 novembre, contro il Pineto, poi 7 turni senza sorriso. Ancora precedente l’ultima vittoria biancazzurra, il 26 ottobre contro il Sestri Levante. Da allora sono 8 le gare senza vittoria, ma con il pareggio nell’ultimo turno contro il Pineto (1-1), sono saliti a 4 i pareggi consecutivi. L’Olbia è invece reduce dalla terza sconfitta di fila, per 0-3 in casa contro il Pontedera dell’ex Canzi. I galluresi, in 17^ posizione con 17 punti, giocheranno per evitare di essere sorpassati proprio dalla SPAL, che li tallona in terzultima posizione a quota 16 punti. Se qualcuno l’avesse pronosticato ad agosto, probabilmente lo si sarebbe attribuito ad un colpo di sole.
Ed invece la situazione dei biancazzurri non è per niente rosea, soprattutto in fase realizzativa. Nelle ultime 7 gare hanno realizzato solo 3 reti, che hanno portato il totale a 13, terzo peggiore dato del girone. Chi ha fatto di poco peggio è l’Olbia, con 12, che segue la Fermana (10). Sono 6 i giocatori galluresi andati a segno, guidati da Ragatzu a quota 4 gol, a cui manca la gioia personale dal 2 novembre. Sono invece 3 i turni senza reti per i bianchi. Diversi invece i biancazzurri andati a segno (10), con Bertini, Antenucci e Peda tutti a quota 2 gol fatti. Discorso differente per quanto riguarda le difese. L’Olbia, con l’ultima gara, è salita a 28 gol incassati, raggiungendo così Arezzo e Fermana al primo posto delle peggiori difese del girone. Sono 20 invece le reti subite dalla SPAL, che si piazza nella media del campionato. Sia Rinaldi che Alfonso, numero uno biancazzurro, sono fermi a 5 reti inviolate in stagione.
I precedenti
Le uniche sfide tra Olbia e SPAL risalgono agli anni Settanta, nelle uniche stagioni dei biancazzurri trascorse in Serie C durante un periodo d’oro che li ha visti protagonisti tra Serie B e Serie A. Primo incrocio nella stagione ‘69/’70, a Ferrara, in una gara a senso unico, con i padroni di casa che si impongo no per 4-0 sui galluresi. A reti bianche la gara di ritorno in Sardegna. SPAL che si impone anche nelle due gare della stagione successiva, con un doppio 1-0. Si deve aspettare la stagione ‘71/’72 per il primo successo gallurese. Dopo la gara di andata, terminata a reti inviolate, nella sfida in Gallura l’Olbia piega 1-0 la SPAL grazie alla rete di Eliseo Croci, ex di turno che ritornerà proprio a Ferrara al termine della stagione. Questa rimane sino ad ora l’unica vittoria dei bianchi nella storia di un confronto decisamente favorevole ai biancazzurri. Le sfide consecutive continuano ancora nella stagione ‘72/’73, caratterizzata da altri due successi della SPAL, che si impone in casa per 4-0, con tripletta di Pezzato, e poi la spunta per 0-1 ad Olbia. Sono due delle tante vittorie che portano i biancazzurri in Serie B. Bisogna dunque aspettare la retrocessione della squadra di Ferrara, per un’ultima doppia sfida, che prende luogo nella Serie C ‘77/’78, che si apre con un’altra vittoria biancazzurra, questa volta con il punteggio tennistico di 6-0. L’ultimo precedente si è concluso sul punteggio di 1-1, con il vantaggio della SPAL siglato da Manfrin pareggiato dalla rete d’autore di Domenghini, nell’unica stagione trascorsa a Olbia. Il campionato si conclude con le squadre in posizioni diametralmente opposte: SPAL prima e in Serie B, Olbia ultima e inserita nella neonata Serie C2. Passano così 45 stagioni prima del nuovo capitolo, in programma sabato.
Sfida inedita invece tra Torres e Pineto, in campionato. Un solo precedente tra le due squadre, ma nella Coppa Italia di Serie D, nel 2019. In quell’occasione, con Alessandro Masala e Riccardo Pinna tra le fila rossoblù, a Sassari si impose il Pineto ai calci di rigore (5-7), dopo uno spumeggiante 3-3 nei tempi regolamentari firmato da Samuele Pinna, Viale e Sartor per i sassaresi e da Pepe, Ciarcelluti e Orlando per gli abruzzesi. Sabato si deciderà tutto nei novanta minuti.
Andrea Finiu