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Uno stacco di Antonelli in Torres-Reggiana | Foto Alessandro Sanna

Serie C | Torres-Fiorenzuola e Alessandria-Olbia: numeri e precedenti delle sfide

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Turno infrasettimanale per il Girone B della Lega Pro. La sedicesima giornata di campionato vedrà Olbia e Torres scendere in campo nella giornata di martedì 29 novembre 2022, in orari differenti.

Inizia l’Olbia, nel particolare orario delle 13:00, impegnato in un campo storicamente difficile come quello del “Moccagatta”, contro l’Alessandria. Poche ore dopo sarà la volta della Torres, che si prepara ad accogliere alle 17:30 il Fiorenzuola al “Vanni Sanna”. Curiosamente, in modo analogo a quanto successo nello scorso turno, le due avversarie delle squadre isolane si sono affrontate nella partita immediatamente precedente. Vediamo come i due club arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso con un occhio ai precedenti incroci.

Alessandria-Olbia: lo stato di forma delle squadre

Ultimo turno senza gioie e senza gol per entrambe. L’Olbia è caduto in casa per 0-1 contro il Cesena, mentre l’Alessandria ha trovato uno stop nel pareggio a reti bianche contro il Fiorenzuola. I bianchi rimangono dunque al diciannovesimo posto con 11 punti, mentre i piemontesi, nonostante il punto guadagnato, scivolano in diciottesima posizione, con 13 punti. Quella di martedì si preannuncia dunque una sfida vitale per entrambe, che non trovano la vittoria da tre turni. Nelle ultime 9 gare l’Olbia ha preso gol in 8 partite, arrivando a 20 gol subiti in campionato, una delle peggiori difese dopo Imolese (25), Montevarchi (21) e San Donato (21). Inoltre, dopo una striscia di 7 gare dove l’attacco era andato a segno, da due turni i ragazzi di Occhiuzzi non hanno trovato la via del gol, facendo riaffiorare le problematiche di inizio stagione. E in trasferta i gol segnati sono stati, fino ad ora, solo 3 dei 10 totali. Anche se lontano dal “Nespoli” la difesa lavora meglio: le reti incassate sono state 7. Daniele Ragatzu è il miglior marcatore della squadra con 4 gol.

Il problema realizzativo riguarda anche l’Alessandria, che nelle ultime 7 gare è riuscita a segnare solo in una occasione (2 reti nella vittoria di Lucca), tre turni fa. Motivo per il quale i grigi hanno il peggior attacco di tutti e tre i gironi della Serie C, insieme alla Vis Pesaro, con 8 gol. Se la difesa non ha numeri migliori (18 le reti subite), bisogna sottolineare come nelle ultime 8 gare l’Alessandria abbia mantenuto la porta inviolata per ben 5 volte, dimostrando di aver raggiunto una discreta solidità difensiva, mancata in avvio di stagione. In casa i grigi hanno vinto solo 1 volta, perdendo ben 5 volte e pareggiando 1, con 5 gol fatti e 11 reti subite. Solo Alessio Nepi, in squadra, ha messo a segno più di una rete (2 gol).

Torres-Fiorenzuola: lo stato di forma delle squadre
Doppio pareggio per le due protagoniste in campo, nel turno precedente. Come detto il Fiorenzuola è stato fermato sullo 0-0 dall’Alessandria, salendo a 25 punti e staccandosi così dalle formazioni di testa. Pareggio certamente positivo per la Torres, anche se condito da molti rimpianti. L’1-1 maturato ad Ancona ha portato i rossoblù a 17 punti, che gli consentono di mantenere il dodicesimo posto in classifica. Salgono a tre le partite senza vittoria per i ragazzi di Greco, che possono però ritenersi abbastanza soddisfatti per essere usciti dalla sfida con il miglior attacco del campionato subendo solo un gol su calcio di rigore, che ha però comunque portato a 6 la striscia di gare senza rete inviolata per Salvato. Al “Vanni Sanna” la Torres ha un bilancio decisamente equilibrato: 2 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte con 8 gol fatti e 8 gol subiti. Con il gol di sabato Stefano Scappini raggiunge l’infortunato Francesco Ruocco a quota 4 gol. Dietro di loro Alessandro Masala, con 2 reti.

Arrivato anche a occupare il primo posto, il Fiorenzuola è una delle rivelazioni del campionato, che ha nella difesa uno dei suoi punti forti. Con solo 9 reti subite i rossoneri hanno infatti la terza miglior difesa dopo Siena (6) e Cesena (8), anche se di queste ben 7 sono arrivate in trasferta. E le statistiche dicono che lontano da casa anche l’attacco non riesce ad esprimere prestazioni in linea con quelle casalinghe: di 16 gol, solo 6 sono arrivati lontano dall’Emilia. I rossoneri non stanno vivendo un periodo particolarmente brillante, basti pensare al fatto che nelle ultime 2 gare non sono riusciti a segnare e che dalle ultime 7 gare sono usciti sconfitti per 4 volte. Ma la formazione emiliana non è di certo da prendere sottogamba. Capace di mandare in rete 7 giocatori, il Fiorenzuola ha delle frecce pericolose al proprio arco: Mattia Morello ha segnato 4 reti, il migliore, seguito da Ferdinando Mastroianni e Riccardo Stronati, entrambi a quota 3 gol.

I precedenti
Un solo doppio confronto tra Torres e Fiorenzuola, nella fortunata stagione 1999/2000 di Serie C2 terminata con la promozione dei rossoblù. Nella gara di andata, disputata a Sassari il 28 novembre, gli uomini di Leonardi vinsero per 1-0 grazie alla rete di Luca Amoruso. Grande trionfo invece in Emilia, con una netta vittoria rossoblù per 1-4 con doppietta di Karasavvidis, gol di Riccardo Chechi e ciliegina finale di Luca Amoruso, che raggiunse il bomber greco come miglior marcatore nella brevissima storia di questa sfida, che martedì andrà di nuovo in scena, ventidue anni dopo.

Sfida abbastanza recente quella tra Olbia e Alessandria, caratterizzata però da numerosi capitoli. Il primo incontro avvenne nella stagione 1983/1984 in Serie C2. La sfida inaugurale, in Sardegna, terminò con le porte inviolate, mentre al “Moccagatta” i padroni di casa vinsero per 1-0 grazie all’autorete di Sarritzu. Anche la stagione successiva sorrise ai piemontesi, vincenti per 4-2 tra le mura amiche e per 1-2 ad Olbia. Dopo un anno di pausa, la sfida riprese nel campionato di Serie C2 ‘86/’87. I grigi si imposero di nuovo in casa, ma i galluresi trovarono il primo successo casalingo, per 1-0, con rete di Paolo Scalzi. Altro stop di un anno e si passa alla stagione ‘88/’89 quando l’Alessandria vinse in Gallura e pareggiò in casa. In quella stagione l’Alessandria si guadagnò la promozione, ma tornò in Serie C2 dopo appena un anno, regalando un nuovo capitolo alla sfida. Ma non fu particolarmente entusiasmante, con entrambe le sfide che terminarono in parità e aprirono una pausa di oltre diciassette anni. Ma la sfida ritorna con il botto nella Seconda Divisione di Lega Pro 2008/2009. All’andata i piemontesi vincono nettamente per 3-0 in casa. Successo anche al “Nespoli” all’ultima giornata di campionato per 2-0, che consente ai grigi di terminare il campionato in vetta, ma non di ottenere la promozione diretta, che andò al Varese per gli scontri diretti. C’è bisogno dei playoff. Contro chi? Ovviamente l’Olbia. Nello spazio di ventuno giorni le due formazioni si sfidarono dunque per tre volte, con l’Olbia che vinse la gara di andata in Gallura per 1-0 grazie al gol di Giuseppe Giglio, che firmò di fatto l’ultima vittoria dei bianchi fino ai giorni nostri. Il ritorno terminò con lo stesso risultato, ma in favore dell’Alessandria, che passò il turno in virtù del migliore piazzamento in classifica. La sfida riprese per cinque stagioni consecutive a partire dalla Serie C 2016/2017. Una striscia abbastanza negativa per quanto riguarda i bianchi: 7 vittorie dell’Alessandria e 3 pareggi (25-8 i gol). Adesso, dopo la retrocessione dalla Serie B dei piemontesi, la sfida è pronta a rinnovarsi, con l’Olbia che proverà a sfatare il tabù del “Moccagatta”, dove non ha mai vinto.

Andrea Finiu

TAG:  Olbia Serie C Torres
 
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