In vista del prossimo difficile campionato di Lega Pro 2023/2024 (scopri qui i gironi), la Torres si rinforza sugli esterni di difesa. In rossoblù arriva dal Siena il giovane terzino Giuseppe Verduci (qui la notizia), che ha lasciato i bianconeri insieme ai compagni dopo lo svincolo d’autorità imposto dalla FIGC ai tesserati della società toscana, non ammessa alla prossima Serie C. Verduci, nato a Reggio Calabria nel 2002, va a completare la batteria di terzini sinistri insieme al nuovo arrivato Pelamatti, in una posizione dove può giocare anche Liviero.
Profilo
Mancino, Verduci interpreta il ruolo di terzino sinistro sfruttando al meglio anche la propria fisicità (è alto 1,83m). Non è un caso infatti che nel corso della sua giovane carriera sia stato provato anche come centrale di difesa, con buoni risultati. Tra i punti di forza di Verduci c’è infatti un’intelligenza tattica che gli consente di leggere al meglio gli sviluppi delle situazioni difensive. Ma il ruolo preferito rimane quello sulla fascia, in cui può mostrare la sua grande capacità di corsa e la sua velocità, alle quali unisce delle discrete abilità con i piedi, che mostra anche nei cross. Bravo inoltre negli inserimenti offensivi. Con Verduci, Pelamatti, Fabriani e Mandrelli è evidente la volontà della società rossoblù di puntare sulla linea verde per quanto riguarda i terzini.
La carriera
Come detto, Verduci nasce a Reggio Calabria, ma all’età di tre anni si trasferisce con la famiglia in Piemonte. Ed è qui che inizia il suo percorso nel calcio, a partire dai primi calci al pallone con la Polisportiva Bruinese, a pochi chilometri da Torino. Il Torino ne intravede le qualità e Verduci trascorre quattro anni nelle giovanili granata. All’età di dieci anni cambia squadra, ma non città. La Juventus lo aggrega alle proprie giovanili. Inizia quindi un percorso che porta Verduci sino al debutto tra i professionisti con la Juventus Next Gen, a marzo 2021 contro il Grosseto, lanciato da Lamberto Zauli. Non è un esordio scontato, non per le sue doti, ma per un grave infortunio ai legamenti subito nel 2019 e che lo tiene a lungo lontano dai campi. Ma la forza di volontà e la dedizione di Verduci non bastano, perché dopo la gara con il Grosseto un problema fisico gli fa finire la stagione in anticipo.
Inizia la stagione 2021/2022 al Grosseto, in Lega Pro, con cui disputa in tutto 7 gare. Inoltre, alcuni disturbi fisici gli fanno saltare qualche gara di troppo. A gennaio torna quindi alla Juventus Next Gen, trovando continuità nel finale di campionato. Anche la stagione 2022/2023 la inizia in Serie C con i bianconeri, mettendo insieme 5 presenze in campionato e 2 nella Coppa Italia di categoria, dove trova il primo gol nei professionisti nella vittoria contro la Feralpisalò. Il bilancio totale degli anni in Next Gen di Verduci è di 15 gare, 1 gol e 1 assist. Nella sua esperienza nel settore giovanile della Juventus ha giocato tra gli altri al fianco di Dragusin (oggi al Genoa), Miretti e Federico Zanchetta, che ritroverà da avversario alla terza giornata nel derby con l’Olbia (vedi qui il calendario). A gennaio 2023 cambia maglia, ma non i colori. Si trasferisce infatti al Siena, non trovando però grande costanza di rendimento, pur disputando 7 gare. L’esclusione del Siena dal campionato e lo svincolo dei giocatori è cronaca recente. Ora la Torres, per rilanciarsi e mettersi a disposizione di Alfonso Greco. Verduci riparte da Sassari.
Andrea Finiu