Un nuovo arrivo che in realtà è un bentornato, quello di Riccardo Idda, nuovo giocatore della Torres per il campionato di Lega Pro 2023/2024 (leggi qui la notizia). L’esperto difensore (più di 300 presenze in Serie C e 84 in Serie B) nato ad Alghero nel 1988 ha infatti vestito la maglia rossoblù per due stagioni a partire dal 2011, contribuendo alla doppia promozione che ha portato la Torres dall’Eccellenza alla Lega Pro. Nella nuova avventura Idda indosserà dunque per la prima volta tra i professionisti la maglia della squadra che tifa, la Torres. La chiusura di un cerchio aperto dodici anni fa.
Profilo
Difensore centrale di esperienza (all’occorrenza anche terzino), fisico (1,85m), Idda interpreta il ruolo di centrale alla vecchia maniera, bravo in marcatura e dominante nel gioco aereo. Non è un caso che tra i suoi punti di riferimento ci siano Maldini, Cannavaro e Nesta. Dotato di grinta e grande carisma (ha vestito la fascia di capitano in più squadre), Idda è un innesto che aiuterà a sviluppare la mentalità vincente del gruppo, in virtù dei successi raggiunti e delle doti di leader mostrate nel suo percorso calcistico. Indiscusse le capacità difensive, dalla marcatura al posizionamento, sviluppate nel corso di una carriera che lo ha visto confrontarsi con bomber di razza sia in Serie B che in Serie C: da Pazzini a Simy e Messias, passando per Sau, Moscardelli, Denis e Paloschi, sino ad arrivare a Brunori e Cheddira. Solo per citarne alcuni. Idda in carriera ha giocato sia in una difesa a quattro che in una difesa a tre, sia come perno che come braccetto. Una risorsa in più per eventuali cambi di modulo a gara in corso in una Torres che sta puntando su diversi giocatori in grado di ricoprire più ruoli.
La carriera
Gioca nelle giovanili della Torres prima di esordire in Serie D nella stagione 2006/2007, nel Tempio, con cui vince subito il campionato. Nella stagione successiva rimane in Serie D, al Como, con cui bissa il successo della stagione precedente giocando al fianco di due ex rossoblù come Giacomo Demartis e Joseph Manzini. Due campionati, due vittorie, due promozioni. Ma il viaggio di Idda è appena iniziato. Nell’annata 2008/2009 passa al Brindisi, in Serie D. Anche qui vince il campionato. Non c’è due senza tre. Questa volta però non cambia squadra e va a giocarsi per la prima volta le sue chance tra i professionisti. Nella Seconda Divisione di Lega Pro mette insieme 27 presenze, arrivando a giocarsi i playoff dopo il quarto posto raggiunto in campionato dai pugliesi. Una carriera ai vertici. Il campionato 2010/2011 lo disputa sempre in Seconda Divisione, ma con la maglia della Villacidrese allenata da Bernardo Mereu. L’esperienza non si conclude nel migliore dei modi, con la squadra che retrocede anche a causa di 13 punti di penalizzazione.
Nell’estate 2011, per amore della squadra che tifa, scende in Eccellenza per vestire i colori della Torres. Con una squadra che entra nel cuore dei tifosi rossoblù ottiene, come detto, una doppia promozione che riconsegna il professionismo a Sassari. In questi due anni realizza inoltre 7 gol in 65 presenze. Ma non riesce a coronare il sogno di disputare la Lega Pro con la maglia sassarese in seguito alle scelte della nuova proprietà arrivata a Sassari nell’estate del 2013. Per la stagione 2013/2014 firma allora con la Casertana, in Lega Pro Seconda Divisione, con cui arriva a pari punti con il Messina (vincitore del campionato in virtù delle statistiche favorevoli). Nella stagione successiva rimane nella squadra campana e prende parte alla nuova Serie C unica, dopo la riforma dei campionati. Ancora una volta disputa una stagione da protagonista, arrivando a solo un punto dalla zona playoff, che disputerà invece nella stagione 2015/2016, sempre con i campani. Con la maglia della Casertana, che condivide con Adama Diakite (che ritroverà a Sassari) e il cagliaritano Marco Mancosu, esordisce anche in Coppa Italia e mette insieme complessivamente 107 presenze, 4 gol e 5 assist, diventando anche capitano dei rossoblù.
Disputa il campionato di Lega Pro anche nel 2016/2017, dopo la firma con la Virtus Francavilla. Con i pugliesi realizza 5 gol in 40 presenze e disputa ancora una volta i playoff. Dopo solo un anno firma per il Cosenza di Piero Braglia. L’esperienza in Calabria è fantastica. Vince la finale playoff contro il Siena e ottiene da protagonista l’agognata promozione in Serie B, che disputerà proprio con i calabresi per tre stagioni. Tra i ricordi più belli sicuramente il gol vittoria nell’infuocato derby contro il Crotone, il primo in Serie B. Emozioni indelebili. Dopo quattro stagioni in Calabria, 135 presenze e 3 gol, il ciclo di Idda in rossoblù si chiude. C’è un ritorno al passato. C’è l’accordo con la Virtus Francavilla, in Serie C, dove trova Pasquale Maiorino, un altro dei tanti ex rossoblù incrociati nel corso della carriera. La Torres sempre nell’aria. Nella prima stagione, la 2021/2022, disputa ancora una volta i playoff, mentre nel campionato successivo i pugliesi si fermano al tredicesimo posto. La nuova esperienza con i biancazzurri, di cui diventa capitano, si conclude con 72 presenze e 1 gol. Ora un nuovo ritorno al passato. Un ritorno ai colori del cuore. Idda e la Torres di nuovo insieme. Per chiudere un cerchio lasciato aperto troppo tempo fa.
Andrea Finiu