Non c’è un attimo di tregua per Olbia e Torres, che vedono dietro l’angolo il turno infrasettimanale valido per la 30^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. Bianchi e rossoblù scenderanno in campo nella giornata di mercoledì 6 marzo, alle ore 18:30. Saranno certamente due gare importanti, che le due sarde disputeranno conoscendo i risultati di diverse concorrenti, impegnate nella giornata di martedì. La Torres di Alfonso Greco sarà di scena tra le prestigiose mura dello Stadio Paolo Mazza di Ferrara, dove ad attenderla ci sarà la SPAL, forse la delusione più grande del campionato e al momento alle prese con la lotta per non retrocedere. L’Olbia di Marco Gaburro scenderà invece sul prato del Bruno Nespoli, dove affronterà la Juventus Next Gen, che sta disputando un ottimo girone di ritorno e punta ad un posto nei playoff. Vediamo come i club arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.
SPAL-Torres: lo stato di forma delle squadre
Entrambe le contendenti arrivano alla sfida sulle ali dell’entusiasmo, dopo i rispettivi successi nell’ultimo turno. I rossoblù hanno dominato in casa il Pescara (4-1), salendo a quota 62 punti in classifica, consolidando la 2^ posizione e allungando sulla Carrarese terza, che ora si trova a -9 dai sassaresi. La SPAL invece, con il successo cruciale per 2-3 in casa del Sestri Levante, si è portata a quota 32 punti in classifica, occupando così la 15^ posizione, ultimo posto che vale la salvezza diretta. L’ultima volta che la SPAL si era trovata fuori dalla zona playout risale proprio alla gara di andata contro i sassaresi. Entrambe le formazioni stanno vivendo un buon momento di forma, con la Torres che ha inanellato la quarta vittoria di fila, mentre i biancazzurri sono al quinto risultato utile consecutivo.
Nonostante la grande distanza in classifica, i numeri difensivi delle due squadre non sono separati da un’ampia forbice. Se infatti i rossoblù hanno sino ad ora subito 29 reti (sesto miglior dato, al pari del Pineto), la SPAL, con 33 reti prese (le stesse della Vis Pesaro), segue al settimo posto delle migliori difese del girone. Discorso differente in fase offensiva. La Torres nelle ultime 5 gare ha realizzato 10 gol, salendo così a 45 reti totali, terzo miglior dato del campionato dopo Pescara (48) e Cesena (64). Con la doppietta nell’ultima gara, Ruocco ha raggiunto Fischnaller a quota 10, appaiando il compagno nel ruolo di capocannoniere dei rossoblù. In casa SPAL è invece proprio l’attacco che non ha consentito di lottare per altri obiettivi. Sino ad ora le reti dei biancazzurri sono 26 (come la Lucchese), quarto peggior dato del girone. Tuttavia nelle ultime 5 gare sono arrivate 7 reti, cruciali per la risalita in classifica. La SPAL, nonostante il numero dei gol non enorme, ha comunque mandato a segno 14 differenti giocatori, guidati dal capitano Antenucci (4 gol).
Olbia-Juventus Next Gen: lo stato di forma delle squadre
Gara delicata per entrambe le formazioni. L’Olbia, reduce dal pareggio all’ultimo secondo in casa della Fermana (2-2), è salita a 22 punti, mantenendo la 19^ posizione, a +2 proprio dalla Fermana, ultima. Ma i galluresi, per evitare la retrocessione diretta, non devono guardare solo chi sta dietro, ma anche chi li precede. La zona salvezza è presidiata dalla SPAL (32 punti), ma l’Ancona, che occupa la 16^ posizione (la prima della zona playout), si trova al momento a +8 dall’Olbia. Il regolamento dice che, in caso di distacco uguale o superiore agli 8 punti tra penultima e quintultima (al momento Olbia e Ancona), le due formazioni non si affronteranno nei playout, ma sarà la penultima a retrocedere direttamente in Serie D. I bianchi dovranno quindi subito invertire la tendenza delle ultime 6 gare senza vittoria, per provare ad accorciare sull’Ancona, oltre che per evitare un eventuale sorpasso della Fermana. La Juventus Next Gen viene invece dal pareggio casalingo per 2-2 contro il Gubbio, che ha portato i bianconeri a quota 38 punti, validi per l’8^ posizione in classifica. Ai piemontesi la vittoria manca da 3 turni, ma sono comunque tra le formazioni più in forma del momento, con solo una sconfitta arrivata nel girone di ritorno.
La posizione in classifica farebbe pensare a numeri molto differenti tra le due formazioni, ma per quanto riguarda i gol subiti le due squadre non sono molto distanti. L’Olbia sino ad ora ha subito 42 gol (gli stessi del Pontedera di Canzi e dell’Ancona). Peggio hanno fatto solo Sestri Levante (43), Fermana (44) e Recanatese (50). La Juventus Next Gen segue con 36 reti, preceduta, oltre che dalle formazioni citate sopra, anche da Rimini (39) e Pescara (41). La differenza si fa invece più ampia quando si parla di gol fatti. I galluresi, con 17 reti, hanno sempre il peggior attacco del girone, guidato da Ragatzu, che nell’ultimo turno è salito a quota 5 reti. I bianconeri invece hanno sino ad ora realizzato 36 gol (18 nelle ultime 10 gare), nella media del campionato, con l’esperto Guerra che è il capocannoniere della squadra in virtù degli 11 gol fatti ed occupa il terzo posto nella classifica marcatori del girone insieme a Volpicelli (Pineto).
I precedenti
La sfida tra Torres e SPAL ha una storia relativamente recente, con il primo incontro avvenuto il 12 ottobre del 1969 a Ferrara e terminato 1-0 per i biancazzurri. Il campionato era, come oggi, quello di Serie C, che ha visto rossoblù e ferraresi incrociarsi in tre campionati, dal 1969 al 1973. Il bilancio di quelle gare è tutto a favore della SPAL, che in totale ha ottenuto 4 vittorie, oltre a 2 pareggi. Dopo 24 stagioni la sfida riprende nella Serie C2 ‘97/’98, ma anche in questo campionato i rossoblù non riescono a trovare la vittoria contro i biancazzurri. La SPAL di Gianni De Biasi si impone infatti in casa per 2-0, con doppietta di Cancellato, per poi pareggiare a Sassari per 0-0. In quelle sfide è sceso in campo anche Alfonso Greco, attuale tecnico rossoblù e “centenario” per quanto riguarda le presenze con la maglia biancazzurra, con cui ha trionfato alla fine del campionato in questione. Per lui non sarà una sfida come le altre. Altra pausa, questa volta più breve. Dopo 5 stagioni le due squadre si affrontano nel campionato di Serie C1 ‘03/’04, con gli estensi che si aggiudicano entrambe le sfide. Temelin punisce la Torres di Mereu al Vanni Sanna con il gol dello 0-1 definitivo, mentre a Ferrara è una doppietta di Selva ad affossare i rossoblù, passati nel frattempo nelle mani di D’Adderio. Si passa alla stagione 2013/2014 di Lega Pro Seconda Divisione. Il doppio confronto si è chiuso con due pareggi che hanno visto scendere in campo per la SPAL, in entrambe le gare, Manuel Lazzari, protagonista della Lazio di Sarri. In Emilia il punteggio è stato fissato sull’1-1 dal gol di Bottone per la Torres e dal pareggio di Cozzolino. A Sassari invece la gara è spettacolare, con Lisai che apre le danze per i rossoblù, poi sorpassati dai gol biancazzurri siglati da Landi e Falomi, per concludere con la rete di Filippini, che allo scadere ha siglato il 2-2. Ultimo precedente nella gara di andata dell’attuale campionato, disputata a Sassari e terminata sul punteggio di 1-1, con il gol rossoblù di Diakite che ha pareggiato il vantaggio di Collodel. Sfida dunque che viene da tre pareggi consecutivi e che non ha mai visto una vittoria rossoblù contro la SPAL. Ad Alfonso Greco il compito di sfatare questo tabù biancazzurro, in un affascinante confronto tra il suo passato e il suo presente.
Sfida, data l’avversaria, inevitabilmente giovane, quella tra Olbia e Juventus Next Gen. Prima della stagione in corso, galluresi e bianconeri si sono affrontati in tre campionati, per un totale di 5 sfide (la sesta non si è disputata a causa COVID). La Serie C 2018/2019 ha inaugurato il confronto con una vittoria juventina al Nespoli per 0-1, firmata Bunino. Pari fatto di emozioni al ritorno, con l’Olbia che rimonta la doppietta di Mokulu con le reti di Ragatzu e Pisano. Per i bianchi pareggio in rimonta anche nell’unico confronto del campionato 2019/2020, terminato 1-1 grazie alle reti di Clemenza e al gol gallurese di Parigi. Nella Serie C ‘20/’21 l’Olbia trova la prima ed unica vittoria contro i bianconeri. Al Nespoli Pennington e Udoh rendono vana la rete juventina di Rafia. Al ritorno, Biancu apre le danze per i galluresi, ma Compagnon lo raggiunge nel finale con la rete dell’1-1. Nella gara di andata della stagione in corso sono stati ancora una volta i bianconeri ad imporsi, con un netto 3-1 firmato dalla doppietta di Salifou e dal gol di Mbangula, che hanno reso vana la rete gallurese di Nanni.
Andrea Finiu
