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Serie C | Pontedera-Torres: numeri e precedenti

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Nuova sfida all’orizzonte per la Torres, che si prepara per la 9^ giornata del Girone B della Serie C 2024/2025. I rossoblù di Greco, sabato 12 ottobre alle 15:00, affronteranno in trasferta il Pontedera in un’insidiosa gara tra le mura dello Stadio Ettore Mannucci. Vediamo come i club arrivano a questa partita, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.

Lo stato di forma delle squadre

Quella di sabato sarà una partita alla ricerca del riscatto per entrambe le contendenti. La Torres, dopo 2 vittorie di fila, è caduta per la prima volta in stagione, arrendendosi al Vanni Sanna contro l’Arezzo (0-2). E proprio i toscani hanno agganciato i ragazzi di Greco in classifica, a quota 15 punti, che valgono 4^ e 5^ posizione per le due rivali della scorsa settimana. Aumenta così la distanza dalla capolista Pescara, ora davanti di 5 punti. Dall’altra parte, il Pontedera è reduce dalla sconfitta per 2-1 sul campo del Carpi, secondo insuccesso consecutivo che ha portato a 5 la striscia di gare senza vittoria. I granata si ritrovano così in 16^ posizione, in zona playout, con 7 punti, gli stessi di SPAL e Pineto, con la zona playoff che rimane comunque a sole 3 lunghezze.

Eyob Zambataro durante Torres-Arezzo | Foto Luigi Canu

Capitolo difese. I rossoblù hanno subito gol per la quarta gara consecutiva, arrivando così a quota 7 reti incassate in campionato (come il Campobasso), di cui solo 2 nelle prime 4 partite. Hanno fatto meglio Entella, Pescara e Gubbio (tutte a quota 6), oltre alla Ternana, migliore difesa con 4 gol subiti. Si va all’estremo opposto con il Pontedera, che ha sempre subito gol in tutte le gare di campionato, per un totale di 13 gol incassati, dato superiore solo a SPAL e Lucchese (14 gol) e alla maglia nera del girone, il Legnago (22). I toscani inoltre hanno preso ben 8 dei gol totali nell’ultima mezz’ora del secondo tempo, mentre i rossoblù, dati alla mano, pagano soprattutto nell’arco di gara che va dall’ultimo quarto d’ora del primo tempo al primo quarto d’ora della ripresa (4 gol su 7).

Nonostante la distanza in classifica, i numeri realizzativi delle due formazioni sono identici, con 11 gol per parte, terzo miglior dato del girone al pari di Rimini, Lucchese, Pianese e SPAL, con la Ternana che si conferma migliore attacco del campionato (18 gol). C’è però differenza nella distribuzione delle reti. Il Pontedera è infatti partito forte, con 8 gol nelle prime 3 giornate, salvo poi rallentare e realizzare 3 reti nelle ultime 5 partite, tutte negli ultimi 3 turni. A guidare i granata c’è Italeng, autore sino a qui di 4 reti, che sarà però assente nella gara di sabato per squalifica. Dietro di lui c’è allora il talentuoso Ianesi, che sino ad ora ha messo a referto 2 gol e 2 assist.

L’esultanza di Fischnaller dopo il gol al Pineto | Foto Alessandro Sanna

I gol dei ragazzi di Greco, nell’ultimo turno rimasti a secco per la seconda volta in stagione, sono invece distribuiti più equamente, con 6 reti nelle ultime 5 gare. Il capocannoniere della squadra è Fischnaller, che così come Italeng è quota 4 gol, validi per il secondo posto del podio dietro all’affollato primo gradino occupato dai capocannonieri Cicerelli (Ternana), Corazza (Ascoli) e Cianci (Ternana), tutti a 5 reti. È il secondo tempo la frazione di gara più prolifica per Scotto e compagni, autori di 7 gol in questo arco di gara. Sono invece 6 le reti del Pontedera arrivate nell’ultima mezz’ora di partita, periodo nel quale solo Pescara e Ternana hanno fatto meglio, con 7 gol a testa.

I precedenti

La sfida tra Pontedera e Torres affonda le radici nella storia antica del calcio italiano. Si tratta infatti di una sfida che ha più di 90 anni, con il primo incontro disputato in Toscana l’8 gennaio del 1933 in Prima Divisione (il terzo livello calcistico del tempo, paragonabile all’odierna Serie C). La sfida termina in pareggio (0-0), ma al ritorno la Torres ottiene il successo per 2-0. Il confronto si ripropone anche nei due campionati successivi, terminando con 1 vittoria del Pontedera e 2 pareggi. L’ultima partita del 1934 non si gioca poiché la Torres si ritira dal campionato dopo la tredicesima giornata. Bisogna quindi aspettare quasi vent’anni per un nuovo capitolo, scritto nel Girone F della IV Serie (predecessore dell’odierna Serie D) del ‘52/’53. È il Pontedera ad avere la meglio, con una vittoria per 3-0 e un pareggio. Passano quattordici stagioni prima che rossoblù e granata si trovino nuovamente gli uni contro gli altri, in occasione del campionato di Serie C ‘67/’68, quando i sassaresi si impongono in casa e pareggiano in Toscana.

Alessandro Masala in Torres-Pontedera della stagione 2022/2023 | Foto Alessandro Sanna

Le squadre si incontrano successivamente anche nella stagione ’78/’79 in Serie D, prima di affrontarsi per cinque stagioni di fila in Serie C2, dal 1982 al 1987. Questo il bilancio di quelle annate: 2 vittorie della Torres, 5 pareggi e 3 successi del Pontedera. I sassaresi e i toscani si incontrano poi dieci anni dopo, sempre in Serie C2, nella stagione 1997/1998. In quella occasione il Pontedera vince in casa per 2-1 (gol rossoblù di Alessandro Frau su rigore), mentre la Torres si impone per 3-2 a Sassari grazie a un autogol e alle reti di Riccardo Chechi e Fabio Chessa. Nella stagione 2022/2023 di Serie C, all’andata la Torres cade a Pontedera per 1-0, a causa della rete siglata al 92’ da Nicastro. Stesso risultato a Sassari, ma con gol di Catanese. Discorso diverso nel campionato 2023/2024, che vede la gara del Vanni Sanna terminare sullo 0-0, mentre in Toscana la Torres si impone per 1-2, con le reti di Scotto e Zambataro che rendono inutile il gol di Ganz nel finale.

Andrea Finiu  

TAG:  Serie C Torres
 
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