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La gioia della Torres dopo il gol di Fischnaller alla Lucchese | Foto Alessandro Sanna

Serie C | Perugia-Torres: numeri e precedenti

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IGirone B della Lega Pro 2023/2024 vedrà in scena solo una delle due formazioni sarde, nell’8^ giornata di campionato. L’Olbia infatti non scenderà in campo per la sfida prevista contro il Pineto. I galluresi hanno richiesto ed ottenuto il rinvio (si giocherà il 2 novembre), in quanto quattro giocatori bianchi sono stati convocati in nazionale e non sarebbero stati dunque a disposizione di Leandro Greco (leggi qui la notizia completa). La scena sarà dunque tutta per la Torres, impegnata domenica 15 ottobre alle ore 14:00 nella difficile trasferta sul prato del Renato Curi, contro il Perugia. Prima sfida contro una delle due retrocesse dalla Serie B presenti nel girone. Vediamo come le squadre arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.

Perugia-Torres: lo stato di forma delle squadre

Dopo i recuperi di mercoledì 11 ottobre (SPAL 2-2 Lucchese e Pineto 1-0 Pescara) la classifica del Girone B vede tutte le protagoniste con lo stesso numero di gare disputate. Guida il gruppo la Torres, che con la vittoria per 2-0 contro la Lucchese sale a 21 punti, a +3 sul Cesena. Vittorioso anche il Perugia, che si è imposto per 0-2 sul campo della Fermana, salendo in 4^ posizione (13 punti) e portando a 2 le vittorie di fila e a 7 i risultati utili consecutivi. Dopo le recenti cadute di Lucchese e Pescara, la sfida di domenica vedrà infatti sfidarsi le uniche due formazioni del Girone  B che ancora non hanno assaporato la sconfitta. Come loro, in tutta la Serie C, solo le due capolista degli altri gironi, Padova e Juve Stabia, più il Cerignola. Entrambe le formazioni vantano ottimi numeri difensivi. Gli umbri sono reduci dalla seconda rete inviolata di fila (3 in tutto) e hanno incassato sino ad ora 5 gol, seconda migliore statistica del girone, condivisa con Carrarese, Lucchese e Gubbio.

La miglior difesa del girone spetta invece ai rossoblù, che con sole 2 reti incassate vantano il miglior dato di tutta la Serie C, insieme alla Juve Stabia. Di conseguenza Zaccagno guida la classifica dei portieri con il maggior numero di reti inviolate (5), davanti a Bleve (Carrarese), Chiorra (Lucchese) e Vettorel (Gubbio), tutti a 4. In salute anche gli attacchi, con i sassaresi in gol da 7 gare di fila, mentre gli umbri da 6. Con 9 reti totali i biancorossi sono il quarto miglior attacco del girone (condiviso con diverse squadre), mentre i 13 gol dei sassaresi piazzano la Torres sul gradino più basso del podio, dopo Pescara (14) e Cesena (22). Gli umbri hanno mandato in gol 9 giocatori differenti, secondo miglior dato del girone, a sottolineare il gioco di squadra dei ragazzi di Baldini. Bene anche i rossoblù, che tra i 6 giocatori a segno hanno Scotto, vicecapocannoniere del girone con 4 reti, dietro a Shpendi e Corazza del Cesena (5 gol).

I precedenti

La storia delle sfide tra Torres e Perugia inizia tra i due conflitti mondiali, nella stagione 1931/1932 di Prima Divisione, terzo livello del calcio italiano dell’epoca. Il primo incontro si è disputato in Umbria, con i padroni di casa che si sono imposti per 2-0. In un campionato che si è concluso con il primato dei biancorossi, la Torres riesce però al ritorno nell’impresa di battere la capolista umbra. La vittoria avviene in rimonta, con le reti di Mario Pinna, Rodolfo Brondi e Gigetto Marongiu che ribaltano il vantaggio iniziale siglato da Kregar. Nonostante il primo posto, il Perugia non vince lo spareggio promozione con la Sampierdarense (che verrà in seguito fusa all’Andrea Doria dando vita alla Sampdoria) e la sfida può godere di un nuovo capitolo nella stagione successiva. Anche questa volta la gara di Sassari si conclude con una vittoria per 3-1, ma questa volta a favore del Perugia (gol rossoblù siglato da Farina), che fa suo anche il ritorno per 1-0. Gli umbri si confermano per la seconda volta consecutiva in vetta alla classifica, ma questa volta riescono a coronare il sogno della promozione in Serie B. Le strade di rossoblù e biancorossi si separano per 21 stagioni, prima di incrociarsi di nuovo nel campionato di IV Serie 1954/1955.

Compresa quella stagione, le due formazioni si sono sfidate per 13 campionati di fila, cambiando scenario a partire dal ‘59/’60, quando entrambe furono ammesse in Serie C. Il primo ritorno in Sardegna per il Perugia è il peggiore possibile, con i rossoblù che dominano con un netto 6-0, maturato grazie alle reti di Mini, Lepri, Balestri, Paoli, Di Biagio e Ghedini. Tra i mattatori di quelle sfide in IV Serie (nelle quali gli umbri escono sempre sconfitti a Sassari), c’è il migliore realizzatore rossoblù di sempre, Marzio Lepri, che solo a Sassari punisce i biancorossi con 7 reti in 5 gare, di cui una doppietta nel 3-1 (terza rete di Travison) del campionato ‘58/’59, vinto dalla Torres che guadagna così la Serie C. I biancorossi seguono i sassaresi in terza serie su decisione della FIGC, promotrice di una riforma che mirava a dare rappresentanza nelle categorie professionistiche a quelle regioni che ancora non ne avevano. E così la sfida non si interrompe. Negli otto doppi confronti consecutivi sono gli umbri ad avere la meglio, grazie a 6 vittorie. I pareggi sono 7, mentre i successi rossoblù 3, tra questi la prima sfida in Serie C, disputata a Sassari e terminata 1-0 con rete di Sebastiani. Anche in Serie C Lepri punisce i biancorossi, con il gol vittoria nell’1-0 dell’ottobre 1963. Al termine della stagione ‘66/’67 il Perugia viene promosso in Serie B, mettendo ancora una volta in pausa il confronto.

Di nuovo dopo 21 stagioni, disputate dal Perugia per la maggior parte tra Serie B e Serie A, le due formazioni si incontrano in Serie C1. È la stagione ‘88/’89, e dopo il pareggio a reti inviolate di Perugia, la Torres si prende il secondo round per 1-0 grazie ad una magia su punizione di Gianfranco Zola. Nella stagione successiva nessuna tifoseria esulta, con due pareggi senza reti. Nel campionato ‘90/’91 invece le due squadre vincono l’una in casa dell’altra, con il Perugia che sbanca Sassari per 0-2 grazie al gol di Fermanelli e all’autorete di Barrella, e la Torres che si impone per 1-2 al Curi con la doppietta di Massimiliano Pani, che rende vano il gol di Fermanelli. Nel Perugia di quell’annata giocava anche Fulvio D’Adderio, protagonista più volte in seguito con i colori rossoblù, nelle vesti di allenatore. I collegamenti tra l’isola e il polmone verde d’Italia si interrompono ancora una volta, con il Perugia che vive una seconda epoca dorata sotto la gestione Gaucci, riabbracciando la Serie A  e portandosi anche a casa la Coppa Intertoto nel 2003. Passano così 14 campionati, prima che rossoblù e biancorossi si incrocino in quello che è l’ultimo doppio confronto prima della stagione in corso. La stagione 2005/2006 di Serie C1, quella della cavalcata rossoblù verso i playoff, porta ancora una volta ad uno 0-0 in Umbria. Discorso diverso a Sassari, dove la sfida finisce 1-0 per gli uomini di Cuccureddu, grazie al rigore siglato da Tozzi Borsoi nei minuti finali.

Andrea Finiu

TAG:  Serie C Torres
 
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