Con il giro di boa ormai alle spalle, Olbia e Torres si preparano per la 21^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. Le due formazioni sarde scenderanno in campo in contemporanea, domenica 14 gennaio alle ore 16:15. L’Olbia aprirà le porte del Bruno Nespoli alla Vis Pesaro, per una sfida cruciale in ottica salvezza. La Torres volerà invece verso le coste dell’Adriatico, dove ad attenderla, allo Stadio Romeo Neri, ci sarà il Rimini, in cerca di riscatto. Vediamo come i club arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso con un occhio ai precedenti incroci.
Olbia-Vis Pesaro: lo stato di forma delle squadre
L’Olbia, dopo la sconfitta per 1-0 rimediata a Cesena, è arrivata a 9 gare consecutive senza vittoria, di cui le ultime 5 sono state caratterizzate da altrettante sconfitte. La Vis Pesaro è invece reduce dal pareggio per 1-1 con la SPAL, il quinto di fila, che ha portato a 6 il numero di risultati utili consecutivi. I biancorossi guidano le squadre in zona playout, in virtù dei 20 punti che li collocano in 16^ posizione, mentre i galluresi occupano la penultima posizione con 17 punti. L’Ancona, prima squadra in zona salvezza, ne ha 21. Sarà una gara tra due difese in grande affanno. I marchigiani incassano almeno un gol da 10 turni (7 nelle ultime 5 gare), mentre i bianchi da 6 (11 nelle ultime 5 gare). Di conseguenza l’Olbia ha subito più gol di tutti nel girone (31), mentre la Vis Pesaro segue a quota 25 reti incassate, le stesse del Pescara. Le statistiche dicono inoltre che i marchigiani hanno subito più gol di tutti a partire da dopo la mezz’ora del primo tempo sino all’intervallo (7, come il Pineto). I ragazzi di Greco soffrono invece di più nei finali di gara, come testimoniano i 15 gol subiti dal 61’ sino al fischio finale (solo l’Arezzo ha fatto peggio con 18).
Discorso diverso per gli attacchi. In difficoltà quello gallurese, rimasto a secco nelle ultime 5 giornate. L’ultima rete risale al pareggio in extremis di Palomba contro il Sestri Levante. Era il 26 novembre. Sono dunque 12 i gol segnati sino ad ora. Solo la Fermana, con 11, ha fatto peggio. Il miglior marcatore rimane dunque ancora Ragatzu, fermo a quota 4 reti. Nelle ultime 7 gare i biancorossi sono sempre andati a segno, realizzando 10 delle 20 reti totali. I marchigiani hanno mandato a segno 9 giocatori della rosa. Tra questi il miglior realizzatore è stato Sylla (5 gol), trasferitosi agli inizi di gennaio al Perugia. È ora dunque l’islandese Karlsson, con 4 gol, che guida la classifica interna dei marcatori.
Rimini-Torres: lo stato di forma delle squadre
Rossoblù reduci dal successo casalingo per 3-2 contro la Recanatese, che ha portato a 8 il numero di risultati utili consecutivi. Sono dunque 47 i punti per i sassaresi, in 2^ posizione a -2 dal Cesena capolista. Nell’ultimo turno il Rimini è invece caduto in casa dell’Arezzo per 1-0, arrivando così alla terza sconfitta di fila dopo aver messo insieme 9 risultati utili consecutivi, che hanno raddrizzato la stagione dopo un inizio difficile. I biancorossi si trovano in 13^posizione con 23 punti, a 3 lunghezze sia dalla zona playoff che da quella playout. I numeri propongono delle distanze consistenti per quanto riguarda i gol subiti. I rossoblù, dopo la gara di domenica, sono scesi al secondo posto delle migliori difese del girone, a causa dei 15 gol subiti. Precedono Cesena e Carrarese, entrambe a 13.
Il Rimini invece ha sino ad ora subito 30 reti, una sola in meno dell’Olbia, che ha la statistica peggiore del girone. Ma dei gol del Rimini, ben 18 sono arrivati nelle prime 7 giornate, subiti dal giovane portiere Colombo. I romagnoli sono allora corsi ai ripari, ingaggiando l’esperto Simone Colombi (con anche una breve parentesi al Cagliari), che nelle 13 gare disputate ha mantenuto la rete inviolata per 6 volte. Andrea Zaccagno ha invece sino ad ora raccolto 8 reti inviolate in 20 presenze. Sono 32 invece le reti segnate dai ragazzi di Alfonso Greco, che si confermano sul terzo gradino di questa speciale classifica anche grazie ai gol di Fischnaller e Ruocco, entrambi a quota 8. Davanti ci sono Cesena (45) e Pescara (38). I biancorossi hanno realizzato sino ad ora 22 reti, nella media del girone, e sono andati a segno con 9 uomini, guidati da Morra, autore di 9 reti sino ad ora. Dei 22 gol totali, ben 12 sono arrivati dopo il 60’. Nello stesso arco di gara, i rossoblù ne hanno fatto 13.
I precedenti
La prima sfida ufficiale tra Torres e Rimini si è giocata nella stagione ‘59/’60, a Rimini, con il punteggio di 2-2. Al ritorno vinsero i rossoblù per 1-0. Curiosità: come oggi, facevano parte del Girone B di Serie C. Dopo questo doppio confronto, rossoblù e biancorossi si incrociano per 14 stagioni di fila sino al 1975, con una sola interruzione, nel campionato ‘71/’72. Questo periodo tra anni Sessanta e parte dei Settanta non sorride certamente alla Torres, con il Rimini che si aggiudica ben 13 scontri. I pareggi sono 11, mentre le vittorie rossoblù solo 4. Di queste, le ultime due sono state ottenute con Vanni Sanna in panchina: 2-0 nel novembre del 1972, con reti di Mario Valeri e Walter Grilli e 1-0 nell’ottobre del 1973, con Giovanni Marongiu in gol. La Torres di Bruno Rubattu si è presa la propria rivincita nella Serie C1 ‘88/’89, quando ha vinto sia all’andata che al ritorno, rifilando due sonore batoste ai romagnoli. A Sassari la sfida è finita 3-0, con reti di Paolo Mazzeni, Raffaele Barrella e Walter Tolu. In Romagna i rossoblù hanno calato il poker: 4-0 con gol di Gianfranco Zola, Attilio Bardi e Roberto Ennas, più un’autorete.
Le due formazioni si incrociano di nuovo per alcune stagioni in Serie C2, da quella ‘97/’98 a quella ‘99/’’00. Di quelle sfide 3 si concludono in pareggio, 2 in favore del Rimini, che nell’ottobre del 1998 si impone per 5-0 in casa. Solo 1 la vittoria dei rossoblù, ma decisiva, nell’anno della promozione in Serie C1. Il 12 marzo 2000, con arbitro Emidio Morganti (arbitro di diverse finali di Coppa Italia e Supercoppa italiana), la Torres vince a Sassari per 2-0 grazie ai gol di Luca Panetto e Theo Karasavvidis. Entrambi al secondo gol personale contro il Rimini nelle sfide di quegli anni. Nella sfida di andata, finita 2-1 per il Rimini, per i biancorossi va a segno il riminese Matteo Brighi, futuro giocatore della Roma di Spalletti. Qualche anno dopo il Rimini raggiunge la Torres in Serie C1, nella stagione 2003/2004, e in quell’occasione vince entrambi gli scontri per 2-0. Poi un nuovo capitolo dieci anni dopo, nella Seconda Divisione della Lega Pro. Il 15 dicembre 2013 i sassaresi passano al Vanni Sanna per 2-0 con reti di Bonvissuto e Foglia, mentre a Rimini vincono i padroni di casa con gol di Marco Brighi, fratello proprio di quel Matteo Brighi che segnò ai sassaresi più di quattordici anni prima. Ricorsi del calcio. Nella stagione di Serie C 2022/2023, a Rimini la gara si è conclusa sull’1-1, con Sanat che ha pareggiato il vantaggio siglato da Santini. Altro pareggio, ma a reti inviolate, quello della sfida di ritorno a Sassari. Nella gara di andata della stagione in corso gli uomini di Greco si sono imposti a Sassari per 2-1, con la doppietta di Diakite che ha ribaltato il vantaggio iniziale di Gigli.
Sono poche le gare disputate tra Olbia e Vis Pesaro. Il primo incrocio risale alla stagione ‘68/’69 di Serie C. In quella occasione il doppio confronto non fornì particolari emozioni, con entrambe le sfide terminate in pareggio: 1-1 in Gallura e 0-0 a Pesaro. Nella stagione successiva la Vis Pesaro, che terminò il campionato in ultima posizione, vince entrambe le gare contro i bianchi, grazie ai risultati di 1-2 ad Olbia e 2-0 in casa. Le squadre si incontrano dopo 51 anni sempre in Serie C, nella recente stagione 2021/2022, con i biancorossi che si sono imposti per 1-0 in casa grazie al gol di Kevin Cannavò, mentre in Gallura è stato il gol nei minuti di recupero di Marcandella a pareggiare il vantaggio dell’Olbia siglato da Ragatzu. Nella passata stagione la Vis Pesaro ha prolungato la striscia di risultati positivi con due vittorie. Ad Olbia i biancorossi hanno vinto per 1-0 grazie al tap-in di Aucelli, mentre nelle Marche si sono imposti per 2-1 con le reti di Di Paola e Ngom che hanno reso vano il gol di Ragatzu. Nella gara di andata dell’attuale stagione Leandro Greco, dopo il tabù sfatato contro il Cesena, ha posto fine anche alla striscia negativa contro i marchigiani, imponendosi a Pesaro per 0-1 grazie al colpo di testa di Bellodi.
Andrea Finiu