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Daniele Ragatzu in Olbia-Torres | Foto Emanuele Perrone

Serie C | Olbia-Torres: le chiavi tattiche del derby

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Il derby sardo tra Olbia e Torres è sempre più vicino. La gara valida per la 29^ giornata del Girone B di Serie C si giocherà domenica 26 febbraio alle 14:30 allo Stadio “Bruno Nespoli” tra due squadre in un discreto momento di forma (vedi qui i numeri). Sfida intrigante, sentita da entrambe le tifoserie e che darà risposte significative sulla corsa salvezza delle due formazioni. Ma il derby è una partita che vale non solo semplici tre punti. Porta con se una carica emotiva che, se ben cavalcata, può dare una virata positiva alla stagione di chi riuscirà a spuntarla. Andiamo dunque a scoprire le probabili chiavi della sfida di domenica tra bianchi e rossoblù.

Gli allenatori e i moduli

Roberto Occhiuzzi sembra aver trovato da alcune giornate il vestito adatto al suo Olbia, con alcune variazioni sul tema principale. Il 3-4-1-2 delle ultime gare infatti, sebbene ricalchi dal punto di vista numerico lo stesso modulo adottato all’inizio della stagione, presenta delle novità importanti soprattutto in attacco. Occhiuzzi ha infatti optato per schierare Ragatzu più due punte pesanti scelte tra Corti, Nanni e Contini. In questo modo i bianchi si dispongono con un “tridente” d’attacco che varia a seconda della posizione ricoperta in campo dal numero 10. In alcune occasioni, come contro l’Entella, Occhiuzzi ha optato per un 3-5-2, per avere più copertura a centrocampo. Per domenica non è da escludere l’impiego del 3-4-1-2, con un eventuale passaggio al 3-5-2 a gara in corso, in caso di necessità.

Per Stefano Sottili la sua Torres ha un’identità ben precisa, sin dal primo giorno: il 4-3-1-2. L’allenatore rossoblù punta molto sull’azione del suo trequartista non solo per collegare centrocampo e attacco, ma anche come supporto alla fase difensiva. Ma domenica Sottili dovrà fare a meno di Liviero, squalificato per 4 turni dopo la partita contro il Siena, perdendo così una pedina importante per il suo scacchiere oltre che un abile battitore di calci piazzati. Sono tante in realtà le assenze in casa Torres, tra cui anche quella probabile di Ruocco.

I duelli chiave

Se dunque Olbia e Torres scenderanno in campo con un 3-4-1-2 e un 4-3-1-2, appare evidente come ci sarà un grande traffico nella zona interna del campo. I duelli che si verranno a creare sulle fasce potrebbero dunque risultare decisivi, soprattutto in occasione delle ripartenze. I terzini sassaresi, Girgi a sinistra e Fabriani a destra (Liviero e Lombardo non saranno della partita), dopo aver disputato una buona gara contro l’Alessandria dovranno dunque vedersela con gli esterni del centrocampo gallurese. Qui Arboleda sembra essere favorito su Fabbri per la fascia destra, dopo la buona prova nell’ultima gara. A sinistra invece ci sarà il ballottaggio tra Sperotto e Travaglini, chi lo vincerà dovrà vedersela con Fabriani, in uno scontro soprattutto fisico. Più velocità invece sull’altra fascia, con Arboleda che potrebbe mettere in difficoltà Girgi.

La zona centrale del campo, come detto, vedrà una grande densità di giocatori. A centrocampo, il terzetto rossoblù più il trequartista (in vantaggio Saporiti su Lisai, al rientro dopo un piccolo infortunio) dovrebbe dunque essere in superiorità numerica rispetto ai due mediani (più Ragatzu) di Occhiuzzi. Nel gioco delle coppie Masala dovrebbe andare a disturbare in impostazione Biancu, faro del centrocampo da cui si sviluppa la manovra gallurese. Al fianco di Biancu dovrebbe giocare uno tra Dessena e La Rosa, che andrà a vedersela presumibilmente con Lora in uno scontro molto intenso e dinamico, ma non privo di qualità. Urso e Saporiti (o Lisai), che costituiscono i vertici di questo rombo disegnato da Sottili, potranno dunque potenzialmente godere di un discreto grado di libertà o comunque avranno spesso un compagno libero nelle vicinanze su cui scaricare la palla. Bisogna dunque stare attenti a chi riuscirà a bloccare maggiormente l’azione avversaria nel duello che dovrebbe configurarsi tra Ragatzu e Urso, fonti di gioco delle rispettive squadre. La situazione si presenterebbe leggermente diversa se Occhiuzzi decidesse di virare sul 3-5-2. In questo caso si formerebbero degli accoppiamenti tra entrambi i terzetti che darebbero vita a dei confronti singoli molto accesi e dall’esito dei quali passerebbe gran parte dell’andamento della gara.

Grande traffico anche nelle due difese. Si prefigura un doppio duello tra i centrali rossoblù Dametto ed Antonelli con la coppia d’attacco scelta da Occhiuzzi. Come accaduto in molte altre gare di questo campionato, i due difensori sassaresi saranno chiamati ad una doppia sfida molto fisica con le punte avversarie, dove la supremazia sulle palle alte potrebbe risultare decisiva in un senso o nell’altro. Il giocatore che potrebbe approfittare di questa doppio confronto è Ragatzu, che con la qualità e i movimenti tra le linee può essere pericoloso e sfruttare l’azione dei compagni di reparto avventandosi su eventuali ribattute.

Dall’altra parte invece si potrebbe andare a creare un potenziale “tre contro tre” tra il trio di difesa gallurese e il duo di attacco Scappini-Diakite, supportato da Saporiti. In questo caso la potenza e velocità di Diakite potrebbero mettere in difficoltà soprattutto l’esperto capitano dell’Olbia Emerson, mentre Bellodi vanta su Scappini un piccolo vantaggio in altezza. Anche se il numero 90 rossoblù è bravo a svariare sul fronte d’attacco, aprendo le difese avversarie per lanciare Diakite nello spazio.

Andrea Finiu

TAG:  Olbia Serie C Torres
 
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